Padova-Virtus Verona, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

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“L’effetto-Mandorlini dà la scossa al Padova che grazie a un ottimo primo tempo piega la resistenza della Virtus Verona e riassapora il gusto della vittoria che mancava dall’8 dicembre dell’anno scorso (2-0) all’Imolese. Ma i tre punti non sono l’unico elemento positivo della serata. Tra le note liete spiccano la ritrovata vena offensiva e la capacità di andare sempre ad attaccare l’area con più uomini. Tutto il contrario del calcio abbastanza speculativo di Sullo. C’è però anche il rovescio della medaglia: il nuovo allenatore dovrà lavorare molto sia sugli equilibri di gioco, per non concedere troppo campo alle ripartenze avversarie, e sia sulla tenuta atletica perchè alla distanza la squadra è andata in affanno. Sabato sera nella tana del Carpi l’esame da superare sarà decisamente più complicato”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Virtus Verona fatta su “Il Gazzettino” da Claudio Malagoli.
 

Le pagelle de “Il Gazzettino”: Minelli 6; Fazzi 6.5, Kresic 6, Andelkovic 5.5, Baraye 5 (Pelagatti sv); Ronaldo 6 (Germano 6), Hallfredsson 6, Castiglia 6.5; Nicastro 6.5 (Santini sv), Litteri 5.5 (Capelli sv), Soleri 6.




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