Padova, Pavanel: “Il mio sogno è che la città si identifichi con la squadra, come successo per l’Italia! E vedrete che…”

Condividi

«Il mio metodo di lavoro è costante, cerco di essere sempre coerente, sia come persona nella quotidianità che come allenatore a contatto con la squadra. Posso sbagliare, anche tanto, come tecnico, ma molto, molto poco come uomo». Massimo Pavanel, nuovo allenatore del Padova, si racconta a cuore aperto in una lunga intervista rilasciata a “Il Mattino di Padova”, in cui aggiunge: «La mia cultura da sempre punta sul sorriso. Mancini con la Nazionale lo ha dimostrato: bisogna pensare a divertirsi, non a farsi condizionare dalla paura del giudizio altrui. Bisogna cancellare tutto, la finale di Alessandria, così come l’ultimo campionato, fa parte di ciò che è stato, inutile continuare a farvi riferimento. È sulle motivazioni, sulla testa, sulla convinzione che dovrò, anzi dovremo lavorare. Voglio…contagiare, ripeto, i ragazzi di entusiasmo, tutto l’opposto della sofferenza. Già da lunedì prossimo, quando ci ritroveremo per l’inizio degli allenamenti, spingerò a fondo il piede sull’acceleratore in tal senso. Il rancore che ci si porta dietro resta una scoria. Il mio sogno è che la città si identifichi con la squadra, così com’ è successo per gli azzurri con l’Italia intera. Sono convinto che nel girone di ritorno vedremo il Padova al top, e prima sarà decisivo fare risultati per avere continuità. Ho già detto che ci troviamo di fronte ad una pole position intasata, consentiteci di lavorare serenamente e trovare i giusti equilibri e credo che le soddisfazioni non mancheranno».




Commenti

commenti

About Gabriele Fusar Poli


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com