Padova, partita a scacchi fra soci: possibile rinvio per la riunione di domani sera

Padovagoal news: passano le ore e passano i giorni e si avvicina sempre più il momento della resa dei conti definitiva fra Giuseppe Bergamin e Roberto Bonetto, che nell’estate del 2014 stipularono un patto davanti al sindaco Bitonci con un progetto triennale poi sancito davanti al notaio Francesco Doria. Dopo tre anni i due soci storici del Calcio Padova non sono mai stati così lontani. Al momento la possibilità che il club di viale Rocco vada avanti con gli stessi equilibri delle ultime tre stagioni è praticamente nulla. Succederà sicuramente qualcosa e cioè uno dei due salirà sul ponte di comando. Bergamin, che già nei giorni precedenti aveva dichiarato esplicitamente di “voler rimanere, anche se con un ruolo che potrebbe non essere quello di presidente”, ha poi esplicitato di fronte al socio quanto potrà investire nella prossima stagione. La riduzione è sensibile e fra i soci è stato deciso che, se Bonetto rilancerà, sarà lui a prendere il timone. Negli ultimi giorni lo stesso Bonetto si è attivato alla ricerca di un nuovo partner che possa sostenerne l’azione. E il socio è stato individuato in un noto costruttore con cui il titolare di Thema Italia è già in rapporti da anni. Ci sono stati diversi faccia e faccia e telefonate, ora siamo alla stretta finale, ma la riunione prevista inizialmente per domani sera potrebbe anche slittare. Si tratta, infatti, di un’operazione complessa, che richiede tempo per poter essere formalizzata. Bergamin, nel frattempo, attende. Più di qualcuno è convinto che abbia un asso nella manica e intanto le elezioni amministrative della città di Padova sono sempre più vicine. Chissà se questi ritardi hanno un qualche significato, oppure se a livello politico qualcosa bolle in pentola e serve soltanto un po’ di pazienza in più, in attesa di capire chi fra Massimo Bitonci e Sergio Giordani governerà la città nel prossimo quinquennio.