Live 24! Padova, allenamento pomeridiano all’Appiani dopo la palestra mattutina alla Guizza

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Ore 20.30 – (Il Piccolo) Gli esperti di poker conosceranno la “doppia coppia”, in casa alabardata invece in questo agosto andrà in scena la “doppia Coppa”, visto che la Triestina sarà impegnata in ben due delle tradizionali competizioni extra campionato: la Tim Cup che ha già iniziato saabto scorso ad Arezzo e poi la Coppa Italia di serie C. Un ingorgo che comporterà qualche variazione rispetto al previsto programma di amichevoli. […] Ma in qualità di ripescata in serie C, come la Triestina sarà a tutti gli effetti venerdì dopo il Consiglio federale, la squadra alabardata parteciperà anche alla Coppa Italia di serie C. Tanto che quando sono stati decisi i gironi della fase eliminatoria di questa manifestazione, sono state appositamente lasciate delle “x” proprio in attesa che i ripescaggi siano ufficiali. Una di queste caselle vuote è nel girone B, che vede in lizza Mestre e Sudtirol e che attende proprio la Triestina appena sarà ripescata. In questa fase di triangolari ogni squadra gioca due match, uno in casa e uno in trasferta. Ora, il calendario per gran parte dei gironi vede le tre giornate previste per le domeniche 6, 13 e 20 agosto, ma in via eccezionale per i gironi che attendono ancora le ripescate, la prima giornata è stata spostata al 13 agosto ed è previsto un turno di recupero mercoledì 16 agosto. Tirando le somme, il 13 agosto nella prima giornata del girone si giocherà Mestre-Sudtirol, mentre la Triestina riposerà (e potrà quindi giocare l’eventuale terzo turno di Tim Cup oppure l’amichevole col Primorje). Ma gli alabardati saranno poi chiamati a scendere in campo due volte: mercoledì 16 agosto e domenica 20 agosto. In queste due partite affronteranno il Mestre al Rocco e il Sudtirol in trasferta ma l’ordine dipende dal risultato di Mestre-Sudtirol: se vince il Mestre, il 16 agosto si giocherà Sudtirol-Triestina e il 20 agosto Triestina-Mestre. In caso di pareggio o successo del Sudtirol, invece, il 16 sfida al Rocco col Mestre e il 20 trasferta in casa del Sudtirol. Sta di fatto che a questo punto, ovviamente, la Triestina sarà costretta ad annullare (o magari a spostare) l’amichevole contro il Venezia, che era stata programmata per sabato 19 agosto allo stadio Rocco con inizio alle 20.30. […]

Ore 19.30 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Il prezzo lo decidi tu. Il nome della prossima campagna abbonamenti del Mestre, che sarà presentata domani alle 11.30 presso Casa Mestre (Calle del Sale 43) dice già tutto sull’innovativa modalità di fidelizzazione dei propri tifosi, che per questa stagione saranno liberi di acquistare la tessera stagionale al costo che riterranno più opportuno. Anticipato dalla società qualche settimana fa, il rivoluzionario progetto di abbonamenti sarà dunque ufficializzato domani in ogni sua sfumatura: il prezzo, come già detto, sarà assolutamente a discrezione di chi acquista il titolo, eccezion fatta per i costi fissi da devolvere alla Siae – che ammontano a circa un euro per partita – e per il settore della tribuna centrale coperta, che sarà in vendita ad un prezzo stabilito dal club arancionero mentre per tutti gli altri settori invece occupabili dai tifosi di casa non ci sarà nessun limite di prezzo.
Una scelta, quella del Mestre, che prova a sopperire alle difficoltà di un altro campionato da giocare distante dalle mura del Baracca, nello specifico al Mecchia di Portogruaro, cercando di creare un nutrito gruppo di tifosi che possa sostenere gli arancioneri nel prossimo campionato di serie C, un fattore che l’anno scorso si è rivelato determinante nella cavalcata trionfale conclusa con la promozione tra i professionisti. «Un atto di fiducia ed amore verso i nostri tifosi – ha ribadito il presidente Serena – per cercare di rinsaldare e mantenere forte e vivo il legame tra club e sostenitori che si è creato in questo periodo». […]

Ore 19.00 – Qui Appiani: termina l’allenamento.

