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Ore 10.50 – Omar: “Per Mazzuccato: una probabile risposta perche’ la berretti e’ cosi’ scarsa potrebbe essere anche il fatto che l’anno scorso i giovani piu’ promettenti hanno fatto le valigie e si sono accasati in altre societa’, mentre qua a Padova con l’avvento di B&B si e’ dovuto ricominciare quasi da zero”

Ore 19.20 – Francesco: “Scusate se Vi disturbo, ma volevo sapere come mai non c’è nessun servizio  sul Wheelchair Hockey (Hockey in carrozzina elettrica) per disabili, visto che  è un sport padovano ed che hanno vinto due campionati d’Italia, Coppa Italia, supercoppa ed quest’anno anche la coppa dei campioni.” (d.c. – Purtroppo fatichiamo a trovare notizie aggiornate, in caso contrario ben lieti di pubblicare)

Ore 19.00 – Mazzuccato: “Buongiorno, sono interessato a venire al nuovo stadio Appiani. Dove trovo il calendario della Beretti, con giorno e ora delle partite? Come mai la Beretti del Padova è così scarsa, dato che si diceva che si voleva puntare sul settore giovanile? grazie” (d.c. – Prova sul gruppo facebook Biancoscudati Padova settore giovanile)

Ore 17.00 – Zak: “Caro Dimitri, a parte Salviato ed Ebagua, c’è qualche altro nome interessante per il mercato? Sinceramente non capisco questo progetto triennale… senza nulla togliere a questi 2 giocatori, ma quest’anno la squadra andrebbe costruita con ragazzi giovani e promettenti che hanno voglia di fare. Quest’anno è senz’altro più importante la salvezza che pensare ad un campionato di vertice con dei rottami, e sarebbe importante costruire un’intelaiatura per l’anno prossimo, per non doversi trovare in estate a disfare e rifare.. Cosa può dare un ebagua a questo Padova oltre al suo ingaggio faraonico che dovrebbe ridursi. Questa è gente arrivata, che di certo non viene rimotivata da una squadra di metà classifica di lega pro” (d.c. – Su Ebagua ho registrato la voce con relativa smentita. Salviato credo che sia un buon acquisto ed è padovano, cosa che non guasta mai. Aspettiamo e vediamo, c’è tempo per capire cosa accadrà a gennaio)

Ore 23.50 – Chicco: “Premetto che i punti fin’ora conquistati sono lo specchio reale della nostra stagione e sono il frutto della farina del nostro sacco,io sto cominciando a stancare degli arbitraggi,tra tre quattro partite non c’è uniformitá di giudizio e sempre a discapito nostro,quello che viene fischiato a noi non viene fischiato agli avversari,cartellini sempre a senso unico,anche oggi arbitraggio i decente,io ho contato quattro rigori non fischiati di cui tre solo nel primo tempo. È ora che la societá si faccia sentire e che richieda più attenzione. Che ne pensate?” (d.c. – Sinceramente ieri ho visto un arbitraggio scadente, ma non credo che abbia condizionato il risultato. Sui due falli di mano in area di rigore di Bizzotto e Bucolo non mi esprimo, dalle immagini è difficile valutare la volontarietà o meno del gesto. Tieni presente che se la palla sbatte prima sul corpo e poi sul braccio per regolamento viene considerato spesso e volentieri involontario. La gestione della partita, in ogni caso, è stata fortemente deficitaria)

Ore 23.20 – Enrico Charles Bottini: “Mercato e ds devono avere un attimo di attenzione nella prossima finestra di mercato: AVANTI TUTTA!!!”

