Live 24! Padova, si lavora anche di domenica per pianificare al meglio la prossima stagione…

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Ore 15.30 – TrivenetoGoal news: Alessandro Lambrughi, come noto, salterà per squalifica l’andata della semifinale playoff contro la Feralpisalò. Massimo Pavanel spera di recuperare Alessandro Malomo, ex di turno e alle prese con una lesione muscolare. Al momento Malomo resta in dubbio, ma nelle ultime ore c’è un ragionevole ottimismo sul fatto che ce la possa fare. Al posto di Lambrughi giocherà Codromaz, mentre in caso di forfait di Malomo c’è anche l’ipotesi dell’arretramento in difesa di Coletti, nel ruolo che occupava ai tempi di Foggia.

Ore 13.00 – TrivenetoGoal news: «Chiunque commetta illeciti che falsino gli andamenti dei campionati è giusto che paghi. La Lega B il 13 maggio ha diramato la classifica finale 2018/19 e a quella noi ci atteniamo». Firmato Joe Tacopina: il presidente del Venezia ribadisce sulle colonne de “Il Gazzettino” il suo pensiero. Aggiungendo: «Quello che davvero non è accettabile sono i tempi che la giustizia sportiva sta dettando, nella scorsa e nell’attuale stagione». E sul futuro annuncia: «Serse Cosmi ha il rinnovo automatico in caso di salvezza e, anche se così non fosse, vorrei confermarlo perché ha dimostrato di essere un allenatore preparato e d’esperienza. Il nuovo ds sarà per forza di cose la nostra prossima mossa, stiamo stringendo il cerchio e a breve arriveremo alla scelta».

Ore 12.30 – TrivenetoGoal news: Queste le dichiarazioni rilasciate da un commosso Emanuele Berrettoni al termine di Pordenone-Juve Stabia (fonte Pordenone Calcio): “Quando giochi per 30 anni è difficile decidere di smettere. In quel campo verde ci lasci tutto, un sacco di cose, ma credo sia arrivato il momento di farlo, e sono contento di chiudere adesso. Nessuno mi ha costretto a smettere. È una decisione mia, fisicamente sto bene, sono orgoglioso di far parte di un pezzo di storia di questa società e di questa città. Il calcio è la mia vita. È bello scendere in campo e cercare di far felici i tifosi. Ho realizzato un sogno di molti bambini e l’ho fatto con molti sacrifici. Non sembra, ma è un lavoro che può logorare, per fortuna ho vicino delle persone incredibili. Ora inizia un nuovo capitolo della mia vita. Per la prima volta non sarà in un rettangolo verde ma dietro una scrivania. Dovrò imparare come si fa, ma non vedo l’ora”.

Ore 12.00 – TrivenetoGoal news: Tutta la delusione di Cristian Bucchi nella sala stampa dello stadio Vigorito dopo il tracollo interno col Cittadella e l’eliminazione dai playoff: “I pronostici lasciano il tempo che trovano. – ha detto l’allenatore come riporta Calcioealtro – Abbiamo degli esempi a livelli clamorosi, basti pensare alla Champions, nel calcio tutto può accadere. Stasera è successo quello che siamo stati noi nella stagione, da una mezz’ora ottima. Sapevamo che segnare significava dare una mazzata all’avversario e da un miracolo dal loro portiere sul rovesciamento abbiamo preso un gol. Mentalmente la gara è cambiata e noi dopo un’ottimo approccio ci siamo trovati sotto. Ci siamo trovati poi sotto 2-0 senza che gli avversari entrassero in area. E’ diventata poi una partita difficile, avevo detto ai ragazzi poi di stare tranquilli, ma non siamo stati bravi. La palla scottava e non doveva accadere. Un brutto film che poi ci ha portato all’eliminazione. Nell’arco delle due partite avremmo meritato di più, ma gli avversari sono stati più bravi. Siamo stati noi artefici del nostro destino. Rifarei tutte le scelte fatte, non credo ci sia stato un problema di scelte”. Le responsabilità della sconfitta: “Credo che nel verdetto finale ci siano responsabilità. In una stagione le responsabilità sono di allenatore e squadra. Non voglio sottrarmi da responsabilità, ma a questo punto della stagione bisogna avere la giusta mentalità. In 11 mesi allora abbiamo faticato a migliorare, mi sento responsabile al pari di tutte le componenti”. Sull’atteggiamento iniziale della squadra: “Il gol l’abbiamo preso in una ripartenza dove comunque eravamo in superiorità numerica. La voglia di andare all’attacco è perché è nel nostro DNA. Avremmo dovuto esser bravi a rispondere più di loro, se avessimo segnato avremmo dato la mazzata finale”. Potenziale della squadra e la mancanza di quel salto di qualità mentale: “Credo che faccia parte di una spina dorsale mentale. Questa è l’indole. Seguendo delle linee ho capito l’indole di questa squadra, di dover giocare per forza e che nei momenti di pressione”. Non è il momento di parlare di futuro, quello dal quale però necessariamente ripartire. Una partita non può cancellare il lavoro di un anno, tra sali e scendi, ma pur sempre di costruzione. Ripartire da quelle certezze, da plasmare ancora o rivoluzionare tutto, a partire dall’allenatore? Bucchi risponde così: “L’umore positivo o negativo può esser vissuto all’esterno. Per chi lavora tutti i giorni c’è una percezione diversa. Alle spalle ci sono undici mesi di lavoro che per me sono importanti. Con la società ci parleremo. Non è che se avessimo vinto mi sentivo Mourinho e stasera mi sento il peggiore. Credo che continuità e coerenza stiano nel quotidiano. Stasera negli occhi abbiamo questa partita ed è inevitabile che ci lascia qualcosa di negativo, nei giorni dovremo riprendere con razionalità il nostro percorso. Avremo tutto il tempo di parlarne, ma l’andamento positivo o negativo non cambia quello che io e la società abbiamo in mente. Vedremo con serenità e tranquillità”.

Ore 11.30 – TrivenetoGoal news: Tutta la gioia di Attilio Tesser dopo la vittoria di ieri con la Juve Stabia e la conquista della Supercoppa: “Oggi è stata una partita molto bella, ma non festeggiamo solo la giornata di oggi, ma un intero campionato giocato su livelli straordinari. Berrettoni è stato un punto di riferimento per tutti, ha giocato in neroverde la sua stagione con più presenze. Un altro nostro obiettivo era finire al meglio PER Emanuele. È stata una bella festa per Pordenone e per il Pordenone. Vincere aiuta a vincere, è una questione di mentalità. I ragazzi sono stati bravissimi, avevamo voglia di affrontare nuove sfide, contro squadre di altri gironi. Il Bottecchia ha fatto la storia di questa squadra e questa città. Vorremmo giocarci delle amichevoli, per tenerlo vivo ancora un po’.”

Ore 11.00 – I titoli del “Corriere del Veneto”: “Padova, la società incontra Sogliano: ipotesi dg”.

Ore 10.30 – I titoli de “Il Gazzettino”: “Un passaggio cruciale”.

Ore 10.00 – I titoli de “Il Mattino di Padova”: “«Oughourlian farà rinascere il Padova»: la città promuove la nuova società”; “Adesso la scelta del diesse: le piste Sogliano e Andrissi”.

Ore 09.30 – Serie B, i risultati delle gare di ritorno delle semifinali playoff: Benevento-Cittadella 0-3, Pescara-Hellas Verona stasera ore 21.




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