Live 24! Padova, è un venerdì di visite mediche, ultimi arrivi e presentazione delle nuove maglie da gioco…

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Ore 20.30 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Il mercato del Mestre non conosce sosta: Nicolò Pozzebon, giovane promessa della Juventus, sembra essere ad un passo dal vestire arancionero. La società ha infatti comunicato di aver raggiunto l’accordo con il club bianconero, e di essere vicinissima a portare l’esterno classe 1998 alla corte di Mauro Zironelli. L’ennesimo innesto di qualità ad una rosa pressoché vicina al completamento, visto che i giochi sono fatti anche per Alessandro Favaro, portiere in arrivo da Padova, che si contenderà il posto da titolare con Aladyn Ayoub, estremo difensore in arrivo dalla Virtus Entella. Tra ieri e mercoledì sono arrivate le firme di tutti i giocatori che prenderanno parte alla prossima serie C, ad eccezione di Armando Perna: l’esperto centrale difensivo infatti ha già trovato l’accordo con il Mestre, ma dovrà attendere il verdetto definitivo che escluderà la Maceratese dal prossimo campionato, in seguito al quale sarà svincolato dalla sua ex squadra e potrà aggregarsi ai compagni. […]

Ore 18.40 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Tanti volti nuovi e molte certezze. Come Stefano Botta, rinforzo extralusso del centrocampo del Bassano con una lunga esperienza in Serie B maturata in 9 stagioni con le maglie di Virtus Entella, Ternana, Vicenza, Cesena e Genoa. Nell’ultima stagione per lui 35 presenze con la Reggina con un gol e tre assist. Ieri la presentazione ufficiale di uno degli acquisti di spicco del mercato condotto dal direttore generale Werner Seeber: «Alle Reggina sono stato bene – ammette l’ex centrocampista del Vicenza- la squadra era giovane ed era un’esperienza che volevo fare. Poi è arrivata la chiamata del Bassano. Negli ultimi anni ho seguito il Bassano, è una società seria e organizzata, nell’ambiente tra gli addetti ai lavori è riconosciuta come una realtà importante e in tanti vorrebbero venire qui. I risultati si vedono sul campo e la squadra negli ultimi anni ha sempre centrato i playoff. L’obiettivo è quello di riprovarci, la squadra è formata da ottimi elementi e credo potremo dare fastidio a tutti. A livello personale spero di riuscire a giocare con continuità. Mi fa strano essere il giocatore più “vecchio” in squadra, soprattutto se penso al fatto che quando ho iniziato a giocare i miei compagni avevano quasi tutti trentenni». […]

Ore 19.30 – (Giornale di Vicenza) Pericolo scampato. Tommaso Bortot non finirà al Pordenone. Il giovane terzino destro giallorosso su cui i friulani avevano messo gli occhi addosso non si schioderà da Bassano per due motivi: primo perché ha 20 anni, è un investimento della società che l’ha appena blindato con un biennale e secondo perché al momento è l’unico marcatore di corsia destra in organico. E appena a Pordenone hanno capito che con Bortot e il Bassano non c’era trippa si sono fiondati sul difensore di scuola Brescia, Borniotti che già due anni fa aveva vestito la maglia neroverde. […]

Ore 19.00 – (Giornale di Vicenza) Botta e risposta? Non necessariamente. Piuttosto una sana chiacchierata ad ampio raggio col nuovo volante virtussino, Stefano Botta, che a 31 anni ancora da compiere, si trova per la prima volta in carriera a recitare la parte del vecio della compagnia. «Mai accaduto sinora – sorride – ma c’è spazio per qualche altro acquisto, magari il ruolo del veterano dello spogliatoio non è detto tocchi proprio a me». Racconta la genesi della trattativa che l’ha portato qui. «È stata brevissima, abbiamo chiuso in un attimo, non c’è stato neanche tanto tempo perché si diffondesse la voce di un interessamento nei miei confronti, che avevo già firmato. Vengo da un’annata positiva sotto ogni punto di vista con la Reggina e quando ho intuito che non c’erano più i presupposti per continuare, appena si è presentata l’occasione di Bassano ho accettato al volo». Motiva così la sua decisione: «Sono anni che seguo il Bassano – confida – lo facevo già dai tempi di Vicenza, conoscevo già la zona e ancora di più la realtà societaria. Quando nel mondo del calcio parli di Bassano, chi sa di pallone ne loda solo le qualità e la solidità del club, tutti gli altri invece si limitano ad associarla alla rinomata grappa…» e ride. Delinea in fretta obiettivi e ambizioni. «Il traguardo minimo è entrare nei playoff – chiarisce – poi valuteremo cammin facendo, ma le mie sensazioni sono positivissime, sia riguardo i compagni e il clima, che per quanto concerne il tecnico». […]