Ore 22.00 – Filippo83: “Gent. Redazione, mi rendo conto di scrivere con un giorno di ritardo. Come tifoso di calcio e di rugby, da una parte sono contento che l’ACP tra un paio di campionati possa giocare al Plebiscito: sono molti anni che tra tifosi se ne parlava, sembrava impossibile, ora dovrebbe diventare realtà. Uno stadio più consono sia per il tifo ravvicinato, sia per le dimensioni medie del pubblico. Sono contento anche perché finalmente verrà messo mano allo stadio stesso, da troppi anni lasciato nell’incuria e con scarsi parcheggi, uno stadio rimasto fermo all’epoca in cui era stato costruito. Spero inoltre che la rinnovata attenzione verso di esso, beneficerà anche le attività circostanti, dal Palaghiaccio (magari qualcuno si appassionerà all’hockey!) alle piscine al baseball ecc. Quest’ultimo punto però mi è poco chiaro: il Comune pensa ad un progetto collettivo che coinvolga tutti gli sport, o solo al calcio? Ma soprattutto ho un’altra questione che mi preme: gli incontri di cartello del rugby, come i play-off o la franchigia veneta dei Dogi (se decollerà), avranno sempre casa al Plebiscito? Anche il rugby è sport storico della città e del territorio – anzi ci ha sempre dato più soddisfazioni che il calcio – e non troverei corretto né intelligente sfrattarlo”.

Ore 15.30 – Francesco Giglio: “Caro Dimitri tutti coloro che criticano il plebiscito come stadio di calcio non sono altro che di corrente politica opposta. Si capisce da sé, è meglio stare zitti e di lasciar fare a chi sa fare quelle cose che loro non hanno mai fatto per il calcio padova”.

Ore 19.30 – Oliviero Tognon: “Gentile Redazione, intanto molti complimenti per la professionalità e la passione con cui seguite le vicende del calcio Padova. Purtroppo a causa di un furto subito di recente ho dovuto sostituire un iPhone 5 con l’iPhone 5S. Col nuovo telefono, nonostante il backup dei dati, non riesco più a trovare la comodissima applicazione con cui seguivo tutti gli aggiornamenti in diretta della mia squadra preferita; e nell’App Store non c’è più. Mi pare di ricordare che tempo fa ad un altro lettore che parlava di un problema simile aveste risposto che con un modello più recente non si poteva più scaricare l’applicazione; è proprio così o c’è un modo ora recuperarla? Certo, continuo a seguirvi dal sito ma sinceramente non è la stessa cosa. Vi sono grato per la vostra attenzione. Un saluto da Oliviero Tognon” (d.c. – E’ una lunga storia. Ci stiamo attivando per risolvere il problema, purtroppo per ora senza successo)

Ore 19.00 – Felice: “Qui a padova ci sono troppi “fenomeni”. Dopo le 2 vittorie seguite all’arrivo di Pillon, cosi come e’ giusto non esaltarsi, e’ altrettanto ingiusto attribuire i risultati ottenuti solo “alla fortuna”! E c’e’ anche chi ancora va avanti con il concetto xhe parlato andava supportato e aspettato perche’ aveva il biennale (basta solo pensare a cosa e’ costato all’hellas avere atteso cosi tanto per cambiare mandorlini….,,,,, Credo sia piu’ corretto attribuire una parte del merito dei risuotati alla saggezza di pillon ed al suo cercare di adeguarsi al materiale in suo possesso in questo momento Certo, se non gli arriveranno rinforzi a gennaio, mica puo’ pensare di fare tanta strada con un …..Ramadani, per dire…. Pero’ un cambiamento si e’ visto e credo che rivangare il passato (pur con tutta la stima per parlato) non sia calcio ma solo voglia di……. Cercare comunque la polemica”. (d.c. – Evidentemente l’esonero di Parlato non riesce ad essere valutato con il giusto distacco. I risultati Pillon non li sta certo ottenendo per caso. Dispiace che qualcuno non voglia riconoscerlo)

Ore 11.30 – Filippo83: “Gent. Redazione, mi spiace che il mio precedente messaggio sia arrivato con un paio di giorni di ritardo – non so perché – a vittoria ormai ottenuta. Ringrazio comunque della pubblicazione, vi seguo sempre. P.S. Certi interventi di ex assessori, sono certamente politici, con ben poco di tecnico. L’attaccamento dei membri della ex giunta verso l’Euganeo, si può spiegare solo con le vicessitudini politiche di 25 anni fa (che coinvolgevano già alcuni di loro). In fondo è la loro “creatura”, uno stadio che sarebbe stato bello forse nel 1970, ma nato vecchio ed ormai inadeguato – anche per le grandi competizioni di rugby e calcio”. (d.c. – Il messaggio era finito nello spam, ce ne siamo accorti dopo la partita andando a svuotare la cartella)

