Basket padovano, domani può essere una giornata storica: fusione Petrarca-Virtus mai così vicina

Quella di domani potrebbe essere una giornata storica per la pallacanestro padovana. Dopo diversi tentativi andati a vuoto negli anni scorsi, stavolta potrebbe essere la volta buona per una clamorosa fusione fra Petrarca Basket e Virtus Basket. Le due storiche società di basket padovane da qualche settimana hanno avviato le trattative per unire le forze elevando così il livello tecnico cittadino, sprofondato al momento in quinta serie (serie C) dopo anni di fasti e di grandi soddisfazioni a livello nazionale. La fusione, che coinvolgerebbe anche una terza società padovana, la Pro Pace Basket, è stata benedetta anche dall’assessore allo sport del Comune di Padova Cinzia Rampazzo in occasione della presentazione avvenuta stamattina a Palazzo Moroni della ventinovesima edizione del Torneo di minibasket Massimo Mazzetto: “Domani sarà una giornata importante – annuncia Rampazzo – dobbiamo uscire dall’incontro in programma con qualcosa di concreto in mano. Ne trarrebbe beneficio il basket padovano nel suo complesso”. Eugenio Crotti, presidente Federazione Italiana Pallacanestro attività giovanile, benedice a sua volta la svolta che pare imminente: “Vedo assolutamente di buon occhio la possibile fusione – spiega- anche perché la nuova società potrebbe eventualmente valutare di prendere i diritti di una società di B se l’operazione andasse in porto. La sinergia di società che si creerebbe farebbe il bene ovviamente della squadra in primis, che potrebbe essere la squadra di tutti. Avrebbe un impatto enorme sulla qualità di tutto il movimento. L’auspicio è questa sia la volta buona. Quando i veneti fanno sinergia di solito raggiungono livello di eccellenza come dimostra ad esempio la realtà della Reyer”.  Bruno Polon, presidente Federazione Italiana Pallacanestro Regionale Veneto, è dello stesso avviso: “Come federazione seguiamo con attenzione la possibile fusione fra le tre società padovane e credo sarebbe un bel trampolino di lancio per far tornare la realtà padovana ai livelli che merita dopo tanti anni difficili”