Riportiamo l’editoriale di Claudio Malagoli, responsabile della redazione sportiva del Gazzettino, sugli sviluppi degli ultimi giorni della querelle Bonetto-De Poli, poi conclusa con la pace fra amministratore delegato e direttore sportivo: “Dimissioni presentate e respinte, ha vinto la continuità. Ma l’aria che si respira intorno al Padova resta tormentata. Lunghissima l’assemblea dei soci che ha portato a questa decisione. Segno che per ricomporre la frattura tra De Poli e Bonetto è stato necessario un lungo e paziente lavoro di tessitura da parte del presidente Bergamin. Difficile però pensare che tutte le nubi che si addensavano sul direttore sportivo siano state scacciate in un colpo solo e che l’ambiente si sia ricompattato come se nulla fosse, mettendo da parte tensioni, contrasti e nervi scoperti che covavano già da un po’ di tempo e che la figuraccia di Pavia ha avuto l’effetto di far deflagrare. La sensazione invece è che su De Poli rimangano i fucili puntati, soprattutto se la squadra non saprà al più presto tradurre in punti gli sforzi economici sostenuti dalla società sul mercato. E questo scenario di instabilità rischia di complicare ancora di più il lavoro di Parlato e dei giocatori.

PADOVA 18/07/2015 ©BERGAMASCHI MARCO
PARTENZA RITIRO CALCIO PADOVA
BONETTO E DE POLI
- CALCIO PADOVA PARTENZA RITIRO - fotografo: marco bergamaschi