Ore 18.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Non solo Alberto Boniotti: per la fascia arriva anche Giovanni Formiconi, e il settore di destra si sistema in un solo giorno. Pomeriggio importante, quello di ieri, dalle parti del De Marchi. Oltre alla presentazione di Gerardi e Perilli, le star di giornata, si è lavorato molto sul mercato. Trattative che soddisfano il Pordenone e si possono definire concluse. Bentornato, Alberto. Boniotti è diventato un giocatore del Pordenone. Anzi, è tornato a esserlo. Lanciato da Bruno Tedino nella stagione 2015-16, il laterale destro di proprietà del Brescia è arrivato in prestito annuale proprio dalle Rondinelle. Ricomincerà così da dove aveva fatto meglio, dopo una stagione travagliata vissuta con la maglia del Padova. Tra i migliori nel suo ruolo di laterale, specialmente quando si gioca con la difesa a quattro, parteciperà al ritiro di Arta Terme. Ma il Pordenone non si è affatto fermato. Con Boniotti arriva un altro laterale destro. Si tratta del classe 1989 Giovanni Formiconi, reduce dalla stagione al Bassano (33 le presenze in campionato). In passato Formiconi ha vestito le maglie di Cremonese, Grosseto (anche in B, con 9 gettoni in due anni), Benevento, Lumezzane e Cisco Roma. Alto un metro e 82, è nativo di Genova. Rappresenta il classico giocatore esperto sulla fascia destra, dove si alternerà con Boniotti. […]

Ore 17.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Supermarket De Marchi: annunci due, presenti tre. Oltre a Federico Gerardi e Simone Perilli, la cui presentazione era stata già annunciata, il popolo neroverde accorso al Centro sportivo del Pordenone si è trovato davanti anche Giovanni Formiconi, simpaticissimo esterno difensivo proveniente dal Bassano. «Ho appena firmato con grande felicità – ha raccontato -, così almeno eviterò di prendermi altre batoste». Riferimento evidente allo 0-6 subito dai giallorossi al Bottecchia. A fare il punto della situazione come sempre è stato Mauro Lovisa, che ha chiesto ai tifosi presenti di trasformarsi in promotori di vendita non appena verrà lanciata la campagna abbonamenti. «Nella stagione appena conclusa – ha ricordato re Mauro – avete sottoscritto quasi 500 abbonamenti (450 per la precisione, ndr). A ognuno dei nostri fedelissimi chiedo di convincere un amico. Così raggiungeremo quota mille». Lovisa ha poi ripetuto il suo mantra: «Non innamoratevi dei giocatori, innamoratevi della società». Inoltre ha suggerito di non fare paragoni con il passato. «Colucci – parole sue – non è Tedino. Ha una mentalità diversa e sarà un Pordenone diverso. Lo stesso vale per i nuovi giocatori, che non vanno valutati usando come termine di confronto quelli che se ne sono andati o se ne andranno. Abbiamo voltato pagine. Resteranno però alcune costanti: impegno, voglia, serietà ed entusiasmo, che ha garantito saranno quelle delle ultime due stagioni». Infine, dopo aver dato il benvenuto ai tre nuovi, il presidente ha ringraziato, pur sottolineando che sono stati loro a voler andare via, tutti i ramarri che hanno lasciato e lasceranno il Pordenone. […]

Ore 17.00 – (Messaggero Veneto) Arriva un altro importante rinnovo per il Pordenone. Ieri ha firmato sino a giugno 2019 Salvatore Burrai, che ha così allungato il contratto di un anno rispetto alla precedente scadenza. «Ringrazio il presidente e tutta la società per la fiducia che hanno in me – ha affermato il regista sardo -. Non ho mai avuto dubbi sul voler continuare la mia esperienza in neroverde. Nella scorsa stagione, la mia prima a Pordenone, è stato fatto qualcosa di grande, che avrebbe meritato la realizzazione del sogno. Ci riproveremo con l’entusiasmo di squadra, società e tifosi. Saremo tutti uniti per lottare ancora ai vertici». […]

