Live 24! Padova, ancora qualche giorno prima di accendere i motori del Biancoscudo targato 2019/20…

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Ore 19.30 – TrivenetoGoal news: Paolo Zanetti dovrà comunicare entro lunedì prossimo al SudTirol la sua decisione per la prossima stagione. Zanetti è sotto contratto con il club di Walter Baumgartner per un altro anno e il SudTirol vuole far pesare questo aspetto in sede di eventuale trattativa con il suo allenatore. Zanetti spera di ricevere nei prossimi giorni la chiamata del Vicenza di Giuseppe Magalini, con cui ci sono già stati dei colloqui, senza che però arrivasse una vera proposta sul tavolo. La situazione è di Zanetti, come raccontato ieri sera, è subordinata a quella di Domenico Di Carlo. Intanto Zanetti ha ricevuto anche la chiamata della Feralpisalò. Se non si concretizzasse il Vicenza, potrebbe essere una destinazione gradita al tecnico vicentino.

Ore 18.00 – TrivenetoGoal news: Ha attraversato il Mediterraneo su un barcone della speranza, adesso è addirittura in Nazionale. La favola di Sibi ha un lieto fine, con la convocazione del portiere rossoblù da parte del Gambia, come ha comunicato la Virtus Verona: “La Virtus Verona è lieta di comunicare che il proprio tesserato Sibi Sheikh, portiere classe 1998, é stato convocato dalla nazionale maggiore del Gambia per una doppia amichevole in programma contro Guinea (7 giugno) e Marocco (12 giugno), entrambe in programma in Marocco.  Sibi, portiere ventunenne di nazionalità gambiana, é arrivato in Italia nel 2015 dopo aver attraversato il Mediterraneo a bordo di un barcone della speranza. Cresciuto calcisticamente nella Virtus Verona, é stato uno dei protagonisti della vittoria del campionato di serie D nella stagione 2017/2018. Quest’anno ha collezionato sette presenze nel campionato di serie C”.

Ore 17.00 – TrivenetoGoal news: Le principali dichiarazioni dell’allenatore gialloblù Alfredo Aglietti, rilasciate alla vigilia di Hellas Verona-Pescara, Semifinale d’andata dei Playoff della Serie BKT 2018/19. «Verso il doppio confronto? Bisogna essere ottimisti, sappiamo che il Pescara è un’ottima squadra, esperta e merita di essere qui per il campionato fatto, ma dobbiamo pensare a noi e nel doppio confronto partiamo con l’obiettivo di vincere almeno una partita. Siamo nelle condizioni di affrontarli perché le ultime partite ci hanno ridato fiducia, condizione e convinzione nei nostri mezzi. Pro e contro di andata e ritorno? Nella partita secca può succedere di tutto, mentre in questo caso hai due possibilità: non possiamo gestire, perché non è nei nostri canoni, dovremo aggredirli e giocare la nostra partita, ma come ho detto è una partita che va vissuta anche nell’ottica anche del ritorno. Vantaggio della panchina lunga? Noi ci auguriamo di andare avanti il più a lungo possibile e i 120′ di domenica scorsa possono farsi sentire. Qualcosa cambierò viste alcune indisponibilità e mi dà fastidio, mi piacerebbe avere tutti a disposizione, però dobbiamo anche centellinare bene le energie. La rosa è importante, ma i giocatori che hanno iniziato hanno fatto bene, quindi dovrò cambiare ma non troppo. Le richieste di Aglietti? Il nostro obiettivo è di non concedere nulla, cercando di limitare un attacco forte e veloce come quello del Pescara, ma sarebbe presuntuoso pensare di dominare le partite. Bisogna leggere i momenti, quelli in cui c’è da soffrire e altri in cui aggredire. Io prima della scorsa gara avevo visto la carica giusta nei ragazzi, con l’atteggiamento di una squadra che vuole vincere nonostante anche Silvestri abbia dovuto fare alcune belle parate. Sullo stadio? Il pubblico con il Perugia ha spinto in maniera positiva e credo che anche noi abbiamo fatto il nostro perché questo accadesse: ora rimangono poche partite e tutte importanti, credo ci sia unità di intenti da parte di tutti per compiere un’impresa. Andiamo un passo per volta rimanendo concentrati sul Pescara. Positività? Io tengo molto al gruppo, per il poco tempo a disposizione non ho potuto condividere con i ragazzi tutto ciò che mi piacerebbe fare. Tutto aiuta nella creazione di un gruppo, anche vedersi oltre il campo. È normale che ora siamo nelle condizioni anche di mandarci a quel paese se serve: il calcio è uno sport maschio, io voglio che succeda se aiuta i ragazzi a richiamarsi all’attenzione fra di loro. Abbiamo rivisto le cose negative e positive dopo Perugia, perché non possiamo fare passi indietro dato che non ci è consentito ormai commettere errori. Dentro o fuori? Ormai ci ho fatto il callo, ma è anche bello perché può aiutare i ragazzi dal punto di vista mentale. Dopo Foggia credo si siano liberati, come convinti delle chance che possono avere e quindi dobbiamo assolutamente giocarcele senza rimpianti. Facciamo quello che sappiamo fare in attacco, visto che abbiamo giocatori che possono segnare in qualsiasi momento, ma anche in difesa, perché è importante essere compatti e quindi subire poco. Zaccagni? Purtroppo non sarà della partita, stamattina ha fatto la risonanza e le notizie non sono positive: dispiace perché per noi è un giocatore dinamico che può farci cambiare di passo, ma non possiamo certo piangerci addosso e sono certo che i sostituti saranno all’altezza. Speriamo comunque di riaverlo per un’eventuale finale. Le scelte? Devo ancora definire le ultime cose e per sostituire Zaccagni ci sono varie soluzioni tra cui Colombatto, che ha fatto bene con il Perugia, e Danzi, per le sue caratteristiche. Rimane il fatto che dobbiamo giocare due partite molto ravvicinate e di questo dovrò tenere conto. Di Carmine? Come prima non doveva sentire troppe responsabilità addosso, ora che si trova in furore agonistico positivo lo deve cavalcare. Sabato scorso, oltre il gol, ha fatto un’ottima partita, sto ritrovando l’attaccante che conosco».

