Padova, Boron: “Si doveva invitare a Palazzo Ferro Fini anche gli ultras: si dia ai tifosi un vero stadio moderno”

(Arv) Venezia 8 mag. 2025 –  “Bene che a palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, sia stata ricevuta la dirigenza del Calcio Padova rappresentata dal presidente Francesco Peghin e dall’Amministratore delegato Alessandra Bianchi con l’allenatore biancoscudato Matteo Andreoletti e il vicecapitano Lorenzo Crisetig, per festeggiare la promozione in serie B”. Sono le parole del consigliere regionale Fabrizio Boron (Gruppo Misto) che sottolinea: “Tuttavia, nel momento di plauso per celebrare la promozione della squadra, risultato sportivo conseguito al termine di una rincorsa durata sei anni mettendo in campo professionalità, impegno, sacrificio, passione e resilienza, della tifoseria, che da sempre è a fianco alla squadra, ovvero i ragazzi della curva, nessun rappresentante è stato invitato. Ha partecipato come tifoso l’assessore del Comune di Padova, co-responsabile della più brutta e costosa curva da stadio visibile percorrendo Corso Australia: forse avrei scelto di festeggiare con chi è sempre stato presente anche nei momenti difficili e non solo nei momenti di gloria, ovvero i ragazzi della curva”. 

“I ragazzi della curva, gli ultras, sono i veri tifosi – conclude Boron – coloro che in ogni situazione, nel bene e nel male, con forza e determinazione, sostengono la squadra: sono loro il dodicesimo uomo in campo, i tifosi, la squadra e tutta Padova meritano un vero stadio moderno”.