Reggiana-Padova, Guidone: “Se segno esulto, ci mancherebbe! E abbiamo fatto davvero qualcosa di straordinario…”

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Queste le dichiarazioni rilasciate da Marco Guidone alla ripresa degli allenamenti dopo la promozione matematica in serie B: “L’emozione è ancora tanta, forse solo adesso sto iniziando a capire cos’abbiamo fatto perché lunedì è stato un delirio totale! Abbiamo parlato col mister prima dell’allenamento e ci siamo detti che abbiamo davvero fatto qualcosa di straordinario… A Fermo al triplice fischio finale mi sono buttato a terra perché stavo provando una grande delusione, volevamo festeggiare insieme ai tanti tifosi che sono venuti in trasferta! Meritavamo di chiudere il campionato già domenica, ma è andata benissimo anche lunedì… Come ho vissuto la giornata? Malissimo! Per staccare ero andato al mare con Sarno, poi alle 20 siamo andati alla Guizza e ci siamo messi in prima fila… È stata un’agonia, ma è sfociata in una grandissima gioia collettiva! Un voto alla mia stagione? Non mi piace darmeli, ma sono sicuro di aver fatto capire che giocatore sono e che valori ho. I tifosi mi hanno fatto capire che mi hanno apprezzato, ed è la cosa che più mi rimarrà nel cuore. Poi che abbia fatto 9 o 20 gol è un altro discorso, l’importante è essere riusciti a centrare l’obiettivo. La sfida con la Reggiana? È bello tornare in uno stadio in cui sono stato protagonista e ritrovare tanti amici. Arriviamo a questa partita con una carica incredibile, non abbiamo niente da perdere ma il mister ci ha già detto che chi non vuole allenarsi può pure stare fuori perché vuole vincere. E se segno esulto, ci mancherebbe! Non è così che si manca di rispetto ai tifosi, anzi ne approfitto perché alcuni tifosi della Reggiana si sono lamentati perché lunedì sera ho pubblicato un video in cui c’è il coro “chi non salta è un reggiano”… Innanzitutto non è partito da me, e soprattutto chi mi conosce sa che non voglio fare la guerra alla Reggiana ma gioco nel Padova ed è giusto che esulti! Una dedica per questa promozione? In primis alla mia famiglia, mi è stata vicina incitandomi e spronandomi negli ultimi anni, in cui mi è successa anche una cosa bruttissima quindi devo davvero molto a loro…”




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