Nonostante la sconfitta al Castellani contro l’Empoli, il Padova può consolarsi con il primo gol stagionale di Mattia Bortolussi, che ha trovato la rete proprio all’esordio in Serie B con la maglia biancoscudata. L’attaccante, al termine della gara, ha raccontato le sue sensazioni tra soddisfazione personale e rammarico per il risultato.
«Segnare all’esordio è stata una bella soddisfazione – ha spiegato – ma sarebbe stato ancora meglio se il mio gol fosse servito a portare a casa almeno un punto. Purtroppo non è bastato, anche se la squadra ha disputato una buona gara: l’avevamo preparata bene e abbiamo messo in campo quanto ci aveva chiesto il mister».
Una partita che, secondo Bortolussi, è stata decisa da episodi e piccole disattenzioni: «Paghiamo due ingenuità che ci sono costate care. Saranno una lezione utile per il futuro, perché ci ricorderanno quanto sia fondamentale mantenere la massima attenzione per tutti i novanta minuti».
L’attaccante ha poi commentato le differenze percepite tra Serie C e Serie B, vissute in prima persona al debutto: «La differenza si sente, eccome. In B il livello è molto più alto sia dal punto di vista tecnico che fisico. Ho affrontato difensori di grande esperienza e qualità, è stata una battaglia vera. Non sono io a doverlo dire, ma l’Empoli è una squadra costruita per stare in alto in classifica, e si è visto».
Infine, una riflessione sul percorso che attende il Padova: «Noi dobbiamo continuare a crescere. Questa partita, nonostante il risultato, ci ha dato la consapevolezza di poter dire la nostra anche in un campionato difficile come questo».
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