«La cavalcata del Padova in B? L’ho seguita e facendo un tifo sfegatato, perché quando indossi la maglia del Padova questi colori restano nel cuore. Quando il Vicenza ha sorpassato il Padova pensavo che avrebbe vinto il campionato perché l’inerzia era tutta dalla sua parte, e invece la Virtus Verona è una brutta bestia: soprattutto in casa ha mietuto tante vittime eccellenti. Similitudini con Spagnoli? Anche io avevo faticato tantissimo a segnare all’inizio, poi mi sbloccai e segnai nove reti: a un attaccante, inutile girarci attorno, si chiedono i gol, se non si segna arrivano le critiche ed è giusto così. Alberto, però, ha fatto un ottimo campionato: non ha segnato tantissimo ma alcuni gol sono stati molto pesanti, come quello di Vicenza, che rimarrà quello più importante. Bortolussi ha fatto un campionato eccezionale, dimostrando ancora una volta il suo valore: in C è un attaccante che fa la differenza, 16 gol sono tantissimi e sono contento per lui perché è un ragazzo di cui mi parlano bene e che merita queste soddisfazioni. E poi citerei Varas, uno che ha chiuso in crescendo con una serie di prestazioni davvero importanti. Cosa deve fare la società adesso? Non deve smantellare il gruppo, come fu fatto con noi: cambiarono troppo e la squadra ne risentì. Servono 4-5 acquisti e poi penso che il Padova potrà fare bella figura anche in B»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Veneto” da Marco Guidone, attaccante del Padova.