Ore 16.30 – (Messaggero Veneto) Non c’era il pienone come la scorsa volta, quando era stato presentato il mister – Leonardo Colucci. Ma c’erano comunque tanti tifosi, ieri, al De Marchi per la “prima” dei tre nuovi acquisti del Pordenone: il bomber di casa Federico Gerardi, il portiere Simone Perilli e, acquisto last-minute, il terzino destro Giovanni Formiconi, classe 1989, proveniente dal Bassano. Attorno al tavolo, oltre ai giocatori, i soci Maurizio Orenti e Giampaolo Zuzzi e il presidente del club, Mauro Lovisa, che parlato anche delle dimissioni del direttore generale, Giancarlo Migliorini.Erede. Il numero uno dei neroverdi, dopo aver incontrato il dg mercoledì scorso per l’ultima volta al De Marchi, ha valuto ringraziare il suo “vecchio” braccio destro pubblicamente. «Un atto dovuto per quello che ha fatto – ha affermato -. Purtroppo le nostre strade si sono dovute dividere: Giancarlo ha un altro lavoro e non può essere presente sempre al centro sportivo. Ormai il Pordenone è un’azienda e dobbiamo avere una persona che ricopra questo ruolo da mattina e sera». […] Grande entusiasmo per i volti nuovi, soprattutto per Federico Gerardi, centravanti che a 30 anni gioca per la prima volta nella squadra della sua città. «La trattativa con la società è stata rapida perché non ho avuto nessun dubbio a venire qui – ha detto l’attaccante -. Sono contento e orgoglioso di indossare questa maglia. Ho girato molti club, soprattutto in serie B, e posso dire che un centro sportivo così non ce l’ha praticamente nessuno in Italia: anche questo ha inciso nella decisione». Perilli, classe 1995, alto 1.96, è stato franco nel dire che «se ho deciso di venire qui è stato soprattutto per mister Colucci – ha rivelato -. È la miglior persona che ho conosciuto nel mondo del calcio ed è un tecnico che mi ha arricchito molto. Ho dato subito il mio ok senza sapere cifre e durata del contratto. Sono contento e spero di fare bene: non sarà facile sostituire un portiere come Tomei» (ieri l’ufficialità del passaggio al Siracusa). […] Infine Formiconi, che ieri ha firmato e avrà il delicato compito di sostituire Semenzato: «Per me – ha spiegato – non sarà un peso ma uno stimolo prendere il posto di un giocatore così, anche se siamo diversi come modo di interpretare il ruolo: io darò il massimo per fare il meglio del Pordenone». […]

Ore 15.30 – Alessandro Capello (attaccante Padova): “Il Cagliari mi ha dato via solo in prestito. Volevo ringraziare il presidente e il direttore che mi hanno voluto fortemente. Posso giocare in tutti i ruoli dell’attacco, spero che questo sia l’anno giusto per ripartire e per dare una svolta alla mia carriera. Vorrei fare un campionato di livello col Padova, ci vorrà un po’ di tempo per fare gruppo e per stare tutti assieme. Sta a me dimostrare quello che valgo, guardo poco ai numeri, vado in campo e poi si vede quello che succede. Cosa mi ha frenato? Il salto dalla Primavera a una prima squadra forse mi ha penalizzato un po’ e spero di di ripartire. Abbiamo una squadra molto forte, vogliamo competere e giocarci la promozione”

Ore 15.20 – Luca Ravanelli (difensore Padova): “Quest’anno è stato un grande anno per noi, ho vinto il Torneo di Viareggio con il Sassuolo. Spero di dare una mano a questa squadra, voglio raggiungere traguardi importanti anche dal punto di vista personale. Sono un marcatore, mi piace giocare molto addosso all’avversario. Loris Bovo, padovano, era responsabile del settore giovanile del Mezzocorona, fu lui a farmi giocare per la prima volta difensore centrale. Avevo giocato anche in Primavera col Parma di Crespo, arrivammo sesti e poi ci fu il fallimento. Per quanto mi riguarda possiamo giocarci il traguardo massimo”.

Ore 15.10 – Giorgio Zamuner (dg Padova): “Credo che quest’anno siano arrivati giovani molto importanti e che la situazione possa essere diversa rispetto allo scorso anno. Quando un po’ per colpa nostra e un po’ per colpa loro hanno giocato poco. Per Ravanelli abbiamo ottenuto un piccolo premio di valorizzazione, mentre Capello arriva in prestito secco. Adesso vedremo come proseguire, al momento stiamo chiudendo per Merelli e Zambataro che farà il vice esterno destro e che può giocare anche a sinistra. Tentardini abbiamo l’accordo col Monza, ma abbiamo bloccato tutto in attesa di poter capire se prendere un altro centrocampista, un altro esterno basso a sinistra over oppure un’altra punta. In uscita Berardocco e Alfageme stanno chiacchierando con varie squadre, mentre per Petrilli non abbiamo richieste. Partiranno con noi per il ritiro, poi si vedrà”.

