Padova-Juve Stabia, Abate: “Abbiamo reagito a una settimana molto complicata, ci mangiamo un po’ le mani”

“Abbiamo reagito a una settimana molto complicata, questa è la forza del gruppo dove tutto spingono al massimo, non era facile venire qui a fare la partita. La squadra ha anima, identità e fame. Volevamo dare un segnale all’ambiente, grazie anche ai tifosi. Abbiamo vissuto una settimana particolare, dove ci siamo uniti. Non era facile venire qua a giocare e ci mangiamo un po’ le mani. Mi prendo la grande prestazione che ha fatto la squadra su un campo difficile, con grande personalità. Sono contento anche per i giovani. Un punto che muove la classifica, un punto pesante. Il gruppo è forte, tutti spingono al massimo. Pretendo il massimo rispetto di tutti tra di loro e i ragazzi ce la stanno mettendo tutta. La squadra ha un’anima, un’identità, ha fame. Molti tifosi hanno voluto dare un segnale. Le critiche devono essere verso di me, non verso i ragazzi. è partito bene, ha preso l’ammonizione e poi siamo andati sotto. Mi sono voluto giocare lo slot più offensivo con Cacciamani, ma ho fatto il cambio massima serenità. E importante per noi. Dobbiamo stare più dentro la partita quando gestiamo, ma ogni partita ha le sue insidie e i ragazzi l’hanno interpretata bene. Le soluzioni non dipendono da noi, ma in base a come difendono gli avversari. Oggi chiudevano il centro del campo, dovevamo muovere la palla, ma credo che la squadra abbia letto bene la partita. I ragazzi hanno creato nove palle gol e non è da tutti. Non creo alibi, poi avevamo fuori diversi giocatori importanti. Ma i ragazzi mi danno la massima disponibilità”

Così Ignazio Abate dopo Padova-Juve Stabia