Venezia-Giorgione a porte chiuse per accensione di fumogeni: ricorso d’urgenza di Tacopina

Condividi

La società Venezia FC rende noto che il Giudice Sportivo con il comunicato 137/16 ha disposto l’ammenda di Euro 1500 e l’obbligo di disputare una gara (Venezai FC – Giorgione dell’ 1 maggio) a porte chiuse. La decisione si fonda sul referto arbitrale che ha evidenziato l’accensione di due fumogeni nel settore riservato ai tifosi ospiti nonché il lancio di tre petardi. Il referto ha altresì evidenziato il lancio di getti di birra che attingevano l’ufficiale di gara al capo ed alla schiena. Nel prendere atto della decisione del Giudice Sportivo la società Venezia FC intende precisare come la gara di Rasai di Seren del Grappa si sia svolta in un clima di festa e di massima tranquillità. Tale decisione pregiudica la possibilità per i tifosi arancioneroverdi, ma anche per l’intera città di Venezia di festeggiare, un evento importante e lungamente atteso, quale la promozione in Lega Pro ottenuta domenica.
La prossima partita contro il Giorgione era stata preparata per consentire ai bambini di festeggiare la promozione, allo stato ciò risulta impossibile a causa delle decisioni del giudice sportivo.

In virtù di quanto sopra la società Venezia FC intende porre in essere ogni azione al fine di tutelare i propri tifosi e comunica quindi che verrà presentato ricorso d’urgenza avverso tale provvedimento.




Commenti

commenti

About Staff Padova Goal


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com