Bari-Padova, Bianchi: “Padroni del gioco per 70 minuti. Oughorlian è soddisfatto…”

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«La sfida con il Bari? Per 70 minuti siamo stati padroni del gioco e abbiamo espresso delle ottime giocate creando occasioni, poi c’è stata questa disattenzione che magari l’anno scorso in serie C si poteva in qualche modo coprire mentre in B non viene perdonata. L’errore ha ribaltato le sorti della partita per cui c’è molta amarezza, ma questa è la categoria. Da quando è iniziato il campionato vedo prestazioni in crescendo da parte della squadra, quindi penso che il segreto sia mantenere la calma e lavorare tanto per migliorare le prestazioni e tenere alta la tensione per tutta la partita. Qualche nuovo innesto non si è ancora completamente inserito? Sarebbe più una domanda da sottoporre al mister: è vero che abbiamo tenuto tanti ragazzi che ci hanno portato alla promozione, ma è altrettanto vero che è stata fatta tutta una serie di cambiamenti ed è giusto dare il tempo ai nuovi arrivati di completare il loro inserimento. Abbiamo un obiettivo chiaro che è salvarci e la squadra sta crescendo come prestazioni: alla luce di questo ragionamento c’è il rammarico per qualche punto perso per strada, però dobbiamo ricordarci che il campionato è lungo e possiamo assolutamente dire la nostra. Oughourlian? Ci siamo sentiti anche dopo la partita di sabato: segue sempre con attenzione la squadra anche se è lontano fisicamente e condivide la nostra visione. Intanto è contento del lavoro che è stato fatto, e come noi è convinto della bontà di questa squadra»: queste alcune delle dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Alessandra Bianchi, amministratore delegato del Padova.




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