Brutta sorpresa per il Piacenza che ieri è stato deferito dalla Figc a causa di un messaggio audio del giocatore Mulas ad Alessandro Provenzano, giocatore della Lucchese. Una situazione tutta da verificare e chiarire, nel frattempo il Piacenza ha dato mandato ai propri legali affinchè venga dimostrata la totale estraneità del club rispetto alle contestazioni mosse al proprio ex tesserato, dal quale prende le distanze in maniera netta ed inequivocabile specificando inoltre che la Società, sicura della bontà del proprio operato, sempre contraddistinto da lealtà, probità e correttezza sportiva, tutelerà la propria posizione ed immagine nelle opportune sedi in ogni stato e grado. Di seguito il comunicato della FIGC:
La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica che il Procuratore Federale, esaminati gli atti e valutate le risultanze dell’istruttoria espletata, ha deferito al Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare:
Per violazione dell’art. 1bis, comma 1, del previgente C.G.S.:
– Il Sig. MULAS Giulio, all’epoca dei fatti calciatore tesserato per la società Piacenza Calcio 1919 S.R.L. per avere, prima della gara ENTELLA – LUCCHESE del 26/03/19, disatteso l’obbligo di comportarsi secondo i principi di lealtà, correttezza e probità in ogni rapporto comunque riferibile all’attività sportiva, comunicando con il calciatore della Lucchese, Alessandro Provenzano, attraverso un messaggio vocale, allo scopo di trarre un vantaggio per il Piacenza;
Per violazione dell’art. 1bis, comma 1, del previgente C.G.S. e dell’art. 4, comma 2, del previgente C.G.S., in ordine agli addebiti contestati al proprio tesserato MULAS Giulio:
– la società Piacenza Calcio 1919 S.R.L. a titolo di responsabilità oggettiva per quanto ascritto al proprio tesserato Mulas Giulio.