«È stata una partita bellissima, ed è stato piacevole vederla allo stadio. Un buonissimo Padova nella prima parte del primo tempo ma anche un buon Avellino che non ha mai mollato e che ha sempre proposto gioco: la partita è stata bella per questo motivo dato che c’era un’azione da una parte e un’azione dall’altra. Sotto l’aspetto tecnico e tattico le due squadre se la sono giocata: il Padova variava un po’ la fase di possesso e non possesso schierandosi sempre in maniera propositiva e altrettanto ha fatto l’Avellino. Apparentemente può sembrare che le difese abbiano sofferto un po’ per le occasioni create ma in realtà è stato per la tipologia di gioco aperto con continui ribaltamenti di fronte, e non tanto per le difese. Alla fine a livello di occasioni ci sta il pareggio, però si deve guardare la prestazione e il Padova sta bene, è organizzato, gioca in fiducia ed esprime un buon calcio. Andreoletti? Questo avvio in B conferma che è seguito dalla squadra e ha una buona gestione perché si vede che i giocatori si aiutano e giocano l’uno per l’altro»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Attilio Tesser, ex allenatore Biancoscudato.
