Sonepar Padova si ferma soltanto al tie-break con l’Allianz Milano, al termine di una gara intensa e ricca di cambi di inerzia. Dopo un avvio complicato, i bianconeri reagiscono con carattere, riaprono il match conquistando terzo e quarto set e trascinano la sfida fino al quinto parziale, sostenuti dal pubblico della Kioene Arena. Per la sfida con la compagine meneghina, i bianconeri sono scesi in campo con Truocchio, Todorovic, Orioli, Polo, Masulovic, Gardini, Diez (L). Veljko Masulovic il miglior realizzatore per i padroni di casa, totalizzando 26 punti personali (53% attacco), mentre per Milano si è distinto Ferre Reggers, che ha realizzato 28 punti (58% attacco).
Coach Jacopo Cuttini: “È stata una prestazione sicuramente di cuore. Sappiamo quanto sarà complicato conquistare punti in questa stagione, settimana dopo settimana, ma sappiamo anche cosa ci serve e che non possiamo permetterci di arrenderci mai, nemmeno quando ci troviamo sotto 2-0 dopo due set. La bravura dei ragazzi è stata quella di continuare a credere in ciò che stiamo cercando di costruire e di cui cerchiamo di convincerci ogni giorno: dobbiamo restare lì, giocarci tutte le opportunità. Ogni set è importante portarlo a casa, perché alla fine della stagione ogni singolo punto conterà”.
Davide Gardini: “È stata una partita complicata. Non siamo partiti come avremmo voluto: loro sono stati molto più aggressivi in contrattacco fin dall’inizio, hanno difeso più di noi e per questo è stato difficile rimanere in gioco. Nel terzo set qualcosa si è sbloccato, siamo riusciti a portarlo a casa e da lì siamo arrivati fino al tie-break. Ovviamente volevamo e potevamo fare meglio, speravamo di riuscire a vincere la partita. In ogni caso sappiamo su cosa dobbiamo lavorare e siamo contenti per come abbiamo girato la gara dal secondo set in poi”.
Cronaca
Primo set. Avvio equilibrato sul taraflex della Kioene Arena, con le due formazioni che si inseguono punto a punto (2-2, Masulovic). Il primo break arriva però in favore dell’Allianz Milano, che sfrutta un buon turno al servizio di Recine per allungare sul 4-7. La Sonepar Padova prova subito a rimanere agganciata al set: Gardini trova un preciso lungolinea per il 5-7, mentre capitan Polo accorcia ancora con una veloce che vale il 7-9. Pur senza mai scappare definitivamente, la formazione meneghina mantiene un margine costante, con i bianconeri sempre in rincorsa. Sul 13-15 l’ace di Gardini riporta Padova a meno due, ma nel momento clou del set è Milano a piazzare il secondo allungo, spingendosi fino al 15-22. I bianconeri provano a limitare il gap, ma la squadra di coach Piazza chiude il parziale sul 17-25.
Secondo set. L’Allianz Milano parte con maggiore aggressività e trova subito un primo break sullo 0-3. La Sonepar reagisce: Orioli accorcia dai nove metri per il 2-3, mentre Masulovic trova un preciso lungolinea che vale il 4-5. Il copione resta simile al primo parziale: Milano conserva il vantaggio, Padova resta incollata. Polo va a segno in veloce per il 7-9, poi Masulovic firma il muro dell’8-9 che riduce ulteriormente il gap. Gli ospiti riescono però a riprendere margine, salendo 9-12, ma i bianconeri non allentano la pressione: Gardini colpisce in diagonale per l’11-13 e tiene viva la rincorsa padovana. I meneghini restano avanti fino al 17-18, quando il muro di capitan Polo riporta sotto i patavini. Il set si accende, Masulovic firma il 18-19, ma nel finale Milano torna ad allungare fino al 18-21, inducendo coach Cuttini al time-out. Padova tenta l’ultima spinta con l’ace di Masulovic che vale il 20-23, ma è la formazione di coach Piazza a trovare gli ultimi due punti e a chiudere il parziale sul 20-25.