Ore 14.30 – (Corriere del Veneto, edizione di Vicenza) Parte oggi la stagione del Vicenza calcio dopo la dolorosa retrocessione in serie C. I biancorossi agli ordini del nuovo tecnico Alberto Colombo saliranno sull’Altopiano di Asiago, a Roana, dove dare il via alla preparazione. Il problema è che alla partenza i giocatori che saliranno sul pullman saranno pochi e per di più giovanissimi. Molti arrivano direttamente dalla formazione Primavera allenata ottimamente nella scorsa stagione da Pasquale Luiso, giovani interessanti come in primis il difensore Matteo Anzolin, su cui ha messo gli occhi la Juventus. Dell’organico della scorsa stagione non resterà quasi nessuno, un’ epurazione annunciata che sta prendendo forma giorno dopo giorno anche per abbassare drasticamente un monte ingaggi oggi ancora troppo alto. Molte le rescissioni già definite, da quella più importante e pesante di Cristian Zaccardo che ha preteso e ottenuto una buonuscita di 80 mila euro, a quelle meno complicate dei giovani Renny Smith, Niko Bianconi, Iacopo Cernigoi e Francesco Urso, vicino a firmare per il Venezia. Ieri, poi, altro addio con Petar Zivkov che ha raggiunto l’ex mister Bisoli a Padova. Con la valigia in mano ci sono anche i pezzi più pregiati del mercato biancorosso: il terzino mancino Salvatore D’Elia, conteso da Bari e Perugia, e l’esterno offensivo Francesco Orlando che potrebbe finire in serie A con il neo promosso Benevento, in vantaggio su Atalanta e Sassuolo. […]

Ore 14.10 – (Giornale di Vicenza) Comincia oggi la stagione 2017/18 del Vicenza. O meglio, in teoria sarebbe dovuta cominciare oggi, perché – come annunciato nei giorni scorsi – è in programma la partenza della squadra biancorossa per il ritiro sull’Altopiano dei Sette Comuni: base logistica l’hotel La Baitina di Asiago e allenamenti al campo comunale di Roana fino al 26 luglio.In realtà, però, quello che partirà oggi verso il ritiro non sarà il Vicenza che affronterà il prossimo campionato di serie C tra un mese e mezzo. La squadra, in questo momento, non c’è ancora: giusto una decina di tesserati, per la maggior parte ragazzi, con il giocatore più rappresentativo, il capitano Stefano Giacomelli, che oggi dovrebbe partire per Asiago ma ancora non si sa se resterà, rinnoverà il contratto, “spalmerà”, rescinderà, sarà ceduto… Non si può, insomma, parlare di un vero raduno: oggi non ci sarà alcuna presentazione ufficiale, una lista di convocati, nemmeno la classica foto di rito del gruppo davanti al pullman. A quanto pare il ristretto manipolo biancorosso (una decina di giocatori e alcuni membri dello staff) arriverà stamattina al Menti alla spicciolata per poi avviarsi verso l’Altopiano a bordo di due pulmini, in un orario previsto tra le 9.30 e le 10. […] Tra tanti punti di domanda, per i prossimi giorni c’è un’unica certezza: il Vicenza si è accordato con il Perugia per affrontare un’amichevole a Pergine Valsugana domenica 23 luglio alle 17.30. È trapelata anche l’ipotesi di un precedente test contro i dilettanti del Tresché Conca a metà della prossima settimana, ma questa al momento resta solo uno dei tanti “si dice” senza conferme ufficiali.