Ore 18.40 – Qui Appiani: partitella finale.

Ore 18.20 – Qui Appiani: schemi in corso.

Ore 18.10 – Qui Appiani: in gruppo anche Contessa, al primo allenamento tattico.

Ore 17.50 – Qui Appiani: lavorano a parte De Risio e Marcandella oltre a Zivkov. Lavoro particolareggiato anche per De Cenco, tornato all’ombra del Santo dopo la degenza in Brasile.

Ore 17.30 – Qui Appiani: Biancoscudati in campo per l’allenamento pomeridiano. Assente Sbraga, pronto ad approdare al Siena.

Ore 17.00 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) Il primo turno è alle spalle grazie al successo (2-0) sul Matelica. Oltre alla sconfitta patita sul campo, Luca Tiozzo, l’allenatore dei marchigiani, ha dovuto ingoiare anche la squalifica per una giornata e pagare un’ammenda di 250 euro per avere, al 32′ del secondo tempo, apostrofato un calciatore della squadra avversaria con un epiteto offensivo. Da ieri pomeriggio i ramarri stanno preparando la trasferta a Sant’Elena di domenica (inizio alle 18.30), per contendere al Venezia di Pippo Inzaghi il passaggio al terzo turno di Tim Cup. Un compito estremamente difficile, anche se Colucci ha azzardato: «Nel calcio non esiste l’impossibile». Stefani e compagni oggi sosterranno una doppia seduta, alle 10 e alle 17. Domani allenamento solo di pomeriggio (17), venerdì ancora doppio turno (10 e 17). Sabato, infine, rifinitura alle 17 a porte chiuse. […]

Ore 16.30 – (Gazzettino, edizione di Pordenone) […] «Dobbiamo abituarci esordisce Rossitto a vedere tutta un’altra cosa. Durante l’estate ricorda abbiamo perso un tecnico importante con tutto il suo staff e salutato giocatori altrettanto importanti. Non è facile rimpiazzare uomini come Cattaneo, Arma, Tomei, Ingegneri e Marchi. In pratica ripartiamo quasi da zero. Bisogna dare tempo a Colucci di trasmettere al gruppo le sue idee. Qualcosa tiene a sottolineare Fabio si è già visto nell’impostazione di squadra contro il Matelica. Certo, non tutto è filato liscio. Anzi, in certi frangenti i neroverdi si sono trovati a disagio di fronte a un avversario apparso atleticamente più avanti e molto motivato, dovendo affrontare un avversario di categoria superiore, reduce da due semifinali per la promozione in B. Però bisogna anche tener conto del momento. La squadra era reduce da due settimane di ritiro e certi errori di misura nei passaggi si spiegano con le gambe pesanti. Inoltre cerca ancora giustificazioni il Crociato – mancava gente come Berrettoni e Sainz Maza, che ammetto di non conoscere direttamente, ma del quale mi hanno parlato bene». […] Così com’è oggi, a quale posizione può aspirare il Pordenone? «Considerando che non ci sono più il Venezia e il Parma – risponde il Crociato -, diciamo che può arrivare fra le prime sei. Però non resterà così com’è oggi. Almeno credo. Questo confida – può essere l’anno buono proprio per l’assenza di squadroni predestinati. Bisogna tuttavia dimostrare di avere ambizioni da primato attrezzandosi da primato». Se la composizione dei gironi dovesse restare quella del 2016-17 e i ramarri finissero nel gruppo centro-settentrionale, quali potrebbero essere le avversarie nella corsa alla B? «Direi Padova e FeralpiSalò sullo stesso gradino dei neroverdi prevede Rossitto -. Vicenza è una grande, ma bisogna vedere se vorrà dimostrarlo. La Triestina sta facendo un’ottima campagna di rafforzamento (compreso l’ex ramarro Rachid Arma, ndr). Invece mi sembra che la Reggiana non stia ancora rispettando le attese. Queste comunque la sua è già una sentenza sono le candidate principali».

