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La Sonepar esce dal campo dell’Allianz Milano con una sconfitta per 3-1, al termine di una gara dai due volti. Dopo un avvio difficile, in cui i bianconeri faticano a trovare continuità nei primi due set, la squadra di coach Jacopo Cuttini reagisce con carattere, conquistando il terzo parziale e giocandosi il quarto fino ai vantaggi. Per la sfida con la compagine di coach Piazza, i bianconeri sono scesi in campo con Orioli, Polo, Masulovic, Gardini, Truocchio, Todorovic, Diez (L). Veljko Masulovic il miglior realizzatore per la Sonepar, totalizzando 14 punti personali (32% attacco), mentre per Milano si è distinto Ferre Reggers, che ha realizzato 28 punti (63% attacco).
Coach Jacopo Cuttini: “È stata una gara dai due volti. L’approccio alla partita e i primi due set non mi sono piaciuti per niente: sono aspetti che dobbiamo prendere in esame e analizzare molto bene. Credo ci sia mancato soprattutto l’aspetto mentale, ed è forse una delle prime volte che succede, non solo nell’ultima stagione ma anche in quelle precedenti. Sono invece molto contento della seconda parte della partita. Abbiamo cambiato qualcosa nella formazione e le risposte sono state importanti. L’ingresso di Toscani è stato fondamentale: ha fatto un lavoro eccezionale, si è fatto trovare pronto e ha dato qualità in ricezione, dove stavamo soffrendo molto. Soprattutto ha portato tanta energia e serenità alla squadra. Anche Tim Held è entrato molto bene: non avevo dubbi, lo vedo allenarsi ogni giorno e so che può fare la differenza. Ha preso ritmo in attacco, ha messo grande grinta ed energia”.
Alberto Polo: “Torniamo a casa con il rammarico di non aver giocato il tie-break. Detto questo, dobbiamo essere obiettivi: nei primi due set praticamente non abbiamo giocato. Loro ci hanno messo in difficoltà, ma noi non abbiamo reagito e, come squadra, abbiamo mollato. Questo è inaccettabile, perché di fatto abbiamo regalato due set. Poi siamo stati bravi a rientrare in partita e a giocarcela nel terzo e nel quarto: ne abbiamo vinto uno e perso l’altro ai vantaggi. Se avessimo messo la stessa intensità fin dall’inizio probabilmente sarebbe stato più semplice arrivare al tie-break”.
Cronaca
Primo set. Avvio di gara positivo per la formazione bianconera, che riesce a prendere subito un leggero margine di vantaggio (3-5. diagonale vincente di Orioli). Sul 7-7 arriva però il pareggio dei padroni di casa, propiziato dall’ace di Recine. Il parziale prosegue inizialmente in equilibrio: Padova trova il nuovo vantaggio con la murata di capitan Polo (7-8) e resta avanti con la pipe di Orioli per l’8-9. Intorno alla metà del set cambia l’inerzia dell’incontro, con l’Allianz Milano che accelera e piazza un break importante sul 17-10. La squadra di coach Piazza allunga ulteriormente, mentre i patavini provano a reagire con il muro punto di Stefani per il 19-12. Nel finale il controllo del parziale resta saldamente nelle mani dei padroni di casa (23-14), che chiudono il primo set sul 25-15.
Secondo set. Il parziale si apre con la Sonepar che trova il vantaggio grazie ai due ace consecutivi di Masulovic (3-4) e alla murata vincente di Todorovic per il 4-5. La reazione dei padroni di casa arriva sull’8-6, quando il muro di Recine firma il primo break del set. L’Allianz Milano allunga ulteriormente nella fase centrale del parziale, spingendosi sul 13-7 con la murata di Caneschi e l’ace di Recine. I bianconeri provano a restare agganciati al set, ma la formazione di coach Piazza continua a macinare punti e amplia il divario (18-9) con il muro di Di Martino. Sul 22-13 capitan Polo trova il punto per Padova, ma il parziale resta saldamente nelle mani dei padroni di casa, che chiudono anche il secondo set sul 25-15.
