Mantova, Ruopolo: “Il calcioscommesse? Ho sbagliato, ho pagato e sono pentito, ma ora sono un uomo più forte!”

Condividi

Fonte: Gazzetta di Mantova

Per l’attacco il Mantova piazza il colpo a sorpresa e ingaggia con un contratto biennale il 32enne Francesco Ruopolo, centravanti con alle spalle una lunga carriera in B e che nell’ultima stagione ha segnato 13 gol in 35 partite con la maglia della Reggiana. In contemporanea, Cristian Altinier – a lungo inseguito dall’Acm in questo mercato – si accasa al Padova con un contratto triennale. Il primo giorno di Ruopolo in biancorosso è frenetico: prima la firma del contratto nella sede Sdl di Mazzano, quindi le visite mediche e una visita al Martelli, dove al Mantova segnò alcuni gol in B con l’Albinoleffe. «Me ne ricordo uno sotto la curva Te – dice Ruopolo, con indosso già la maglia biancorossa – e ricordo soprattutto il gran tifo che spingeva il Mantova. Quando venivamo a giocare qui era sempre molto bello, la mia speranza è di rivedere quella curva piena e di poter festeggiare i gol con i miei nuovi tifosi». Ai quali, però, l’attaccante non promette valanghe di reti: «Non mi piace farlo, l’unica cosa che posso promettere è il massimo dell’impegno e un grande lavoro per la squadra. Uscirò sempre dal campo con la maglia bagnata di sudore, questo è certo: poi il campo darà i suoi verdetti e i suoi numeri». L’arrivo al Mantova è stato una sorpresa anche per Ruopolo: «Ho saputo soltanto domenica della possibilità di venire qui, ma pensavo fosse la solita trattativa che va per le lunghe. Invece mi hanno subito detto l’offerta che erano disposti a farmi e non ci ho pensato su un secondo ad accettare. Ho visto che qui c’è una società seria che vuol costruire un progetto importante in una grande piazza: ha puntato forte su di me con un contratto biennale, sono a due passi dalla mia casa di Modena… Insomma, sono felicissimo di essere al Mantova e non vedo l’ora di mettermi al lavoro con i compagni». Fra l’altro Ruopolo ha già fatto coppia in attacco con Valerio Anastasi nella Reggiana: «Sì, due stagioni fa eravamo lì insieme. Di solito giocavamo o io o lui, ma qualche volta siamo riusciti a convincere il mister a cambiare modulo e a farci giocare insieme. Ci trovavamo bene, perché entrambi giochiamo per la squadra e per il compagno di reparto. Possiamo coesistere molto bene e poi Valerio è un ottimo attaccante». Degli altri nuovi compagni, Ruopolo conosce soltanto Gaetano Caridi: «Lo ricordo quando giocavamo contro come un grandissimo giocatore: adesso i suoi assist saranno per me e questo è già un bel vantaggio per un attaccante». La carriera di Ruopolo ha avuto uno stop di oltre un anno a causa delle vicende del calcioscommesse e l’attaccante è ancora indagato dalla Procura di Cremona. Lui non ha problemi a parlarne: «Ho fatto un grosso sbaglio e ho pagato perdendo due anni di carriera e tanto altro. Ho confessato tutto, sono pentito e ho preso questa cosa come una lezione di vita. Ora sono un uomo più forte e guardo avanti. Cosa mi aspetto da questa stagione? L’imperativo è mantenere la categoria, ma personalmente non mi pongo mai limiti. Vedremo».




Commenti

commenti

About Gabriele Fusar Poli


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com