Ore 16.00 – (Messaggero Veneto) Oltre a Suciu, anche Federico Gerardi ha dovuto saltare il primo allenamento della settimana. Il centravanti del Pordenone lamenta una fastidiosa pubalgia e ieri è stato visitato dal dottore dei campioni, Giuliano Poser, a Sacile. In dubbio il suo rientro oggi col gruppo, mentre non dovrebbe essere in dubbio il suo recupero per la gara di domenica, della quale è stato reso noto l’orario ufficiale: il secondo turno di Tim Cup tra Venezia e Pordenone si gioca alle 18.30.Ancora nessuna news invece è stata data per quanto riguarda i biglietti: il Pordenone le attende entro oggi. Sempre nella giornata odierna Stefani e soci sono attesi da una doppia seduta al De Marchi: la prima alle 10, la seconda alle 17. […]

Ore 15.30 – (Messaggero Veneto) Ormai è tutto pronto. Oggi è il giorno del passaggio al Venezia di Sergiu Suciu: il centrocampista del Pordenone, classe 1990, sarà ceduto a titolo definitivo al club lagunare e già domenica, nel secondo turno di Tim Cup, si troverà di fronte i “vecchi” compagni. I neroverdi non hanno perso tempo e hanno già trovato il sostituto: sarà Luca Lulli, anche lui mezzala sinistra, 26enne reduce da una stagione da 30 presenze e 2 gol con la maglia della Sambenedettese. […] La società è attiva sul fronte difensori. Sfumato l’affare relativo a Simone Sini (’92) della Virtus Entella. La decisione è di natura tecnica, maturata dopo una riunione tra il tecnico Leo Colucci e Matteo Lovisa. A quanto pare il giocatore sarebbe più adatto a una linea di difesa a 3 anziché quella a 4 proposta dal trainer di Cerignola. I nomi che si fanno adesso sono tre: Cristian Sosa (’85) dell’Alessandria, che pare il favorito; quindi Nicola Bizzotto (’90) del Bassano (da cui è difficile strappare) e Alessandro Bassoli (’90) dell’Alto Adige ed ex Cremonese. Di questi ne arriverà solo uno. Sempre oggi è attesa una risposta da Leonardo Cannellone (’97) del Gubbio: il centravanti deve decidere tra Pordenone e la Ternana in serie B. […]

Ore 14.30 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Dal Milan arriva l’assist giusto, ora sta a Tacopina trasformarlo in gol assicurandosi Zigoni. La trattativa per portare in arancioneroverde il 26enne attaccante Gianmarco Zigoni ha registrato ieri l’accelerata potenzialmente decisiva (mentre il big Alberto Gilardino sembra ormai relegato a seconda scelta), come confermato dal ds Giorgio Perinetti che ieri mattina a Casa Milan ha incontrato il ds rossonero Massimiliano Mirabelli. «Un faccia a faccia molto cordiale nel quale abbiamo cercato le condizioni ottimali per tutti si è limitato a commentare Perinetti . Adesso il Venezia farà le sue valutazioni prima di dare entro 48 ore una risposta al Milan che ha dimostrato davvero molta disponibilità». Le posizioni delle parti sedute al tavolo sono ormai chiare, in primis quella di Zigoni (22 gol nelle ultime due stagioni alla Spal balzata dalla Lega Pro alla serie A) desideroso di svincolarsi dal Milan che dal 2009 l’ha sempre dato in prestito. Un distacco visto con favore anche dal club meneghino per evitare che il giocatore si svincoli alla scadenza del contratto il 30 giugno 2018, mentre dall’altra parte c’è un Venezia che ha come obiettivo quello di ottimizzare l’investimento pagando solo stipendio e bonus ma non costi di cartellino. Per questo la soluzione più probabile sembra essere un rinnovo contrattuale di Zigoni con il Milan, che così potrà girarlo al Venezia in prestito gratuito ma con l’obbligo di riscattarlo la prossima estate. […]

