«La vittoria con la Virtus Entella? Intanto mi ha fatto piacere vedere tanta gente allo stadio. Quanto alla squadra ha avuto inizialmente un approccio poco coraggioso, ha fatto un possesso palla sterile cercando quasi sempre l’appoggio indietro e non è stata molto determinata nel fare male all’avversario. L’episodio dell’espulsione di Tiritiello ha cambiato notevolmente l’andamento della gara e giustamente il Padova ne ha approfittato per pareggiare prima e vincere poi la partita. È stato anche bravo Andreoletti ad azzeccare le sostituzioni: i giocatori entrati hanno fatto bene per cui è stata una buona partita che dà coraggio ed entusiasmo anche se all’inizio, ripeto, ho visto una squadra troppo preoccupata. A livello psicologico questo successo può calibrare in maniera più importante le potenzialità espresse dalla squadra: visto che il Padova ha dimostrato di essere una buona squadra, adesso deve prenderne consapevolezza e continuare ad avere quel modo di interpretare il calcio, come ha fatto nella ripresa. Inevitabilmente un po’ devi pagare l’impatto con la categoria ma anche le neopromosse possono fare bene, pertanto auguro al Padova di tornare ai livelli mentali della stagione scorsa e di avere una importante continuità di risultati. Tra i giocatori chi mi ha colpito maggiormente? Bortolussi: averne di giocatori come lui»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Fabrizio De Poli, ex giocatore e direttore sportivo Biancoscudato.
