Padova, Altinier: “Dobbiamo continuare a crescere per portare avanti il progetto Biancoscudato!”

Condividi

Natale in famiglia a Mantova con tanto di battesimo della piccola Melita, e qualche giorno di relax a Porto San Giorgio nelle Marche in compagnia degli amici tra i quali Mengoni, suo ex compagno all’Ascoli. Dopo aver ricaricato le batterie nel periodo delle festività, Cristian Altinier è carico per tornare sul campo a fare quello che gli riesce meglio, ossia i gol. «In questi giorni mi sono goduto la famiglia e gli amici. Riposare un po’ fa bene, ma c’è la voglia di tornare ad allenarsi. Nella prima parte di stagione speravo di fare meglio dato che c’è stato un periodo nel quale non ho giocato con continuità e anche le mie prestazioni ne hanno risentito, nelle ultime partite invece ho avuto spazio con regolarità e le cose sono migliorate». Quattro sigilli realizzati al momento. «Il più bello è stato con la Cremonese, il più emozionante con il Lumezzane per l’importanza che ha avuto. A me piace giocare per fare gol, ci sono momenti nei quali puoi fare più o meno fatica, ma ci provo sempre».

«Anche se prima di tutto viene il risultato della squadra: quando si vince, tutti ne hanno giovamento». In estate è arrivato dall’Ascoli, dove ha segnato nel campionato scorso diciassette gol. Doppia cifra che può raggiungere anche con i biancoscudati. «Non sono un attaccante che risolve da solo la partita, ho sempre bisogno di un gioco corale della squadra che cerco di finalizzare. Quando segno la dedica è spesso proprio per i miei compagni, senza di loro non potrei fare niente». Il nuovo anno è alle porte. Le sue aspettative? «L’obiettivo è fare un campionato bello con il Padova, il che significa continuare a crescere e arrivare il più in alto possibile per portare avanti un progetto che è iniziato quest’anno». E al quale si è legato con contratto triennale. «Ho fatto questa scelta per l’entusiasmo e la voglia di fare bene che ho visto nella società. Sarebbe bello migliorare e raggiungere certi obiettivi insieme. Questa è la prima stagione di Lega Pro e cercheremo di fare il massimo, sempre però tenendo conto che siamo in un contesto improntato su più anni. Speriamo di raggiungere grandi soddisfazioni».

L’approdo in panchina di Pillon ha fruttato sette punti in tre partite. Un impatto decisamente positivo. «C’è stato grande dispiacere per quello che è accaduto prima del suo arrivo, ma eravamo entrati in una crisi anche mentale. I risultati non arrivavano come ci si auspicava, purtroppo sono cose che capitano nel calcio. Pillon ha dato una scossa e ha portato un pò di novità alla squadra, e i risultati sono arrivati. Ma abbiamo ancora tanta strada da fare». A cominciare da sabato 9 gennaio 2016, giorno nel quale riprende il campionato con la trasferta con l’Alessandria. «Ci aspetta subito un avversario difficile che sta facendo bene in campionato e in Coppa Italia. L’importante è ripetere le ultime prestazioni, e fare sempre un passo avanti nella nostra crescita». Ai tifosi cosa si sente di dire? «Cercheremo sempre di ripagare nel migliore dei modi il loro attaccamento ed entusiasmo nei nostri confronti, del quale siamo lusingati. Per noi sono un’arma in più».

(Fonte: Gazzettino, Pierpaolo Spettoli)




Commenti

commenti

About Gabriele Fusar Poli


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com