Cristian Altinier saluta Padova dopo l’esperienza di due stagioni e i 30 gol segnati. Lo fa quasi con le lacrime agli occhi, perché non si aspettava che tutto finisse così e perché in queste ore è stato letteralmente sommerso da una valanga di messaggi, testimonianze di affetto e di attestati di stima: “Mi dispiace davvero che sia finita così – spiega il Duca a Padovagoal – quello che terrei a mettere in evidenza è che ho dato sempre tutto quello che avevo per questa maglia e che sarei rimasto più che volentieri. Lo avevo detto anche a Roberto Bonetto, al presidente, prima della partita col Rende e penso che, se fosse stato per lui, non mi avrebbe ceduto. Vorrei ringraziare i tifosi, tutti, perché mi hanno sempre rispettato e amato, perché con loro ho avuto sempre rapporti straordinari, perché ho sentito sempre tanto amore da parte loro. Ho fatto sempre il massimo che avevo, purtroppo spiace per la mancanza di chiarezza che c’è stata in questa vicenda da parte di qualcuno. Accetto senza problemi le scelte tecniche, anche se mi fanno male, quello che non accetto è il fare le cose senza dirle, senza guardarsi in faccia da uomini. Avevo capito già da un mese che c’era una strana aria nei miei confronti e non me l’aspettavo, c’era silenzio e questo silenzio non si rompeva e allora ho fatto uno più uno. Vorrei ringraziare il presidente Roberto Bonetto, la famiglia Bergamin con cui ho avuto sempre un eccellente rapporto e tutti i miei compagni di squadra, i magazzinieri, tutti quelli che anche nel loro piccolo hanno lavorato per questa maglia. Vado alla Reggiana, una squadra che mi aveva già cercato a gennaio tramite Menichini e dove ritroverò il mio vecchio direttore sportivo Giuseppe Magalini. Sarà un’emozione affrontare di nuovo il Padova e chi mi conosce sa che darò il massimo per la Reggiana dal primo giorno in cui verrò chiamato in causa. Il gol più bello resta quello col Parma, il primo, mi ha regalato un’emozione fortissima. Sono amareggiato e dispiaciuto, ma voglio che a prevalere sia il ringraziamento e la stima per tutte le persone che mi sono state vicine in questi anni. Padova mi rimarrà sempre nel cuore”
