Padova-Pro Sesto, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

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“Giocare bene e conquistare i tre punti. Era questa la doppia missione che Torrente aveva affidato ai biancoscudati. Ed è stato accontentato a metà. Il successo è arrivato grazie a Liguori, al suo ottavo centro personale. Poche luci invece nella prestazione della squadra, lontana parente di quella che aveva dominato martedì scorso in casa della Pro Patria. Un passo indietro accolto con qualche mugugno dall’Euganeo che di fronte alla penultima della classe si aspettava uno spettacolo più divertente. Il Padova è stato invece abbastanza monocorde nell’interpretazione della gara e la mancanza di ritmo ha ridotto all’osso la capacità di minacciare la porta avversaria. Vince il Padova ma vince anche il Mantova, sempre a +9 considerando il vantaggio negli scontri diretti. Ed è passata un’altra giornata. Ma non è ancora il tempo di mollare, tanto più che il prossimo fine settimana è sulla carta favorevole al Padova: i biancoscudati saranno di scena ancora all’Euganeo con l’Arzignano, insidiosa trasferta a Novara invece per la capolista”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Pro Sesto apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.

 

Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Donnarumma 6; Kirwan 6.5, Delli Carri 6, Faedo 6, Favale 6; Fusi 6 (Dezi sv), Crisetig 5.5 (Radrezza sv), Varas 6.5; Liguori 7 (Capelli sv), Bortolussi 5.5 (Zamparo sv), Valente 5.5 (Palombi 5)




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