Ore 13.50 – (Giornale di Vicenza) È un primo passo, ma importante, anzi indispensabile perché rompe quel pericoloso immobilismo in cui era piombato il Vicenza nella costruzione della nuova squadra. Entro oggi la società biancorossa dovrebbe infatti depositare la documentazione necessaria per poter arrivare al tetto di spesa per gli ingaggi ai tesserati di 2 milioni di euro e forse anche qualcosa in più. Ciò significa che il Vicenza ha deciso di assumere l’impegno di sottoscrivere un’ulteriore fideiussione di 150 mila euro per consentire al direttore sportivo Moreno Zocchi maggiori margini di operatività. […] Il capitolo uscite è molto importante nella situazione del Vicenza perché sono quelle che permettono di abbassare un po’ il famoso monte-ingaggi e quindi di far posto ai tesseramenti dei nuovi acquisti. A questo punto si spera possano essere depositati fin da oggi i contratti del portiere Valentini e dell’attaccante Alimi. Ma la notizia della giornata è l’arrivo di un altro portiere, torna a Vicenza Stefano Fortunato, classe ’90, alto 1.85 per 79 Kg., già in biancorosso nella stagione 2012-13 e figlio del grande ex centrocampista Daniele. Con Fortunato in aggiunta a Valentini il Vicenza ricostituisce così il reparto portieri che era rimasto con il solo Bryan Costa in organico ed è indubbiamente un buon passo avanti. Prosegue poi la trattativa, di cui abbiamo dato notizia già ieri, per portare in biancorosso Jaime Baez, la punta sudamericana che ha giocato nello Spezia la scorsa stagione ma è della Fiorentina, con la quale sembra possibile un accordo. La novità è che con il club viola si è aperto il dialogo anche per il centrocampista Luzayadio Bangu, classe ’97, alto 1.72 per 57 Kg., nazionalità congolese, tra i giovani più promettenti nel ruolo ma difficile da raggiungere per l’entità dell’ingaggio, certo se la Fiorentina accettasse di partecipare in modo consistente al pagamento… […]

Ore 13.20 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Debutto stagionale, seppur solo in amichevole, per il Venezia di Pippo Inzaghi. Tra tutti i team di serie B quello arancioneroverde è stato il primo a radunarsi sabato scorso e questo pomeriggio ore 17.30 a Sappada (ingresso gratuito non essendoci spalti ma una tribuna in erba naturale) si metterà alla prova contro i biancazzurri locali, impegnati in queste settimane nel campionato Carnico di Terza categoria (quart’ultimo posto con 4 vittorie e un pareggio in 11 gare). […] Sul fronte mercato tutto fermo, l’AlbinoLeffe ottiene in prestito di Pellicanò, per Caccavallo il Cosenza ha sorpassato il Trapani, per Malomo ci sarebbe la fila (Sambenedettese, Vicenza, Matera, Cosenza e Lecce), Virdis tratta col Varese e Luciani con il Santarcangelo mentre Baldanzeddu piace alla Triestina. […]

Ore 13.00 – (Corriere del Veneto, edizione di Venezia) Non ci sarà l’attesissimo derby in famiglia fra Simone e Filippo Inzaghi, ma i due fratelli, legatissimi fra loro, hanno trovato comunque modo di vedersi. Auronzo di Cadore e Sappada, del resto, distano giusto una mezz’ora e Superpippo ha preso la macchina mercoledì sera e raggiunto il ritiro della Lazio, dove lo attendevano il fratello e il padre Giancarlo. Non solo, oggi per il primo test contro una Rappresentativa locale a Sappada (17.30), papà Inzaghi dovrebbe essere presente per vedere dal vivo il primo Venezia della stagione. […] In difesa è stato escluso un interesse per Cristian Zaccardo, in uscita da Vicenza, mentre il tentativo per Nahuel Valentini dello Spezia dovrebbe andare a vuoto a causa del blitz del Real Oviedo di Fernando Hierro. A centrocampo, partito Pellicanò verso l’Albinoleffe, è stato smentito l’interesse per Rizzo e Urso, entrambi ex Vicenza, mentre per l’attacco si cerca il botto. Gianmarco Zigoni piace parecchio, ma la volontà del giocatore pare quella di giocarsi la Serie A con la Spal. Restano difficili, ma non impossibili Daniele Cacia e Francesco Caputo. Per quanto riguarda il Mestre, domenica il via ufficiale alla stagione con il primo allenamento al Baracca. Martedì 18 si parte per il ritiro di Piancavallo, che avrebbe dovuto in un primo momento ospitare proprio il Venezia.