Ore 16.20 – Francesco Giglio: “Caro Dimitri vorrei dire all’ex assessore allo sport  Zampieri che le amministrazioni di sinistra compresa la sua  hanno cercato sempre di mettere il bastone tra le ruote al padova calcio,e come vede i tifosi e la gente di padova se n’è ricordata votando il sindaco Bitonci. Che ha dimostrato attaccamento ai colori del padova l’anno scorso dopo il fallimento ha colaoborato a mettere su una nuova società con Bergamin e Bonetto. Tutt’oggi si interessa a dare una mano al padova calcio,cose che non avete mai fatto voi del PD perciò se ne stia zitto: farà una bella figura, lasci fare a chi sa fare meglio di lei”.

Ore 16.10 – Filippo83: “Gent. Redazione, i nomi che circolavano per la panchina dell’ACP non mi hanno certamente entusiasmato. Pillon è il “meno peggio”, specialmente in confronto a Moriero, ma nemmeno lui è una scelta esaltante. Sicuramente, a questo punto della stagione, allenatori brillanti liberi non ce n’erano. Alcuni di quelli papabili, però, hanno avuto una carriera finora disastrosa. E tutti hanno in comune un’estrema difficoltà a rimanere più di un anno (se non per l’intero anno) con la stessa squadra: non mi sembra affatto un buon segno. Pillon fece un grande exploit col Treviso, ma ormai un ventennio fa; e quando passò da Padova, non mi pare che lasciasse un gran ricordo. A questo punto, comunque, l’obiettivo credo che sia ritrovare tranquillità, gioco e risultati, per una posizione di media classifica, massimo medio-alta, ma senza velleità di promozione. Credete che un allenatore quantomeno esperto (anche se ormai anziano) come Pillon sia la scelta giusta per questo obiettivo?” (d.c. – Vedi il mio editoriale di ieri)

Ore 15.00 – Pietro: “Evviva è arrivata la vittoria, contro …..una squadra di nessuna consistenza. Accettiamo questi tre punti come un sorso d’acqua dopo l’arsura. A mio parere gli stimoli e, soprattutto, il morale sono sotto i tacchi, l’esempio viene da Ilari, inguardabile fino all’assist per Petrilli, dopo ha cominciato a fare quell’Ilari che conosciamo molto bene, anche se Pillon l’ha, maldestramente, tolto impedendo a Petrilli la standion ovation e ad Ilari di dimostrare ancora chi è. Ma Dionisi, Favalli, Corti, Altinier, che ha dovuto diventare difensore e centrocampista per evitare l’insufficenza, sono giù di morale perchè le cose che sanno benissimo fare sono diventate quasi impossibili. Vedi i cross delle ditta “Dionisi-Favalli”, vedi i passaggi errati di Corti, vedi il fantasma Altinier davanti che, preso per fare goals, si arabatta a sportellare per sporcarsi, almeno, la maglia. Non parliamo di Giandonato, Anastasio, Ramadani sottoimpegnati oppure Dell’Andrea, Cucchiara mai visti se non in fotografia. Certo le vottorie danno morale, ma bisogna, pur, vincere e qualcuno ha commesso qualche errore d’inesperienza. La Pro è altro mondo rispetto alla D, caro Cramine! Ho voluto bene a Re Carmine ed ero sicuro che 3/4 anni sarebbe rimasto al comando della ciurma scudata, ma quando ho visto che neppure i suoi fidi scudieri lo seguivano ho capito che il Re avrebbe abdicato. Oggi c’e Bepi, non sarà Re, forse, ma un prode guerriero pronto a diffendere lo Scudo Crociato. Lasciamogli il tempo, a gennaio regaliamogli qualche guerriero tosto, caro De Poli fiacco consigliere del Re, e organizziamogli, poi, una ciurma tale da vincere la guerra! Per sempre scudato!”