Ore 16.30 – TrivenetoGoal news: Giornata di “lavoro sul campo” per Giuseppe Magalini che questa mattina ha assistito ad uno degli ultimi allenamenti del Vicenza. A Caldogno il nuovo ds ha avuto modo di confrontarsi con l’allenatore biancorosso Giovanni Colella e di vedere all’opera per la prima volta la squadra, anche se circa metà di essa risulta con il contratto in scadenza al 30 giugno prossimo. Nei prossimi giorni verrà definito il tecnico della prossima stagione e per il nuovo ds sarà fondamentale avere chiara la situazione dei giocatori che saranno ancora sotto contratto.

Ore 16.00 – TrivenetoGoal news: Guglielmo Vicario, portiere del Venezia, parla a Trivenetogoal: “Ci alleniamo in attesa di giovedì con tranquillità, siamo molto sereni e aspettiamo gli eventi continuando a lavorare nel modo migliore. Il premio del Club Alta Marea e quello del Club Pattuglia mi rendono orgoglioso, è stata una buona annata per me e sono contento di quello che ho fatto. Penso di aver contribuito quest’anno con le mie parate, così come lo hanno fatto i miei compagni. Il Cagliari? Leggo quello che viene scritto, come lo leggete voi. Per adesso non so altro, ho un contratto fino al 2021, aspettiamo giovedì e poi vedremo quello che succederà. Sono stati quattro anni fantastici e sarò sempre legato a questo ambiente. Sarò per sempre legato a Venezia, spero di aver ricambiato la fiducia che mi è stata data soprattutto in questa stagione. Il momento migliore? Spero che possa essere giovedì…”.
Clicca qui per vedere l’intervista a Vicario sulla pagina Facebook di Trivenetogoal

Ore 13.00 – TrivenetoGoal news: Emanuele Berrettoni lascia il calcio giocato. Il numero 10 del Pordenone non sveste però il neroverde: sarà direttore di campo del club, figura di collegamento fra l’area tecnica, squadra e staff. Ad annunciare la decisione è stato oggi lo stesso calciatore (101 presenze e 20 reti con la maglia del Pordenone) in una conferenza stampa svoltasi al centro sportivo De Marchi. «Dopo 20 anni di carriera fra C, B e A – ha comunicato Berrettoni – è arrivato il momento di nuove sfide. Dopo la vittoria del mio quarto campionato, preceduta da tre playoff e San Siro, ed è un orgoglio speciale farlo a Pordenone, in una piazza dove mi sono trovato benissimo e siamo riusciti – tutti insieme – a realizzare qualcosa di straordinario. Proseguire qui è la naturale conseguenza del percorso fatto in questi anni tre anni e mezzo. Ringrazio la società, la famiglia Lovisa, per la grande fiducia avuta in me, rinnovata ora come “giovane” dirigente. Un’esperienza nuova, che affronto con motivazioni ed entusiasmo». Il presidente Mauro Lovisa ha evidenziato «le qualità umane di Emanuele. Una persona vera e speciale che in questi anni è stato un trascinatore in campo e nello spogliatoio per le sue doti tecniche e caratteriali. Ora saprà dare al club un contributo fondamentale anche dietro la scrivania. Affiancherà in particolare mio figlio Matteo, responsabile dell’area tecnica, ma sarà in generale un punto di riferimento per tutti vista la sua esperienza».

Ore 09.30 – Serie C, i risultati delle gare di andata del terzo turno dei playoff: Carrarese-Pisa 2-2; Monza-Imolese 1-3; Arezzo-Viterbese 3-0; Potenza-Catania 1-1; FeralpiSalò-Catanzaro 1-0.

Ore 09.00 – Serie B, il programma delle semifinali playoff: Cittadella-Benevento (andata 21 maggio, ritorno 25 maggio), Hellas Verona-Pescara (andata 22 maggio, ritorno 26 maggio)




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