Tre diverse gestioni, ma Padova sempre in fondo alla classifica. Analizzando l’andamento delle gestioni di Pierpaolo Bisoli (parte uno e parte due) e di Claudio Foscarini si riscontrano alcuni particolari interessanti. Ad esempio che con Foscarini la situazione di classifica sia peggiorata, così come la media punti, mentre con il Bisoli 2 ci sia stata una media punti migliore (1,25 a partita) ma sia aumentato contemporaneamente il distacco dalla zona salvezza. Al momento dell’esonero di Foscarini dopo il ko interno col Benevento la distanza dal sestultimo posto era di sette punti, oggi invece i punti di distacco dal Cosenza sono otto. Ecco la tabella
BISOLI 1
Verona – Padova 1-1
Padova – Venezia 1-0
Salernitana – Padova 3-0
Padova – Cremonese 1-1
Foggia – Padova 2-1
Padova – Pescara 2-2
Brescia – Padova 4-1
Crotone – Padova 2-1
Padova-Spezia 0-0
Perugia – Padova 3-2
Padova – Cittadella 0-0
Punti conquistati: 8. Partite disputate: 11. Vittorie: 1. Pareggi: 5. Sconfitte: 5. Gol fatti: 10. Gol subiti: 18. Media punti: 0,73. Posizione di classifica: quartultimo posto. Distacco dalla zona salvezza: 4 punti
FOSCARINI
Ascoli – Padova 2-3
Padova – Carpi 0-1
Cosenza – Padova 2-1
Padova – Palermo 1-3
Lecce – Padova 3-2
Padova – Benevento 0-1
Punti conquistati: 3. Partite disputate: 6. Vittorie: 1. Pareggi: 0. Sconfitte: 5 Gol fatti: 7. Gol subiti: 12. Media punti: 0.50. Posizione di classifica: ultimo posto. Distacco dalla zona salvezza: 7 punti
BISOLI 2
Livorno – Padova 1-1
Padova – Verona 3-0
Venezia – Padova 2-1
Padova – Salernitana 0-0
Punti conquistati: 5. Partite disputate: 4. Vittorie: 1. Pareggi: 2. Sconfitte: 1. Gol fatti: 5. Gol subiti: 3. Media punti: 1,25. Posizione di classifica: ultimo posto. Distacco dalla zona salvezza: 8 punti