Padova-Bassano, le pagelle biancoscudate: tutti promossi, Bucolo inesauribile, Favalli uomo giusto al momento giusto

Petkovic 6.5: Si mette subito in luce, superandosi sulla girata di Pietribiasi. Poi non compie altre parate, segno che la difesa gira a dovere. Almeno fino all’1-1. E salva il punto negando la gioia del gol a Barison.

Diniz 6.5: Inutile sottolineare che il suo è il compito più arduo della giornata (almeno in casa biancoscudata): arginare quella “scheggia impazzita” di Iocolano. Missione compiuta, perché ci riesce alla perfezione. E lo si capisce soprattutto quando viene dirottato al centro…

Fabiano 6.5: Protagonista con Pietribiasi della “sfida tra torri”, lotta arcignamente chiudendogli ogni varco possibile ed immaginabile. Se non fosse per il gol del pareggio lui e l’intero reparto avrebbe disputato la partita perfetta…

Niccolini 6.5: Il terribile infortunio occorsogli ad inizio ripresa mette purtroppo in secondo piano la sua bella prestazione. A Daniel il più sincero “in bocca al lupo”!

(Anastasio 6): Reinventato terzino destro per necessità, limita i danni sacrificandosi.

Favalli 7: Non solo contiene nel migliore dei modi il velocissimo Falzerano, ma si trasforma anche nell'”uomo giusto al momento giusto” aprendo le marcature con una girata da centravanti vero. Oltretutto di destro. Più di così…

Ilari 6.5: Si capisce subito che è in giornata perché gli basta la prima mezz’ora di gioco per creare un solco sulla fascia a furia di percorrerla. E ha il merito di far partire l’azione del momentaneo vantaggio biancoscudato.

Bucolo 7: E’ il catenaccio del cancello biancoscudato. Perché calamita ogni palla che transita sulla linea mediana e vince la gran parte dei contrasti coi pari ruolo bassanesi. E non molla davvero mai…

Mazzocco 6.5: Preferito a Giandonato, ricambia la fiducia con una partita tutta cuore ed intraprendenza, facendo a spallate con chiunque pur di guadagnare centimetri e palloni. Il Padova avrà anche pareggiato, ma a centrocampo non c’è stata partita…

Petrilli 6.5: Quanto corre lo sa solo lui. E lo intuiamo noi dagli spalti: basta difatti voltare lo sguardo per trovarlo prima in proiezione offensiva e quindi in ripiegamento difensivo. Gambe e polmoni al servizio della squadra…

(Cunico sv)

Altinier 6.5: Sempre nel vivo dell’azione, dimostra come di consueto grande intesa con Neto Pereira e prova a tenere alto il baricentro della squadra una volta uscito il brasiliano. Nessun gol, ma moltissima sostanza…

Neto Pereira 6.5: Il gol che si divora al sesto minuto ha dell’incredibile. Si fa però perdonare sfornando l’assist per l’1-0 e rendendosi protagonista di una prestazione di elevata intensità. Peccato solo che debba alzare bandiera bianca anzitempo: altro giro altro “in bocca al lupo”…

(Ramadani 6): Il pubblico lo becca troppo presto, ma lui se ne frega e si dà da fare in trincea.