Cittadella-Benevento, Salvi: “I playoff? Non devono essere presi come un obbligo, ma…”

Condividi

Con Salvi si può. In una partita sostanzialmente povera di occasioni da gol come Salernitana-Cittadella il suo cognome è finito più spesso nel taccuino di quello di qualsiasi altro fra i 28 giocatori entrati in campo. In poco più di mezz’ora un tiro dalla distanza alto di poco, un quasi gol («Gomis era battuto, se non ci fosse stato Vitale sulla linea…») e uno impedito a Rosina («Ho visto arrivare quel pallone “velenoso” e ho pensato solo a metterci la testa per deviarlo»). In più c’è stata anche l’ammonizione rimediata al tramonto del match, che gli impedirà di essere della sfida con il Benevento di dopodomani. E, considerata la qualità della prestazione da lui offerta nello 0-0 con i granata campani, viene da dire che questa assenza non ci voleva proprio.

[…]

Per la terza volta di fila non avete incassato gol: per quanto suoni strano, in questa stagione per voi è un record. Dietro a questo risultato c’è un cambiamento nel vostro modo di lavorare? «L’attenzione che mettiamo ogni giorno negli allenamenti si trasferisce alle partite. Diciamo che da qualche mese stiamo lavorando con particolare scrupolo alla parte tattica legata alla fase difensiva, proprio perché i numeri attestano che in attacco siamo fra i primi, mentre dietro non siamo fra i migliori e occorre insistere». Il pareggio allo stadio Arechi pesa più di altri, perché ottenuto in casa di una diretta concorrente verso quello che, ormai, è il vostro vero obiettivo stagionale: la qualificazione ai playoff. «Una vittoria ci avrebbe permesso di allontanare ulteriormente la Salernitana e ci avrebbe regalato ulteriore slancio, ma non dimentichiamo che abbiamo affrontato una squadra in salute, che aveva vinto gli ultimi 4 incontri di fila. Approdare ai playoff non deve essere avvertito come un obbligo, ma non arrivarci, dopo una stagione come questa, ci lascerebbe un grosso rammarico, perché abbiamo dimostrato di avere il potenziale per stare fra le prime, in un campionato in cui nessuno ci ha sul serio mai messo sotto».

[…]

(Fonte: Mattino di Padova. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)




Commenti

commenti

About Gabriele Fusar Poli


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com