Catania-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

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“Alza la sua prima Coppa Italia il Catania grazie al gol realizzato negli istanti finali del secondo tempo supplementare da Costantino, schiuma rabbia il Padova punito dai suoi errori difensivi, dalla sciagurata espulsione di Delli Carri ma soprattutto da un arbitro inadeguato (e male assistito dal Var) che ha sbagliato completamente le decisioni in due episodi che potevano cambiare il corso della gara. Come già all’andata Torrente si affida al 4-2-3-1 con Radrezza sottopunta. E invece 3-5-2 per Zeoli che lascia in panchina l’ex Chiricò. Neanche tre minuti e il Padova sblocca il risultato. Liguori raccoglie un pallone vagante e trova sul secondo palo Valente la cui conclusione al volo viene respinta da Albertoni, il più lesto è Bortolussi che da due passi trova il guizzo vincente. Immediata la reazione del Catania: illuminante l’assist di Peralta per Bouah sul quale è pronta la chiusura di Perrotta che però sbaglia l’intervento, alle sue spalle rimediano in extremis Delli Carri e Belli”: questo l’incipit dell’analisi di Catania-Padova apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.

 

Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Zanellati 5; Belli 5 (Faedo 5.5), Delli Carri 4.5, Perrotta 5.5, Villa 6; Crisetig 6, Varas 6; Liguori 6.5 (Crescenzi 5.5), Radrezza 6 (Fusi 5.5), Valente 6 (Palombi 5); Bortolussi 6.5 (Capelli sv, Zamparo sv)




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