Ore 14.00 – (Gazzettino, edizione di Venezia) Tra mercato, maglie e stadio Joe Tacopina scalpita alla vigilia della sua terza stagione da patron del Venezia. Il presidente arancioneroverde ha parlato a tutto tondo ieri pomeriggio a margine della presentazione delle nuove divise, grintose al punto giusto in vista del gran ritorno in serie B dopo 12 anni (domani la pubblicazione del calendario), ma pronte ad esordire già domenica 6 agosto al Penzo per il derby di Tim Cup con il Pordenone. «Sul fronte nuovo stadio posso dire che il traguardo si avvicina settimana dopo settimana assicura l’avvocato newyorkese . Procede tutto secondo i piani, stiamo lavorando per ricevere le necessarie autorizzazioni e, forse già entro domenica, chiuderemo un accordo con un partner tra i più importanti a livello mondiale che si occupa di consulting e che ci affiancherà per studiare l’impatto generale di ciò che costruiremo. Il progetto? Lo confermo, spero che riusciremo a presentarlo entro la fine dell’estate». […] Grande protagonista del vernissage del T Fontego dei Tedeschi la nuova maglia, illustrata da Tacopina e dal ceo Andrea Rogg («Siamo nel cuore di una città che grazie al Venezia è passata in due anni dal calcio che non esiste della D a quello che conta della B» il suo entusiasmo) durante la sfilata dei modelli Bentivoglio, Falzerano e Audero scesi appositamente a Rialto dal ritiro di Sappada. La zampata del leone al centro vuole essere indicativa delle intenzioni del Venezia: «Queste divise danno continuità a quelle dello scorso anno, dal ringhio del leone siamo passati al graffio che vuole chiarire a tutti lo spirito guerriero che la squadra avrà ogni volta che scenderà in campo» la dichiarazione d’intenti di Tacopina. […]

Ore 13.30 – (La Nuova Venezia) Il Venezia continua a lavorare sul mercato per affidare a Filippo Inzaghi l’attaccante che aspetta. Ieri il direttore sportivo Giorgio Perinetti ha avuto l’atteso incontro con il Milan per chiudere la trattativa su Gianmarco Zigoni. «Un incontro cordiale», lo ha definito lo stesso Perinetti, «in attesa di capire quale possa essere la formula migliore per portare il giocatore a Venezia. Lavoriamo sul prestito ma tutte le parti devono accordarsi». Zigoni resta la prima scelta del club arancioneroverde, con Gilardino che rimane alla finestra, mentre per il centrocampo si continua a parlare di Suciu e Signori.In uscita praticamente fatte le cessioni di Acquadro alla Triestina e Tortori alla Viterbese, con Virdis vicinissimo alla Racing Roma. Sempre bloccata la situazione di Baldanzeddu. Più no che sì per Ferrari al Vicenza. […]

Ore 13.00 – (La Nuova Venezia) Aggressive, simboliche e per molti versi uniche. Sono le nuove maglie da gioco del Venezia, presentate ieri sera al Fondaco dei Tedeschi di Rialto. Saranno indossate dai giocatori già domenica allo stadio Penzo nel secondo turno di Coppa Italia contro il Pordenone, fissato alle 18.30. Azzurra per il portiere, bianca da trasferta e nera per le sfide casalinghe. Divise che si evolvono rispetto alla passata stagione e che al nome del Venezia sul petto, mancando ancora uno sponsor principale, aggiungono sotto tre graffi (arancione, verde e grigio) che ricordano i segni lasciati dalla zampa del leone, simbolo della città e del club. […] Tacopina parla a ruota libera anche di mercato e stadio. «Ogni giorno è buono per chiudere una trattativa, non abbiamo fissato un limite prima del 31 agosto. Zigoni è tra i papabili per il nostro attacco, anche Gilardino è un grande, ma stiamo valutando molte cose, dall’età alle condizioni fisiche. La difesa per me è già la più forte della Serie B. E sullo stadio ripeto che potremmo presentare il progetto entro fine estate. Stiamo per chiudere l’accordo con un partner di livello mondiale nel settore consulting per la pianificazione del progetto. E procediamo di settimana in settimana con le autorizzazioni». L’amministratore delegato Andrea Rogg è stato chiaro: «Questo club è passato in poco tempo dal calcio che non esiste alla Serie B, cioè quello che conta. Nelle nostre maglie c’è la storia e c’è il futuro: il logo del club posto sul cuore non è una scelta fatta a caso».

