Padova, Cappellini: “La festa promozione ennesimo fallimento acclarato della giunta Giordani”

Questa nota della consigliera comunale Elena Cappellini sulla festa promozione

🤍❤️COMUNICATO STAMPA 🤍❤️

• Ennesimo fallimento acclarato –

Sono Consigliere comunale al secondo mandato e tifosa del calcio Padova da ben prima di essere eletta. Da quasi nove anni mi impegno costantemente a fare un’Opposizione propositiva e mai pretestuosa.
Con rammarico è mio dovere esprimere la mia negativa opinione, in merito alla scelta fatta dall’Amministrazione Gior-danni & co per alla “festa” Biancoscudata, ieri in Piazza della Frutta.
L’avevo già comunicato, ma sono stata silenziata.
Nonostante fossi d’accordo con il comunicato dei tifosi, in qualità di rappresentante istituzionale mi sono recata sotto il palco e pertanto posso testimoniare che: con i miei occhi ho visto una piazza vuota e triste, svilente sia per la città, ma soprattutto per la squadra che ci ha riportato in Serie B.
È stato veramente vergognoso assistere a controlli assurdi al confine della Piazza con il risultato che addirittura una mamma non abbia potuto accedere alla festa, perché aveva con sè la borraccia per il figlio in passeggino. Oltre ai controlli, uno spiegamento di forze dell’ordine immotivato che ritengo possa essere organizzato solo durante un eventuale allarme terroristico.
Allontanare la tifoseria organizzata della nostra città è indegno.
Ritengo si sia toccato il fondo: Piazza della Frutta sembrava una prigione, gli esercizi commerciali con le serrande abbassate, i tifosi biancoscudati separati dalla città senza alcun motivo e nessun senso.
Una festa letteralmente rovinata! Remare contro ai festeggiamenti è pura follia.
L’Amministrazione colpevole già di ritardi e mala gestione dello Stadio Euganeo ha perso un’ennesima occasione per ristabilire buon senso e riavvicinare i tifosi anche per un confronto rispettoso e civile con la Dirigenza e l’Amministrazione stessa e ovviamente per festeggiare insieme un evento che tutti attendavamo da tempo.
Di fronte a questo scempio non ci si poteva che sentire male ed io come tanti ho provato una sensazione terribile che non posso non esprimere con tutta sincerità e con la stessa volontà di voler cambiare questo clima vecchio e depresso che alcuni uomini poco illuminati intendono mantenere nella nostra Padova.
Onore, rispetto e passione ci impongono un cambio di passo, guardando anche alle nuove generazioni che ahinoi nella nostra città subiscono decisioni scellerate e diseducative.
Padova ed i padovani meritano di più!

LO DICHIARA IL CONSIGLIERE COMUNALE E DIRIGENTE PROVINCIALE DI FRATELLI D’ITALIA
Dott.ssa Elena Cappellini