Terzo set. L’avvio è equilibrato, con le due squadre che si rispondono colpo (2-2, diagonale di Gardini). È però la Sonepar Padova a trovare il primo break del parziale (5-2). I bianconeri restano avanti fino al 9-9, quando l’attacco vincente di Otsuka rimette tutto in equilibrio. Da lì il confronto procede punto a punto: sul 13-13 è Orioli a trovare una diagonale precisa, mentre Masulovic firma il 16-15 in un momento in cui il set vive di continui sorpassi e contro sorpassi. L’Allianz Milano prova la fuga sul 19-21. La formazione di coach Piazza sembra poter indirizzare il parziale, ma Padova non molla la presa e rientra con decisione, fino al 24-24 siglato dalla murata di Gardini. Il finale è una lunga serie di scambi ad alta tensione, con entrambe le squadre a giocarsi ogni palla. Ai vantaggi è la Sonepar a trovare lo spunto decisivo, chiudendo il parziale 29-27 e riaprendo il match.
Quarto set. L’avvio rispecchia l’equilibrio visto nel set precedente, ma è la Sonepar Padova a cambiare marcia per prima: il muro di Orioli vale l’8-4, seguito dalla pipe di Gardini che firma il 9-5 e accende la Kioene Arena. I padovani mantengono il vantaggio (11-7, muro di Masulovic). Milano prova a rimanere in scia, ma è Padova a gestire il ritmo del parziale. Orioli mette a terra il pallone del 16-12, mentre i tentativi degli ospiti di avvicinarsi vengono respinti. La formazione di coach Cuttini allunga sul 22-16 grazie all’attacco di Masulovic, consolidando un vantaggio che Milano non riesce più a scalfire. Sul 24-20 è ancora Orioli a firmare il punto che spinge Padova verso la chiusura del set. Un errore al servizio di Benacchio consegna alla Sonepar Padova il 25-21 e rimanda il verdetto al tie-break.
Quinto set. L’Allianz Milano parte avanti nel tie-break, trovando subito un mini break sullo 0-2 grazie al muro di Otsuka. La Sonepar tenta di rimanere agganciata al parziale, ma i meneghini mantengono il controllo nelle prime battute, spingendo fino al 2-5 con l’attacco di Reggers. I bianconeri provano a rientrare: Gardini accorcia da posto quattro per il 3-7, Held firma il 5-9 con un mani-out che dà respiro alla formazione di coach Cuttini. Padova continua a lottare, trovando l’8-12 con l’attacco di Truocchio, ma Milano conserva il margine. Nel finale la squadra ospite chiude il tie-break sul 10-15, aggiudicandosi il match al termine di una partita combattuta fino all’ultima palla.
Sonepar Padova – Allianz Milano 2-3
(17-25, 20-25, 29-27, 25-21, 10-15)
Sonepar Padova: Truocchio 8, Todorovic, Orioli 10, Polo 6, Masulovic 26, Gardini 19, Diez (L); Zoppellari, Held 1, Stefani. Non entrati: Nachev, Bergamasco, Mc Raven, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini.
Allianz Milano: Gil Kreling 1, Otsuka 23, Di Martino 7, Reggers 28, Recine 19, Caneschi 3, Catania (L); Staforini, Ichino, Benacchio. Non entrati: Barbanti, Lindqvist, Argano, Masulovic (L). Coach Roberto Piazza.
Durata: 23’, 25’, 36’, 27’, 15’. 2h06’.
Note. Servizio: Padova errori 17, ace 3, Milano errori 20, ace 2. Muro: Padova 5, Milano 6. Errori punto: Padova 32, Milano 31. Ricezione: Padova 48% (22% prf), Milano 48% (21% prf). Attacco: Padova 48%, Milano 57%.
Arbitri: Rossella Piana – Rocco Brancati
MVP: Fernando Gil Kreling (Allianz Milano)
Spettatori: 2.008
Incasso: 10.148,30 €
Prossime gare della formazione bianconera
- 7^ giornata di regular season, Sonepar Padova – Cucine Lube Civitanova, domenica 23 novembre, ore 17.00, Kioene Arena. Biglietti disponibili dal 16 novembre al link: https://www.pallavolopadova.com/biglietti/.
- 8^ giornata di regular season, Sonepar Padova – Rana Verona, domenica 30 novembre, ore 17.00, Kioene Arena.
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