Pro Vercelli-Padova, Paci: “Non dovremo essere frustrati dal loro pressing: incarnano perfettamente lo spirito del loro allenatore”

Al termine della rifinitura, Mister Massimo Paci è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli riportate da Magica Pro in vista del match di Serie C contro il Padova.

Mister, finalmente ci siamo. Domani al “Piola” arriva il Padova: come sta la Pro Vercelli e che partita si aspetta? Con il Padova sarà una partita bella quanto difficile. In amichevole la squadra ha già fatto vedere qualcosa, ma il nostro atteggiamento dovrà essere giusto e dovremo essere agonisticamente aggressivi. La nostra squadra è cambiata rispetto allo scorso anno, anche dal punto di vista del gioco: i nuovi in generale non sono ancora pronti, dovremo capire come stanno fisicamente. Li inseriremo a tempo debito. L’unico disponibile sarà Arrighini. Gli altri entreranno settimana prossima.

Padova? Mi aspetto un Padova aggressivo, che cercherà di fare la partita nella nostra metà campo: non dovremo essere frustrati dal loro pressing. Incarnano perfettamente lo spirito del loro allenatore. Cercheremo di sfruttare i loro punti deboli, contro una squadra che parte per vincere il campionato. Dobbiamo guardare a noi, il nostro è un processo di crescita e dobbiamo migliorare. Si va in campo sempre per vincere. La mentalità deve essere questa.

Iezzi e Arrighini? Iezzi ha un atteggiamento formidabile, Roberto si può adattare a diversi ruoli: dà sempre il cuore e fa tutto per il meglio, in partita e in allenamento. Al momento sta giocando da difensore centrale, ma tornerà utile anche in altre posizioni. Arrighini è una prima punta, ma può anche giocare insieme ad un altro attaccante. Lo schieramento dipenderà dalla partita che andremo ad affrontare. Arrighini va a migliorare il nostro organico.

Cambi durante la partita? Durante la partita valuto i cambi in base a quello che i ragazzi mi dimostrano in settimana e in base alle mie osservazioni il giorno della partita. Difficilmente regalo qualche minuto ai giocatori. Noi davanti abbiamo un buon organico, saranno i ragazzi a darmi le risposte: ho la fortuna di avere molti giocatori buoni in attacco, starà a loro e alla loro voglia di sacrificarsi. Non c’è un’idea fissa, bisognerà essere bravi a sfruttare tutto il potenziale.

Calvano e Gentile come stanno? Calvano rientrerà con noi settimana prossima, in ogni caso per questa partita era squalificato dallo scorso campionato. Gentile, invece, sarà disponibile dalla prossima settimana.

Giovani? Devono stare tranquilli, non dirò niente di particolare. La comunicazione è sempre rapportata alla persona che ho davanti.

Centrocampo? Avevamo l’idea di prendere un giocatore esperto, perché abbiamo tre giovani. I tempi di recupero di Emmanuello sono ancora un pochino lunghi. Ora siamo a posto.

Clemente? Clemente è a disposizione della squadra, cercheremo di tirar fuori il massimo da lui. Non sarà messo fuori rosa.

Infine, un appello ai tifosi. Chiedo sostegno ai nostri tifosi, siamo una squadra giovane e non possiamo pretendere di vedere tutto nelle prime giornate; abbiamo ragazzi bravi ma giovani, chiedo ai tifosi supporto: noi faremo sempre il nostro meglio.