Padova-Venezia, Andreoletti: “Baselli ancora fuori, ma è solo sfortuna. Lasagna non ci sarà, Gomez lo devo gestire dopo l’infortunio”

Matteo Andreoletti presenta Padova – Venezia con la serenità di chi sa che certi appuntamenti parlano da soli. «È una partita che non ha bisogno di presentazioni» spiega il tecnico biancoscudato alla vigilia, sottolineando come le motivazioni vadano ben oltre il desiderio di riscattare la caduta di Mantova. Le notizie dall’infermeria però complicano i piani: Baselli e Lasagna sono entrambi fuori, il primo per una distorsione alla caviglia, il secondo per un problema muscolare.

Andreoletti non nasconde il rammarico per l’atmosfera che accompagnerà il derby. «Peccato non ci sia lo stadio pieno. Mi sarebbe piaciuto giocare questa sfida anche con i tifosi avversari» osserva, ricordando che i sostenitori del Padova resteranno in silenzio per i primi venti minuti. Una cornice anomala per una gara che, comunque, resta tra le più attese.

Sulle scelte tecniche, il tecnico ribadisce la necessità di non snaturarsi: la squadra deve restare fedele alla propria identità nonostante le assenze. Capitolo Papu Gomez: «Contro la Juve Stabia lo avrei schierato dall’inizio, ma ora va gestito come un giocatore che rientra da un infortunio. Dobbiamo riportarlo gradualmente al minutaggio ideale».

Infine, una riflessione sulla lunga lista di acciacchi. Alcuni stop, ammette, “erano prevedibili”; quello di Baselli, invece, “appartiene alla categoria della pura sfortuna”.