Ore 12.40 – (La Nuova Venezia) Al sesto giorno di ritiro a Sappada, e alla vigilia della partenza per Detroit, il Venezia scende in campo per il primo test del precampionato. Avversario (inizio ore 17.30), l’Ac Sappada, formazione allenata da Dario Danieli, che sta disputando il Campionato Carnico di Terza Categoria. Pippo Inzaghi utilizzerà tutti i giocatori a disposizione, probabilmente schierando due formazioni diverse, rimarranno ancora a riposo gli acciaccati Garofalo e Moreo, oltre ovviamente a Domizzi che non è in ritiro in quanto in permesso per motivi familiari. Sarà l’occasione per i tifosi che saliranno sulle Dolomiti e per i turisti presenti a Sappada per vedere all’opera il “nuovo” Venezia, in particolare i nuovi innesti (Audero, Russo, Pinato, Bruscagin, Vitale, Mlakar e Fasan). All’amichevole sarà presente il presidente Joe Tacopina, che il giorno successivo anticiperà dirigenti, staff tecnico e giocatori rientrando a New York per poi ricongiungersi con il gruppo a Detroit. […]

Ore 12.10 – (Gazzettino) «Nicholas Siega è un giocatore che mi piace. Vedremo». Stefano Marchetti commenta l’indiscrezione con poche ma significative parole: potrebbe essere il giocatore attualmente in forza al Vicenza la mezzala che ancora non ha un nome. Il cosiddetto mister X avrebbe i giorni contati, l’obiettivo del Cittadella è quello di riempire la casella mancante per il ritiro di Lavarone di domenica 23 luglio. Siega, nato a Novara 26 anni fa, nell’ultimo campionato si è dovuto fermare a lungo per un infortunio al bicipite femorale sinistro, è stato operato a metà dicembre 2016 ed è tornato in campo soltanto a fine aprile. Il centrocampista corrisponde all’identikit tracciato da Marchetti per il ruolo ancora vacante. «Assolutamente sì, ha fatto la mezzala», spiega il direttore granata, che parla dell’imminente cessione di Martin alla Feralpisalò. «C’è una trattativa avviata, dovremmo avere notizie a breve termine», conferma Marchetti, che non dice di voler cercare sul mercato l’eventuale sostituito. È stato infatti preso Pezzi che può fare sia il terzino destro che quello sinistro, poi si guarderà in casa. «Abbiamo il giovane Caccin che vorremmo provare in ritiro. Ha caratteristiche ideali per il ricoprire il ruolo, lo valuteremo in precampionato al pari di altri nostri giovani del vivaio». Tra questi Luca Maniero, bello carico: «Lo deve dimostrare in campo, noi saremmo ben felici di far crescere e lanciare il prodotto del nostro settore giovanile». […]

Ore 11.50 – (Mattino di Padova) La telenovela Pascali si è chiusa ieri. La controffensiva del Cosenza, che ha rilanciato quando ormai il difensore milanese sembrava convinto a firmare per i bresciani del Rezzato, ambiziosa società di Serie D, e finire così la carriera vicino a casa, è andata a segno. Ieri è infatti arrivata la nota ufficiale del club di Serie C calabrese, che ha comunicato di aver raggiunto un accordo annuale. […] Sul fronte innesti prende corpo l’ipotesi di un arrivo di Nicholas Siega dal Vicenza, elemento che per caratteristiche tecniche è più offensivo rispetto alla mezzala indicata da Marchetti come obiettivo prioritario del mercato, ma che potrebbe apportare interessanti variabili a livello tattico nello scacchiere del tecnico Venturato. Quello di Siega, per stessa ammissione del dg granata, è un profilo che piace, e il Vicenza ha bisogno di vendere: l’accordo potrebbe anche saltar fuori. Sul fronte abbonamenti la campagna del Citta procede spedita: a quattro giorni dall’apertura, le tessere staccate sono 420. È boom: l’anno scorso nello stesso lasso di tempo erano 160, a 420 si arrivò dopo 10 giorni.

Ore 11.30 – (Corriere del Veneto) Mancano pochi giorni al via della stagione ufficiale del Cittadella. La squadra si ritroverà per il primo allenamento martedì prossimo 18 luglio alle ore 16. Per tutta la settimana Roberto Venturato dirigerà gli allenamenti al Tombolato, prima della presentazione ufficiale della squadra prevista per sabato 22 alle ore 21 in piazza Pierobon. Il giorno successivo la comitiva granata partirà per il ritiro di Lavarone fino al 6 agosto. La curiosità è che il Cittadella sarà l’ultima formazione del campionato di Serie B a radunarsi e a tornare al lavoro. La prima è stata il Venezia, che si sta allenando a Sappada dallo scorso 8 luglio. Queste le amichevoli previste: mercoledì 26 luglio a Lavarone alle 17 contro il Real Vicenza, sabato 29 luglio alle 17 a Levico Terme altra uscita contro la formazione locale, mentre il giorno dopo, in occasione della tradizionale Festa del Tifoso di Lavarone, ecco il test contro il Mestre, neopromosso in Lega Pro. L’ultima amichevole in altura sarà contro il Trento mercoledì 2 agosto alle 17 a Lavarone, poi primo appuntamento ufficiale della stagione domenica 6 agosto con il primo turno di Tim Cup. Ancora da definire il sorteggio dell’avversario. […]

