Bassano-Padova, Candido: “Orgogliosi di aver distanziato nettamente i Biancoscudati e le altre…”

Condividi

Il fustino Candido (nel senso di piccolo fusto) è un ragazzo di gamba svelta e cervello ancora più fino che in campo va in dribbling ma nella vita non salta mai gli argomenti più insidiosi. Ragazzo alfabeta e maturo a dispetto dei suoi 23 anni. «La sconfitta col Renate ha infastidito parecchio anche me – attacca – tuttavia il fatto di aver raggiunto matematicamente i playoff con due giornate di anticipo distanziando nettamente corazzate come Padova, Pavia, Reggiana o la stessa Cremonese ci deve inorgoglire. Io la ricordo la scorsa estate, nessuno parlava di postseason, tutti chiedevano la salvezza, non scordiamocelo mai. Certo – incalza l’esterno offensivo milanese – ora sappiamo che bisogna provare a strappare il secondo posto di nuovo al Pordenone e faremo il possibile per riuscirci. Il calo di risultati dell’ultimo mese è più legato a una stanchezza più mentale che fisica. Adesso è essenziale ricaricare le pile per le partite che valgono la B. Perciò ritroviamo l’autostima e l’entusiasmo, poiché questo da sempre è la nostra benzina». Affronta a muso duro le difficoltà realizzative del Soccer Team. «È vero, ci vuole maggiore praticità e concretezza sottoporta – riconosce – una squadra come la nostra non può non riuscire a ribaltare quasi mai il punteggio quando va sotto. D’accordo che siamo bravi a sbloccare certe partite intricate, ma è importante mutare registro in fretta perchè ai playoff le poche occasioni che ci saranno bisogna farsele bastare».E ancora: «Noi fatichiamo con formazioni come Renate o Pro Piacenza, avversari che si chiudono dietro la linea della palla. Eppure gli scontri diretti con Pordenone, Cittadella ed Alessandria al ritorno li abbiamo tutti vinti».Quanto al suo bilancio personale, Roberto si rimanda. «Non sono soddisfatto del tutto – confida – ho segnato 3 reti sinora e potevano essere di più. La pubalgia mi ha condizionato, ora sono guarito. Mi spiace perchè ero partito a tavoletta in Tim Cup con due assist e il pubblico mi aveva subito battezzato a suo beniamino, ma conto di poter lasciare il segno d’ora in poi».

(Fonte: Giornale di Vicenza)




Commenti

commenti

About Gabriele Fusar Poli


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com