Ore 12.30 – Queste le prime dichiarazioni di Marco Guidone dopo la firma del contratto biennale col Padova avvenuta nelle ultime ore: “Finalmente ce l’abbiamo fatta, il mister mi conosce bene e sa che tipo di giocatore sono. Per cui ce l’abbiamo fatta a concretizzare questo scambio con Altinier. Il Padova è una squadra di prima fascia, già dal primo allenamento ho capito che ci sono tanti bravi giocatori. Io sono un generoso, a volte magari sono poco lucido sottoporta proprio per questo ma sono contento che a Reggio mi abbiano apprezzato. L’interesse del Padova c’era sin dall’inizio, all’inizio la Reggiana aveva detto di no, un no secco, poi è emerso questo discorso dello scambio e tutto si è sistemato. Sicuramente Padova è il punto più alto a cui sono approdato come ambizione di club e anche personali. Qualche compagno lo conoscevo già, è un giusto mix fra giovani e meno giovani, il mister davanti ha tanta scelta. Zauli è stato un allenatore importante per la mia carriera, con lui ho avuto una svolta decisiva. Il soprannome Big Drive? Non so dire bene perché mi chiamino così, penso sia legato al mio cognome, era una presa in giro dei miei compagni l’anno scorso e da quel momento tutto mi hanno chiamato così. Contessa é un grande giocatore, lo scorso anno ha fatto molto bene a Reggio e ha sfornato molti assist, sono contento di ritrovarlo”.

Ore 12.00 – (Gazzettino) Pit stop ai box, per poi ripartire alla grande. Luca Strizzolo la settimana scorsa si è sottoposto a un trattamento infiltrativo al tendine rotuleo destro, che gli causava noie dalla seconda parte dell’ultimo campionato, e lunedì ha cominciato la terapia riabilitativa a Cittadella con l’obiettivo di tornare per l’inizio del campionato, a fine mese. I tempi di recupero, però rimangono tutt’ora incerti: «L’infiammazione durava da un po’ di tempo, per cominciare la stagione nel modo migliore abbiamo optato per una preparazione mirata a risolvere il problema. Non so ancora quando potrò tornare a giocare, mi auguro presto». Saltare il ritiro di Lavarone – al pari di Alfonso – è davvero frustrante: «Non avete idea di quanto mi secchi il fatto di non essere con la squadra – ammette Strizzolo – questo è il periodo più importante dell’anno, ti ritrovi con i compagni, vecchi e nuovi, si cimentano le amicizie, si costruisce il gruppo, si condividono gioie e fatiche della preparazione. Lavorare in disparte fa soffrire me e anche la squadra, credo, perché allenarsi con la rosa incompleta non ti permette di provare certi movimenti, determinati meccanismi. Poi stare fermi adesso, a guardare i compagni di squadra correre e sudare, non piace a nessuno». […]

Ore 11.30 – (Mattino di Padova) Chi si ferma è… pronto a ripartire. C’era anche Luca Strizzolo domenica a Lavarone per la “Festa del tifoso”. Ma era presente solo nelle vesti di spettatore, dopo aver lasciato il ritiro del Cittadella nella città trentina già da alcuni giorni, per scendere “a valle” e sottoporsi a un trattamento infiltrativo al tendine rotuleo del ginocchio destro. «L’infiammazione si trascinava dal girone di ritorno dello scorso campionato e così, per affrontare al meglio la stagione alle porte, assieme allo staff tecnico e medico abbiamo pensato che fosse meglio fermarmi adesso» spiega l’attaccante friulano.L’idea è quella di riaverla a disposizione per l’inizio del campionato.«Sì, ma i tempi di recupero ancora non li sappiamo con certezza, li valuteremo man mano che si andrà avanti con le terapie. Intanto ho iniziato a lavorare al centro Fisio&Sport per tornare a disposizione quanto prima. E a farmi compagnia c’è anche Alfonso (reduce dall’operazione al menisco del ginocchio sinistro, ndr)».Quanto le manca il clima del ritiro? «Non avete neanche idea. Questo è il periodo in cui più cementi il gruppo, perché condividi la fatica assieme ai compagni. Restare in disparte fa soffrire, perché se ti anima la passione per il calcio che ho io, devi viverlo 24 ore su 24».In questa fase si immagazzinano le energie per tutta la stagione, teme di potersi ritrovare in debito di forze? «Non lo so, è un’esperienza che non ho ancora fatto. Ma io confido nello staff, che saprà rimettermi al meglio. Sono sicuro che non mi farà mancare la benzina». […]

Ore 11.00 – (Gazzettino) Sulla scelta di abbracciare il progetto biancoscudato aggiunge. «Padova mi attira molto come piazza, e non nascondo che ho lasciato un po’ di soldi per strada pur di venire qui». Quanto alle caratteristiche in campo, spiega. «Sono una mezzala dotata di buona corsa e tecnica, credo di poter dare una mano al gruppo». […] Sempre ieri con la squadra è tornato ad allenarsi Petrilli, che però ha le valigie in mano non rientrando nei piani. Nelle ultime due settimane si era aggregato al Cuneo. «La piazza è gradita al ragazzo – afferma Zamuner – ma c’è un problema economico».