Terzo set. L’avvio del parziale sorride ad Allianz Milano, che si porta subito sul 4-1. I bianconeri, però, reagiscono e provano a rientrare: Masulovic firma l’ace del 5-3 e il mani out del 7-5. È ancora l’opposto patavino a salire in cattedra con due murate consecutive che consentono a Padova prima di ridurre il divario e poi di ristabilire la parità sull’8-8. La fase centrale del set procede quindi in equilibrio, fino al nuovo allungo dei padroni di casa sul 14-10. Padova resta comunque in partita e, sul 16-14, l’ace di Truocchio riporta i bianconeri a meno due. Nel finale emerge con forza la reazione della Sonepar: due ace consecutivi di Held valgono il 18-18 e il successivo sorpasso sul 18-19. Gli scambi diventano intensi e combattuti, con le due squadre che avanzano punto a punto fino (22-22). Sul 25-25 è il muro bianconero a portare il set ai vantaggi, dove Padova mostra maggiore lucidità e grinta, chiudendo il terzo parziale a proprio favore sul 26-28.
Quarto set. L’avvio del parziale vede l’Allianz Milano partire con decisione, trovando subito il break del 3-0. I bianconeri, però, reagiscono prontamente e provano a contenere l’allungo dei padroni di casa: la diagonale di Gardini vale il 4-2, mentre la murata a tre consente a Padova di avvicinarsi ulteriormente (5-4). Con Milano avanti e la Sonepar impegnata a ricucire lo strappo, sull’8-8 è Held a firmare la parità. Poco dopo arriva il sorpasso bianconero, con l’ace di Held che porta Padova sul 9-12. In questa fase Milano fatica a trovare continuità, mentre i bianconeri mantengono il controllo del gioco, come testimonia la diagonale di Held per il 15-18. I meneghini rientrano sul 17-18 con l’attacco vincente di Reggers e trovano poi la nuova parità sul 18-18. Il finale di set si sviluppa punto a punto (20-20, Held a segno): sul 22-20 arriva il mini break dei padroni di casa, subito annullato da Padova per il 22-22. Si va così ai vantaggi, con le due squadre che si alternano al comando. Nel finale sono i padroni di casa ad avere la meglio, chiudendo il quarto parziale sul 28-26.
Allianz Milano – Sonepar Padova 3-1
(25-15, 25-15, 26-28, 28-26)
Allianz Milano: Caneschi 10, Gil Kreling 2, Otsuka 8, Di Martino 7, Reggers 28, Recine 12, Catania (L); Ichino 4, Masulovic N. 1. Non entrati: Masajedi, Lindqvist, Benacchio, Corbetta (L). Coach Roberto Piazza.
Sonepar Padova: Orioli 3, Polo 11, Masulovic V. 14, Gardini 9, Truocchio 8, Todorovic 2, Diez (L); Zoppellari, Stefani 3, Held 10, Toscani (L). Non entrati: Nachev, Bergamasco, Mc Raven. Coach Jacopo Cuttini.
Durata: 20’, 23’, 30’, 31’. 1h44’.
Note. Servizio: Milano errori 17, ace 7, Padova errori 20, ace 8. Muro: Milano 12, Padova 10. Errori punto: Milano 24, Padova 32. Ricezione: Milano 43% (20% prf), Padova 43% (17% prf). Attacco: Milano 50%, Padova 38%.
Arbitri: Curto Giuseppe – Rossi Alessandro
MVP: Ferre Reggers (Allianz Milano)
Prossima gara della formazione bianconera
- 3^ giornata di ritorno di regular season, Sonepar Padova – Valsa Group Modena, domenica 4 gennaio, ore 17.00, Kioene Arena. Biglietti disponibili al link:https://www.pallavolopadova.com/biglietti/.
