Padova-Mestre, Andreoletti: “Gambe pesanti dopo carichi molto importanti di lavoro. Su Sgarbi, Baselli e Gomez..”

Matteo Andreoletti ha sottolineato nel post partita come la squadra fosse arrivata all’appuntamento «con le gambe pienissime dopo una settimana di grandi carichi di lavoro», spiegando che l’obiettivo principale era verificare la tenuta fisica e mentale del gruppo in un momento di preparazione intenso: «Avevo chiesto ai ragazzi – ha raccontato – di non fermarsi davanti alle difficoltà, di spingere sempre al massimo e di metterci lo spirito giusto. È normale commettere qualche errore tecnico e allungarsi quando si lavora così tanto, ma volevo che andassero oltre». La testa è già alla prossima sfida con l’Empoli, che Andreoletti vede come un banco di prova: «C’è tanta voglia di misurarsi con umiltà e sacrificio. Non siamo più la prima della classe, dobbiamo abituarci all’idea che non potremo dominare i campi come l’anno scorso. L’atteggiamento non deve mai mancare». Sul piano dei singoli, il tecnico ha speso parole di apprezzamento per Baselli: «Lo stiamo conoscendo. Ha giocato poco in passato, spesso in un centrocampo a due o da mezzala, ma ha la personalità per ricoprire più ruoli». Buone notizie anche per Silva, rientrato dopo le cure a Torino: «Non è pronto subito, ma potrà darci imprevedibilità e guizzi importanti». Da valutare invece Seghetti, che lo staff proverà a recuperare per la prossima gara. Il mercato resta un tema aperto: «Numericamente abbiamo bisogno di un difensore. Sgarbi si sta ancora allenando con noi e in quel ruolo ci serve un innesto». Riflessione anche su Villa, giocatore definito «tra i più dinamici della rosa, ma non adatto a fare il quinto. È un marcatore puro e può darci energia dove serve». Andreoletti ha poi ribadito la necessità di crescere nella nuova categoria: «Questa squadra non può pensare di dominare tutte le partite. Ci saranno momenti in cui dovremo difenderci con le unghie e con i denti. Oggi eravamo imballati, ma lo sapevamo. Sono fiducioso per sabato». Infine un passaggio attesissimo sul Papu Gómez: «Dovrebbe arrivare verso fine settimana. È un campione del mondo e sarà un onore per tutti noi». Il tecnico ha voluto anche valorizzare il lavoro del vivaio, citando i giovani Bacci, Caporello e Leoni: «Il settore giovanile sta facendo cose straordinarie, i risultati si vedono. La strada per arrivare a realtà come il Liverpool è difficile e tortuosa, ma deve essere uno stimolo per i nostri ragazzi».