Ore 11.00 – (Gazzettino) Sempre ieri è stato presentato il trequartista Roberto Candido che ha firmato un biennale. «Ci tenevo ringraziare – le sue prime parole il presidente Bonetto per l’opportunità che mi ha dato e il direttore Zamuner per la pazienza che ha avuto nell’intavolare la trattativa con il mio agente e per portarla a termine. Sono molto soddisfatto, arrivo con i piedi per terra e tanta umiltà, ma sono anche deciso e determinato a ottenere qualcosa d’importante con questa maglia a livello personale e di squadra». […]

Ore 10.50 – (Gazzettino) In questi ultimi giorni che precedono il ritiro si completeranno le operazioni che riguardano i giovani. Dopo Serena e Zivkov, scatterà il turno per il centrale difensivo del Sassuolo Luca Ravanelli e per i due giocatori in arrivo in prestito dall’Atalanta. Si tratta del portiere classe 96 Davide Merelli, l’anno scorso al Renate, e dell’italo-etiope Ejob Zambataro, terzino classe 98, per il quale c’è ancora da risolvere qualche problema burocratico. Andranno a farsi le ossa, con cessioni in prestito secco, il portiere Favaro (al Mestre) e Tentardini, mentre tra i baby biancoscudati saliranno in ritiro, oltre a Cisco, Marcandella e Scevola, i portieri Castaldo e Burigana.

Ore 10.40 – (Gazzettino) A presidiare la fascia sinistra del nuovo Padova sarà Petar Zivkov, terzino classe 95 proveniente dal Vicenza. Il direttore generale Giorgio Zamuner, con il consenso del tecnico Bisoli, che nella passata stagione ha allenato il giocatore all’ombra dei Colli Berici, nelle ultime ore ha dunque optato per questa soluzione. Essendo il calciatore un fuoriquota, il Padova ha ancora libero l’ultimo posto nella lista dei 14 over previsti dalla Lega per futuri ulteriori interventi di mercato. «Abbiamo deciso – spiega il diggì Zamuner – di puntare e investire su questo ragazzo che l’anno scorso ha disputato dieci partite in serie B, ha buona prospettiva, entusiasmo e voglia». […]

Ore 10.30 – (Gazzettino) Vecchi e nuovi, i giocatori biancoscudati sono già tutti arrivati all’ombra del Santo. Tra ieri e oggi sono stati sottoposti alle consuete visite mediche e domani sosterranno i test alla Palestra HealthCity in Corso del Popolo, prima di salire domenica alle 9.30 all’Euganeo sul pullman per il ritiro a Masen di Giovo che durerà fino al 29, giorno che precede il primo impegno ufficiale nella Coppa Italia Tim dei professionisti, con ogni probabilità in casa con un avversario di serie D. Alle 19 di oggi, intanto, alla Loggia Amulea in Prato della Valle, avrà luogo la presentazione delle nuove divise ufficiali del Padova realizzate dallo sponsor tecnico Kappa. Modelli d’eccezione per l’evento, a cui tutti i tifosi sono invitati, il portiere Bindi, Russo e Mandorlini. […]

Ore 10.10 – (Mattino di Padova) «Arrivo a Padova con i piedi per terra e tanta umiltà, ma allo stesso tempo deciso e determinato: voglio ottenere qualcosa di importante con questa maglia, perché per me questa è davvero una grande opportunità. Avevo bisogno di una piazza che vivesse di calcio e che puntasse in alto». Trequartista guizzante, abile nell’uno contro uno. Da giovane, quand’era nel vivaio dell’Inter, gli dissero che con il suo fisico (168 centimetri d’altezza) non sarebbe diventato “qualcuno”. Da allora, Candido è riuscito a smentirli: «Posso fare più ruoli, ma quello che preferisco è tra le linee, dove posso svariare fuori dagli schemi. A Bassano ho vissuto due anni positivi, ma Padova è uno step ulteriore. Spero di fare una stagione importante».

