AltoVicentino, Cunico: “Carmine è bravo, sarà una bella sfida fino in fondo. E col mio omonimo Marco…”

Condividi

Fonte: Giornale di Vicenza, Roberto Luciani

Le statistiche, si sa, sono roba da sport a stelle e strisce, eppure ce n´è una che racconta di un piccolo primato made in Vicenza. È la media punti di Enrico Cunico alla corte del presidente Rino Dalle Rive, prima come tecnico del Marano e oggi dell´Altovicentino. Un triennio carico di vittorie (appena 3 le sconfitte ed una manciata i pareggi) che ha visto l´allenatore di Caldogno conquistare 219 punti in 89 gare per una media di 2,46. Il bottino è impressionante: 33 punti (su 15 partite del girone di ritorno) nel primo anno, 75 e cavalcata trionfale la stagione successiva (30), 83 e record al primo campionato di serie D (34) e 28 in queste prime 10 giornate. Negli ultimi anni solo la Juventus di Antonio Conte (2,68) e l´Inter del Trap della stagione ´88-´89 (2,47) hanno fatto meglio ma in un solo campionato. Se andiamo, infatti, a guardare il ruolino di marcia del Commissario Tecnico della Nazionale, da Siena in poi ha viaggiato ad una media di 2,30. Insomma, tu chiamale se vuoi soddisfazioni. «Ma sì – sorride Cunico – fa morale e piacere. Vuol dire che si sta lavorando bene. Personalmente però, mi dà più soddisfazione essere invitato, come è successo lunedì sera a Verona, per un incontro con 60 allenatori». Riconoscimento importante per uno che da due anni è costretto a convivere con l´ombra ingombrante di Carmine Parlato e che si ritrova a volte a dover fare i conti con i suoi 4 secondi posti, che nel calcio non sempre pagano in termine di immagine. «Carmine è bravo e quest´anno è in una piazza di nome, sarà una bella sfida fino in fondo». Lui, nel frattempo, si gode la sua prima volta a Tamai, dove non aveva mai vinto, e tira innanzi anche di fronte alle esternazioni poco simpatiche che il suo omonimo in campo patavino rilascia periodicamente agli organi di stampa della Città del Santo. «Non mi interessa la polemica con Marco anche se certe cose non sono proprio così, ma va bene ugualmente. Quest´anno ho una squadra di personalità molto forti oltre che di qualità». Tanto da prendersi pure i complimenti del “pres”, talora critico nelle precedenti 9 gare. «Lui è come me, vuole vincere sempre e soprattutto vedere bel calcio. Vedremo di continuare così».




Commenti

commenti

About Gabriele Fusar Poli


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com