Montebelluna-Campodarsego per continuare a sognare: “Ma basta poco per disfare tutto”

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Proseguire con umiltà e voglia di stupire. Il Campodarsego, nonostante il primato condiviso con il Venezia, non vuole perdere di vista la propria dimensione e quindi con umiltà si appresta domenica ad affrontare la difficile trasferta in casa del Montebelluna. Una gara che arriva dopo la faticaccia contro il Calvi Noale, domato nel turno infrasettimanale di campionato con un meritato 1-0. “Abbiamo fatto bene per 70’ e poi abbiamo sofferto, come è logico che sia, per 20’”, osserva mister Antonio Andreucci. “Abbiamo giocato contro una signora squadra, oggi la quarta forza del campionato. Il Calvi Noale ha dimostrato di non essere lì per caso. E’ un’ottima squadra. E’ stata una partita impegnativa, d’alta classifica, ben giocata da entrambe le squadre. Riuscire a vincere due gare interne consecutive nel giro di pochi giorni non è un’impresa da poco. Tutto questo deve servirci da stimolo ulteriore per affrontare al meglio la trasferta di domenica a Montebelluna”. Sui trevigiani Antonio Andreucci è chiaro. “E’ una squadra frizzante, ben allenata dal tecnico Fonti, allenatore esperto, che stimo e con cui ho avuto mille battaglie sportive. Non dimenticherei poi le individualità interessanti che ci sono nel Montebelluna. Per esempio Perosin in mezzo al campo, invidiato da tutti, gli attaccanti Zecchinato e Pittarello. Ci sono poi giovani interessanti, come è nelle tradizioni del Montebelluna, come il trequartista Fasan, molto abile nell’uno contro uno. Dobbiamo stare molto attenti a questa squadra se vogliamo continuare la nostra striscia perfetta fuori casa. Non dobbiamo mai dimenticare la nostra organizzazione di gioco”. Mister Andreucci non vuole nemmeno dimenticare gli obiettivi stagionali. “Sono concentrato sul campo. Non posso esaltarmi, alzare la testa, perché nel calcio ci vuole tanto per costruire e basta poco per disfare tutto. Devo continuare a rimanere distante da certi ragionamenti. Preferisco pensare a ciò che bisogna fare, perché senza fare non si arriva da nessuna parte”. Della partita parla anche il responsabile del settore giovanile Alberto Cagnin, secondo dell’attuale tecnico del Montebelluna Gianfranco Fonti per molti anni. “Per me Fonti è un amico”, osserva. “Insieme abbiamo fatto esperienze importanti. Non dimenticherò mai quanto abbiamo saputo fare assieme”.




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About Dimitri Canello

Direttore responsabile del sito web Padovagoal. Nato a Padova l'11 ottobre 1975, si è laureato nel marzo del 2002 in Lingue Orientali con la specializzazione in cinese. Giornalista professionista dal settembre 2007, vanta nel suo curriculum numerose esperienze televisive (Telemontecarlo, Stream Tv, Gioco Calcio, Sky, La 7, Skysport24, Dahlia Tv, Telenuovo, Reteazzurra, Reteveneta, Telecittà), sulla carta stampata (collaborazioni con Corriere dello Sport, Tuttosport, Corriere della Sera, Repubblica, Il Giornale, World Soccer Digest, Bbc Sport online, Il Mattino di Napoli, Corriere del Veneto) e sui media radiofonici (RTL 102.500, Radio Italia Uno)

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