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I voti al 2016 dei giocatori del Padova
7 Bindi – Ha avuto un solo evidente passaggio a vuoto, per il resto è il portiere che serviva al Padova: essenziale, pratico e affidabile
sv Favaro – Praticamente mai impiegato, buon secondo per Bindi.
7 Cappelletti – Partito in panchina, ha lottato e si è preso il posto in squadra. Dimostrando affidabilità e velocità.
7 Emerson – Iniziali difficoltà, poi con l’arrivo della condizione migliore ha dimostrato ancora una volta tutto il suo valore
7 Russo – Ben sei gol segnati in metà stagione da difensore. E i rigori bisogna realizzarli, missione tutt’altro che semplice
5 Boniotti – La delusione maggiore della rosa fra i giovani. Non ha saputo metabolizzare un estate a sognare la B, sfuggita poi l’ultimo giorno di mercato
sv Monteleone – Mai impiegato se non in Coppa Italia, dove peraltro ha sempre figurato più che degnamente
6,5 Sbraga – Qualitativamente sarebbe di categoria superiore. Il problema sono i suoi passaggi a vuoto, che ne frenano il rendimento. Ma nelle ultime due partite del 2016 ha dimostrato chi è…
6 Tentardini – Giovane di assoluto valore, gli sono state addebitate più colpe di quante non ne abbia effettivamente. Andrà a giocare, molto probabilmente al Fano, per non perdere un patrimonio
7,5 Madonna – Esterno di categoria superiore, ha fatto spesso e volentieri la differenza. Dimostrando tutto il suo valore
7 Mazzocco – Piacevole sorpresa. E’ cresciuto e ha giocato tanto, esclusivamente per meriti propri.
7,5 Favalli – Con Madonna forma una coppia di esterni da Serie B. Difesa, gol e assist.
5 Filipe – Era il giocatore più pagato della rosa, era stato preso per fare la differenza. Umanamente se ne va da professionista esemplare, tecnicamente però ha viaggiato largamente al di sotto delle attese, non solo per colpa degli infortuni
sv De Risio – Se riesce a recuperare dopo la diagnosi sbagliata di infortunio che lo sta tormentando, è come se fosse un nuovo acquisto a gennaio per Brevi
6,5 Mandorlini – Gioca spesso fuori ruolo, canta e porta la croce faticando. Ma quando torna mezzala, eccolo finalmente mostrare tutte le sue qualità.
sv Gaiola – Impiegato pochissimo e subito bocciato, non ha avuto l’atteggiamento giusto di chi ha voglia di sfondare. Almeno sinora
sv Marcandella – Vuole andare a giocare. Lo si può capire, visto che praticamente Brevi non gli ha mai dato una chance
7,5 Dettori – A Padova in pochi lo conoscevano. Crediamo che abbiano capito con che giocatore di qualità superiore si abbia a che fare
5,5 Alfageme – Si presenta in estate in condizioni deficitarie senza avvisare la società, un pessimo biglietto da visita per un professionista. Parte malissimo e poi migliora, segnando due gol pesanti. Ma è al di sotto delle attese
sv Germinale – Non incide mai, giocando pochissimo. Avrebbe bisogno di trovare una squadra che gli dia continuità.
7,5 Altinier – Si ferma un po’ nel finale di 2016, ma fa 7 gol dopo i 33 delle ultime due stagioni e continua a timbrare con regolarità impressionante. A tratti un po’ penalizzato dal modulo e dal baricentro basso della squadra
8 Neto Pereira – Altra categoria. Peccato per l’età, un giocatore fantastico da vedere e che fa sempre la differenza, anche in giornate di luna nera