Ore 10.00 – (Mattino di Padova) «Ritrovo mister Bisoli, e per me è molto importante. È veramente un bravo allenatore, un tecnico molto esigente e che in allenamento chiede sempre molto. Ma sa quello che vuole, e fa le cose per bene». Fisicamente prestante, la sua dote migliore è la corsa: «Sono un terzino sinistro, un giocatore di spinta, mi piace affondare e arrivare al cross». Ieri è stato però anche il momento della presentazione ufficiale di Roberto Candido, uno dei due trequartisti (l’altro, Capello, dovrebbe essere presentato oggi) ufficializzati due sere fa. «Sono molto soddisfatto», il debutto in biancoscudato del trequartista, classe 1993, arrivato dal Bassano.

Ore 09.50 – (Mattino di Padova) L’acquisto a sorpresa arriva sulla fascia sinistra. Il Padova si è assicurato, ieri pomeriggio, il terzino serbo, ma nato in Austria, Petar Zivkov, l’anno scorso al Vicenza: una precisa richiesta di mister Pierpaolo Bisoli, che l’aveva fatto debuttare in Serie B. Zivkov, inaspettatamente, ieri pomeriggio si è presentato nella sala stampa dell’Euganeo, insieme a Roberto Candido: contratto biennale per entrambi, ma la presenza di un giovane del 1995 per la corsia di sinistra, a questo punto, potrebbe rimettere ancora una volta in discussione la disposizione degli “over” in campo. […] «Sono molto contento di essere arrivato a Padova», le sue parole dopo la firma sul contratto biennale.

Ore 09.40 – (Mattino di Padova) A seguirlo, a stretto giro di posta, dovrebbe arrivare anche Eyob Zambataro, italo-etiope nato ad Addis Abeba, classe ’98, terzino destro che arriverà, ugualmente, dall’Atalanta. Questa mattina, poi, sbarcherà in viale Rocco anche il difensore centrale Luca Ravanelli, in prestito dal Sassuolo e atteso per la firma sul contratto. Entro domenica, quindi, potrebbero concretizzarsi anche un paio di cessioni: il giovane terzino Tentardini verrà girato in prestito al Monza, il regista Berardocco è conteso da almeno tre squadre, con la Carrarese in pole position.

Ore 09.30 – (Mattino di Padova) Mancano due giorni al raduno e alla partenza per il ritiro di Masen di Giovo, fissata per domenica mattina, e la rosa biancoscudata comincia a prendere forma sempre più. Dopo la firma del serbo-austriaco Zivkov, terzino sinistro classe 1995 sbarcato ieri in biancoscudato, oggi sono attesi altri tre ingaggi ufficiali. Il primo sarà il giovane portiere Davide Merelli, classe 1996, lo scorso anno al Renate e arrivato in prestito dall’Atalanta. Sarà lui il vice tra i pali di Giacomo Bindi, dopo la cessione in prestito al Mestre di Alessandro Favaro.

Ore 09.00 – (Corriere del Veneto) La strada pare essere quella giusta. Pierpaolo Bisoli inizierà domenica il ritiro di Masen di Giovo con una squadra completa per il 90% del proprio organico. Da ieri si è aggiunto anche l’esterno sinistro che mancava allo scacchiere biancoscudato. Dopo le ripetute smentite rispetto alle prime voci emerse oltre venti giorni fa, con un vero e proprio blitz il Padova si è aggiudicato Petar Zivkov, terzino serbo con un recente passato nel Vicenza. E così, nel giorno della presentazione di Roberto Candido, messo sotto contratto dopo la buona stagione a Bassano (4 gol) in conferenza stampa si è aggiunto in extremis un posto a tavola: «È stata un’idea del suo agente – ha detto il dg Giorgio Zamuner parlando di Zivkov – ho parlato con l’allenatore e ho avuto il suo via libera, visto che lo aveva già allenato a Vicenza. A quel punto ho deciso di chiudere». Sembra da escludere, in questo scenario, l’arrivo di Paolo Frascatore, che pure era stato bloccato da qualche giorno dopo l’esperienza nel Losanna. «Dobbiamo ancora decidere chi inserire come ultimo giocatore in lista over». I conti sono presto fatti. In uscita ci sono Alfageme (proposto al Catania uno scambio con Russotto, ma la risposta del club siciliano è stata negativa), Berardocco (Siena, Carrarese o Sicula Leonzio, la prima è favorita) e Petrilli (ha rifiutato la proposta dell’Arzignano) e al momento bisogna soprattutto cedere, per cui una pausa di riflessione è più che comprensibile. […]