VENEZIA – Allo stadio Penzo questa sera ci si gioca un’intera stagione: i padroni di casa hanno l’obbligo di vincere per sperare in una miracolosa salvezza, ma potrebbe non bastare. I lagunari avranno un occhio di riguardo anche per le sfide in contemporanea, ovvero Lazio-Lecce, Empoli-Verona e Atalanta-Parma. Anche i bianconeri si giocano l’intera stagione. Serve una vittoria agli uomini di Igor Tudor per consolidare e confermare la qualificiazione alla prossima edizione della Champions League. In caso di pareggio o addirittura sconfitta, dovrà invece sperare in eventuali inciampi di Roma e Lazio, rispettivamente con Torino e lo stesso Lecce. In classifica al momento i giallorossi sono a quota 66 punti, i biancocelesti a quota 65. Il tutto sempre in contemporanea, in questa serata decisiva per la storia della Serie A 2024/2025.
Primo Tempo
Pronti e via e i lagunari passano subito in vantaggio. Ellertsson serve in profondità Haps, l’esterno crossa in mezzo e Fila batte Di Gregorio di prima intenzione, malissimo l’intera difesa bianconera nell’occasione. Pareggia i conti la Vecchia Signora al 5′ ma il gol del pareggio è annullato da Colombo per un tocco sospetto con il braccio da parte di Alberto Costa. Cross di Yildiz dalla sinistra, la difesa del Venezia prova ad allontanare il pallone, ma il difensore controlla al limite dell’area e con un destro potentissimo batte Radu. Si rimane sul punteggio di 1-0 in favore della formazione di Di Francesco. Al 8′ altra occasione per i lagunari che guadagnano un calcio di punizione interessante da posizione centrale. Sul pallone lo specialista, Nicolussi Caviglia che però calcia sulla barriera. Al 11′ ottima chiusura di Thuram. Haps trova al limite dell’area Yeboah, il giocatore del Venezia viene fermato dal centrocampista francese. Al 12′ ci prova all’interno dell’area di rigore Conceicao ma la conclusione del portoghese termina alta sopra la traversa. Al 19′ ecco il primo cartellino giallo del match che è per Alberto Costa: intervento irregolare a centrocampo su Ellertsson. Pareggiano i conti i bianconeri al 24′. Rimessa laterale battuta velocemente da Cambiaso che trova subito Yildiz e soprattutto, la difesa dei lagunari completamente scoperta. Il turco entra in area e col sinistro batte Radu. Passano cinque minuti e i bianconeri passano in vantaggio. Altra gestione scellerata da parte del Venezia, i lagunari perdono il possesso del pallone da rimessa laterale a favore e permettono a Kolo Muani di completare la rimonta. I primi 20 minuti del Venezia sono stati eccellenti, ma gli errori in occasione dei due gol subiti sono imperdonabili. Soprattutto in un match dal peso enorme come quello di questa sera. Al 34′ colpisce il palo Nicolussi Caviglia su punizione da posizione defilata. Al 36′ ammonito Igor Tudor, proteste troppo animate da parte dell’allenatore della Juventus e Colombo lo punisce con il cartellino giallo. Al 37′ grande azione del Venezia che si conclude con un bel cross di Doumbia, la difesa della Juventus, con affanno, allontana il pericolo. Venezia che non demorde e che chiude in avanti la prima frazione. Dopo tre minuti di recupero termina un bellissimo e pazzo primo tempo.
Secondo Tempo
Si riparte e c’è subito un cambio per Tudor. Fuori Alberto Costa e dentro Renato Veiga. Bianconeri che vanno vicino al tris al 50′. Conclusione violenta di Nico Gonzalez che viene deviata in qualche modo da Sverko in calcio d’angolo. Dagli sviluppi del corner stacca Renato Veiga che sfiora la traversa. Avvio di secondo tempo favorevole ai bianconeri, entrati con un atteggiamento ben diverso in confronto a quello dei primi minuti del primo tempo. Zerbin trattiene Yildiz, partito in velocità. Cartellino giallo per l’esterno del Venezia. Dal possibile 1-3 al nuovo pareggio lagunare al 55′. Doumbia scappa in profondità, mette in mezzo un pallone perfetto su cui arriva Haps, deviazione di Savona e Di Gregorio beffato. Il tutto dopo un errore incredibile sotto porta di Kolo Muani 30 secondi prima del gol. Cartellino giallo per Nico Gonzalez. Doumbia parte pericolosamente in contropiede e l’argentino è costretto a fermarlo irregolarmente. Haps dopo il gol è scatenato punta Savona, lo supera e calcia: esterno della rete per il giocatore del Venezia. Cambia Di Francesco doppio cambio per i lagunari escono Haps e Fila ed entrano Perez e Gytkjaeer. Salva tutto Di Gregorio al 70′. Yeboah serve Doumbia, conclusione potente del numero 97, che chiama Di Gregorio a un grande intervento. Al 73′ calcio di rigore per la Juventus. Yildiz lancia in profondità Conceicao, il portoghese entra in area e Nicolussi Caviglia lo sgambetta. Dagli undici metri non sbaglia capitan Locatelli, nuovo vantaggio per la Vecchia Signora. Partita incredibile al Penzo, ultimi 15 minuti più recupero tutti da vivere. A questo punto cambia anche Tudor, escono Cambiaso e Kolo Muani ed entrano McKennie e Vlahovic. Al 77′ altri cambi anche per Di Francesco, escono Doumbia e Sverko ed entrano Oristanio e Marcandalli. Negli ultimi minuti entrano in ordine Weah, Maric e Gatti per Nico Gonzalez, Ellertsson e Conceicao. Al 78′ sfiora la doppietta personale Locatelli con una conclusione di prima intenzione proprio al limite dell’area di rigore. Il cuore lagunare non demorde fino al 95′ ma alla fine la formazione di Di Francesco deve arrendersi e dire addio alla Serie A dopo un solo anno dallo storico ritorno nella massima serie. La Juventus vince e si qualifica alla prossima edizione della Champions League nonostante la vittoria della Roma a Torino.
VENEZIA – JUVENTUS 2-3
Marcatori: 1’pt Fila, 24’pt Yildiz, 30’pt Kolo Muani, 10’st Haps, 28’st Locatelli rig.
VENEZIA (3-5-2): Radu; Schingtienne, Sverko (Marcandalli 32’st), Candé; Zerbin, Doumbià (Oristanio 32’st), Nicolussi Caviglia, Ellertsson (Maric 40’st), Haps (Perez 23’st); Yeboah, Fila (Gytkjaer 23’st). A disposizione: Joronen, Stankovic, Grandi, Carboni, Duncan, El Haddad, Gytkjaer, Marcandalli, Maric, Oristanio, Perez, Sagrado, Zampano. Allenatore: Eusebio Di Francesco.
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Alberto Costa (Veiga 1’st), Kelly, Savona; Nico Gonzalez (Weah 35’st), Locatelli, Thuram, Cambiaso (McKennie 31’st); Yildiz, Conceicao (Gatti 40’st); Kolo Muani (Vlahovic 31’st). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Adzic, Douglas Luiz, Gatti, Koopmeiners, Mbangula, McKennie, Rouhi, Veiga, Vlahovic, Weah. Allenatore: Igor Tudor.
Arbitro: Colombo; Assistenti: Costanzo – Passeri; Quarto ufficiale: Fourneau; VAR: Di Paolo; AVAR: Guida.
Ammoniti: Alberto Costa (JUV), Tudor (JUV), Zerbin (VEN), Nico Gonzalez (JUV)
Recuperi: pt 3′, st 5′