Calcio a cinque, lettera dell’allenatore delle Bomberine al Governo. E intanto il team manager….

Condividi

La situazione di grave disagio legata al Coronavirus si allarga anche agli sport amatoriali. Nelle ultime ore si sono moltiplicati gli appelli e le lettere agli organismi competenti per denunciare l’impossibilità di rispettare alcune norme contenute nell’ultimo decreto, in particolar modo il cosiddetto droplet, ossia la distanza minima di sicurezza da rispettare fra le persone. Da segnalare in questa sede la lettera dell’allenatore delle Bomberine Marco Cecolin pubblicata sulla sua pagina Facebook: “Caro Governo – si legge – Le scrivo in qualità di semplice allenatore di una squadretta di calcio a 5 femminile AMATORIALE. Le F.C. Bomberine. Vede, noi rappresentiamo lo sport di base, giochiamo un campionato amatoriale , lo facciamo per puro divertimento Abbiamo aspettato fino alla tarda sera di domenica il Vostro decreto relativo all’emergenza del Coronavirus per capire se, come e quando avremmo potuto tornare a divertirci con le nostre amiche/rivali. Noi non siamo professionisti ( quelli che interessano a voi) , lavoriamo per vivere e lo sport è il nostro momento di sfogo. Se vi fosse interessato non ci avreste fatto aspettare così tanto le vostre ordinanze, sapendo che dobbiamo coniugare allo sport le nostre esigenze di lavoro e studio. Purtroppo non portiamo denaro pur essendo la maggioranza e va bene così , lo sapevamo già . Ma adesso ci dite due cose che proprio non capiamo. La prima di GIOCARE A PORTE CHIUSE . Ma a chi dovremmo chiudere le porte se quei pochi che vengono a vederci ( genitori fidanzati e amici ) non pagano nessun biglietto ? Perché è a quelli che vi riferite no? E la seconda , strettamente connessa alla prima, riguarda questo DROPLET più volte rimarcato nel decreto. Bene il DROPLET è la distanza minima nelle Regioni contagiate dal virus ( la nostra ) che devono mantenere le persone tra loro nell’esercizio delle loro attività ( dite 2 metri ). Ora come possiamo giocare a calcetto ( come ci concedete) ed al tempo stesso stare distanti due metri l’una dall’altra? Avete mai visto una partita del nostro sport ? Sapete di cosa parlate? E non vale mica solo per noi caro Governo, pensate al rugby , al Volley , alla pallamano ed al basket … praticamente secondo voi si può giocare solo a tennis . O a calcio a 5 stando distanti 2 metri . Senza fare entrare i genitori, gli stessi che poi si tuffano nei centri commerciali in mezzo a migliaia di persone. No caro Governo, C’è qualcosa che non va. O forse no , è tutto nella regola. Mercoledì si gioca Juventus-Milan . Noi stiamo a casa. Perché noi non contiamo nulla e voi nemmeno sapete cosa scrivete nei vostri maledetti decreti Marco”. Alla lettera di Cecolin è seguita la minaccia del team manager della squadra Jacques Muvumbi di scaricare un camion di letame davanti a Palazzo Montecitorio, sede del Parlamento Italiano, per protestare contro l’attuale situazione. Per ora quella di Muvumbi sembra solo una minaccia, ma la situazione è in evoluzione e le conseguenze sono imprevedibili




Commenti

commenti

About Staff Padova Goal


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com