“Ci sono sconfitte che non solo non fanno male, ma che anzi contribuiscono ad aumentare l’autostima. Il Padova torna da Palermo con zero punti in classifica ma con la consapevolezza di avere tenuto testa a un avversario costruito per primeggiare. E che si è trovato, spesso, costretto a difendersi. I dati, infatti, non mentono. Più possesso palla, più tiri dentro e fuori lo specchio, un atteggiamento sempre propositivo e a testa alta. L’1-0 del Barbera sarebbe potuto tranquillamente diventare un pari, se non ci fosse stato qualche errore di mira di troppo. E, anche in questo caso, la conferma una volta di più che il Padova ha indovinato la scelta di Matteo Andreoletti, un tecnico che dà sempre l’impressione di padroneggiare la partita e mai di subirla, limitato solo dalla penuria di alternative in alcune zone del campo, come per esempio l’attacco”: questo l’incipit dell’analisi di Palermo-Padova apparsa sulle colonne del “Corriere del Veneto”.
Le pagelle Biancoscudate (Corriere del Veneto): Sorrentino 6.5; Belli 5.5 (Baselli sv), Sgarbi 6.5, Perrotta 7; Capelli 5.5, Fusi 6.5, Harder 5.5 (Buonaiuto 6), Varas 7 (Di Maggio sv), Barreca 5.5; Bortolussi 6 (Seghetti 5.5), Papu Gomez 6 (Silva sv)
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