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Di Noemi Agostini
Ci provano i bianconeri, ma l’8^ giornata di superlega tra Sonepar Padova e Rana Verona termina 1-3 per la squadra ospite. Partita ricca di emozioni ed equilibri per molte azioni. La Kioene arena con tutti i tifosi ci crede fino infondo, termina 25-27 l’ultimo set. Il migliore del match é con il numero 11 Micah Christenson.
STARTING SIX RANA VERONA
2 Lorenzo Cortesia, 9 Francesco D’Amico, 10 Francesco Sani, 11 Micah Christenson, 17 Marco Vitelli, 18 Darlan de Souza, libero 6 Francesco D’Amico
STARTING SIX SONEPAR PADOVA
1 Davide Gardini, 7 Alberto Polo, 10 Vuk Todorovic, 14 Mattia Orioli, 18 Andrea Truocchio, 22 Veljko Masulovic, libero 4 Benjamin Diez.
PRIMO SET
Il derby inizia con un primo punto in pipe del numero 10, Francesco Sani. 1-0 per Verona. Clima acceso alla Kioene Arena, tra azioni lunghe e attacchi a tutto braccio. 3 Monster Block messi a segno dai bianco neri portano sicurezza alla squadra. I ragazzi di Cuttini riescono a tenere il gioco di a Verona, imponendosi a muro e in difesa. Attacco in diagonale stretta e ace in battuta di Mattia Orioli portano la squadra al 24 pari. Questo non basta per spegnere la forza e la lucidità che portano i campo i ragazzi di Fabio Soli. Ace finale di Darlan de Souza. Il primo set lo porta a casa Rana Verona con il punteggio di 24-26.
SECONDO SET
Il set inizia 2-0 per la squadra di casa, con una pipe di Mattia Orioli e una veloce di Andrea Truocchio. La squadra di casa mantiene il ritmo costante, tenendosi sopra 9-7 per il primo parziale. Time Out a 14-13 per tranquillizzare il clima nel campo di casa dopo il rosso di Vuk Todorovic. Rientrano in campo e due punti in diagonale di Masulovic tolgono le castagne dal fuoco. Azione lunghissima che porta Padova a prendersi il diciassettesimo punto con un monster block sulla pipe di Keita. 2 ace dai 9 metri di Keita, due errori di Masulovic fanno risalire Verona fino al 22 pari. Sono bravi i ragazzi di Cuttini a mantenere la lucidità, e si chiude 26-24 per la squadra di casa, con una difesa pazzesca sulla pipe di Keita e un attacco di Veljko Masulovic.
TERZO SET
Il terzo set inizia con un clima diverso, più sicurezza da parte di padova che ha appena vinto un set contro Verona, seconda in classifica di superlega. Partono in svantaggio i bianco neri, ma si impongono e recuperano portandosi 13-13. É un set composto da più errori da parte di Padova, ben 7 in battuta. Ritmo costante per entrambe le formazioni, ma nei punti decisivi c’è Verona.
Termina 22-25 per la squadra ospite.
QUARTO SET
Primo tempo del capitano Alberto Polo, ace in battuta di Mattia Orioli, parte forte Padova. 8-5 il primo parziale, con un ace chirurgico da parte del Gardo. Il muro sul capitano di casa, 10 pari e time out di coach Cuttini che prova a fare grinta ai ragazzi. Verona forza in battuta mettendo in difficoltà la seconda linea dei bianconeri. Il set prosegue in parità. Entrambe le formazioni cercano di imporre il proprio gioco, forzando. I bianconeri sentono la pressione, e sbagliano qualche palla di troppo. Il terzo parziale comincia 21 pari. Diagonale stretta chirurgica del Gardo sui due metri, 23-23. Sembrava essersi chiuso il set, ma il video check conferma palla in di Verona. Clima di tensione in questo quarto set, secondo match point per Rana Verona che chiude con un ace in battuta.