Ore 11.00 – Francesco Giglio: “Gentile DIMITRI ho sentito che il prossimo allenatore del padova sarà Carboni uomo di De Poli se cosi sarà il DS continua a sbagliare non si fa una scelta di amicizia ma di capacità e non credo che Carboni abbia queste qualità di carisma per risollevare le sorti del padova. Io consiglierei senza nessuna presunzione ma di calcio ne ho praticato prima del mercato di gennaio di mandar via De Poli chiamare un buon Ds che abbia carisma e richiamare Parlato eliminare qualche mela marcia dalla cesta,e portare a termine questo campionato salvandoci dalla retrocessione. Poi programmare la stagione successiva facendone tesoro degli errori commessi in questa stagione senza nessuna colpa ai dirigenti ma sola inesperienza dovuta al primo anno anno da professionismo”

Ore 08.30 – Enrico M.: “Ciao a tutti, non ho mai creduto molto ai cambi di allenatore. In campagna acquisti si siano sbagliate alcune scelte tecniche e si sottovaluti alcuni punti deboli (i problemi in attacco ne sono un esempio). Una rosa costruita su troppi se e troppe speranze che oggi fatica a stare al passo con la categoria. Dichiarare di puntare a qualcosa di più della salvezza secondo me è stato un autogoal.
Il mercato di gennaio può aiutarci a porre rimedio. Il cambio di mister spero non sia controproducente e che non si ritorni a Parlato dopo qualche mese. Galderisi è stato un grande calciatore e una bandiera, ma la sua storia come tecnico mi fa pensare ad una scelta d’affetto più che di testa… Speriamo bene e forza Padova”

Ore 20.00 – Denis V.: “Secondo voi,che colpe ha parlato? Per me ha fatto il massimo con ciò che si ritrovava, ad andarsene doveva essere solo una persona,ossia chi ha portato a Padova questi giocatori,e pensare che si era pure dimesso,un errore non accettare le sue dimissioni,ora o porta qui ‘un salvatore della patria’ in grado di farci venire fuori da questa situazione,oppure aria, gennaio si avvicina e questa squadra ha necessità di essere rivista”

Ore 19.30 – William Giunta: “Secondo  il mio modesto  parere  bisognava dare fiducia  al mister , forse si doveva prendere  provvedimenti  con chi tira indietro  il culo in campo ed in allenamento  e soprattutto  con chi ha portato  a padova certi giocatori. Comunque  un grazie a MISTER PARLATO.  A tutti i GUFI padovani ste casa o andate a vedere il CITTADELLA ”

Ore 19.20 – Gianni: “Attendo le scuse di tutti quelli che in estate mi avevano sbeffeggiato quando dicevo che con questa squadra ci saremmo salvati a fatica. E De Poli dovrebbe dimettersi, dopo quello che ha fatto”

Ore 19.10 – Luisa Bussolotto: “Buongiorno probabili percentuali mister? Grazie ” (d.c. – Al momento i tre candidati più credibili sono Galderisi, Carboni e Pillon)

Ore 19.00 – Francesco Giglio: “Caro Dimitri tra tutti gli allenatori menzionati sulle varie testate giornalistiche ritengo che Gautieri sia la persona giusta per risollevare le sorti del padova e un giovane con idee innovative,poi sono d’accordo con Lavezzini che alcuni calciatori hanno remato contro Parlato,la società dovrebbe individuarli e cacciarli a calci nel sedere se no si corre il rischio dell’era Penocchio,questo sentore già si era notato con alcune lamentele di certi personaggi che dovrebbero dimostrarlo sul campo quanto valgono e non a chiacchiere”. (d.c. – Gautieri mi sembra una pista molto difficile e al momento non risultano, almeno a me, contatti in tal senso)