Pro Patria-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

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“Torrente aveva chiesto ai suoi giocatori un regalo di compleanno da tre punti e una maggiore spensieratezza. Missione compiuta su entrambi i fronti. Opposti alla squadra più in forma del momento i biancoscudati hanno infatti sfoderato una prestazione di quantità e qualità, ritrovando quelle sicurezze un po’ smarrite. Ma il regalo Torrente se l’è fatto principalmente da solo: azzeccata la sua scelta di passare al 4-3-3 per dare una svolta alla crisi di risultati e rispedire al mittente qualche critica di troppo. A trarne vantaggio è stata soprattutto la manovra offensiva, più fluida e imprevedibile rispetto alle ultime partite. Valente – nel ruolo a lui più congeniale – è stato una spina nel fianco degli avversari, Varas (ancora impeccabile dal dischetto) e Fusi hanno trovato spesso i tempi dell’inserimento, Radrezza ha calibrato il gioco e soprattutto Bortolussi ha interrotto il suo digiuno dal gol. Quando poi c’è stato da stringere i denti in fase difensiva tutti si sono sacrificati, protetti alle spalle da un impeccabile Donnarumma”: questo l’incipit dell’analisi di Pro Patria-Padova apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.

 

Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Donnarumma 7; Kirwan 6, Delli Carri 6, Faedo 6.5, Villa 6.5 (Favale sv); Fusi 7 (Crisetig sv), Radrezza 6.5, Varas 7; Palombi 6 (Capelli sv), Bortolussi 7.5 (Zamparo sv), Valente 7 (Tordini sv)




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