Ore 10.50 – (Gazzettino) Oggi sarà a disposizione di Bisoli. Biennale anche per Guidone, mentre Tabanelli si è legato per un anno con opzione di rinnovo per la stagione successiva esprimendo così la propria soddisfazione. «Conosco bene Bisoli avendo fatto insieme due anni molto positivi a Cesena: la sua presenza ha fatto la differenza nella mia scelta finale. Mi ha svezzato calcisticamente, mi sono sempre impegnato al massimo e penso che sia la prima dote che mi abbia riconosciuto. È una persona vera e molto diretta, a volte dura, ma se riusciamo a fare un bel gruppo e a seguirlo in tutto possiamo fare grandi cose».

Ore 10.40 – (Gazzettino) Tris di arrivi ieri per il Padova. Ufficiali gli ingaggi del centrocampista Andrea Tabanelli, dell’attaccante Marco Guidone e del terzino sinistro Sergio Contessa. Con il gruppo ha poi iniziato ad allenarsi anche Trevor Trevisan (120 gare dal 2009 al 2014), mentre è stato formalizzato il passaggio di Cristian Altinier alla Reggiana. »Sono contento – afferma Giorgio Zamuner – perché abbiamo rinforzato la squadra centrando tre giocatori che avevamo in testa. Trevisan? Ci ha chiesto di potersi allenare. Il tecnico lo conosce bene e potrebbe essere un’idea per rinforzare la difesa». Tabanelli e Guidone hanno effettuato già il primo allenamento all’Appiani con i compagni, mentre Contessa è arrivato ieri pomeriggio in aereo a Treviso, dopodiché ha raggiunto la sede biancoscudata per firmare un contratto biennale.

Ore 10.30 – (Gazzettino) Un centinaio di tifosi è intervenuto ieri alla presentazione del Padova Store in pieno centro storico, in via Roma 117. All’inaugurazione del nuovo punto vendita biancoscudato ha partecipato anche la squadra al grande completo, staff tecnico incluso. E naturalmente era presente anche lo stato maggiore del club, ossia il presidente Roberto Bonetto, il vice Edoardo Bonetto e il consigliere Moreno Beccaro. […] «È un negozio a tutti gli effetti – spiega il vice presidente Edoardo Bonetto – e soprattutto un punto d’incontro per tutti i nostri tifosi. Vedremo di creare sempre degli eventi con gli attuali giocatori e con quelli del passato per fare vivere la storia gloriosa di questa società. All’interno del negozio si possono trovare tutti i prodotti del nostro merchandising, e in futuro sarà possibile fare abbonamenti e biglietti».

Ore 10.10 – (Mattino di Padova) Guidone e Tabanelli hanno conosciuto i nuovi compagni sul campo dell’Appiani. E il secondo, il primo a presentarsi dopo l’ufficialità del trasferimento, non ha di certo avuto bisogno di inquadrare il suo allenatore. «Io e mister Bisoli ci conosciamo da anni e abbiamo un bel rapporto», le parole del centrocampista arrivato dal Cesena. «La sua presenza ha fatto la differenza nella mia scelta finale. È stato lui, in B, praticamente a “svezzarmi”. Io ho provato sempre a dare il massimo, e credo che sia questa la principale dote che mi ha riconosciuto». […]

Ore 10.00 – (Mattino di Padova) Però è stato innanzitutto il giorno dei movimenti ufficiali. Tre quelli in entrata, e uno in uscita: il Padova ha acquistato Andrea Tabanelli e Marco Guidone (per entrambi, contratto di due anni) e in serata ha accolto anche Sergio Contessa, il terzino sinistro proveniente dal Lecce che tra poche ore diventerà formalmente biancoscudato. Di contro, ha salutato Cristian Altinier, che nell’ambito dell’affare-Guidone è finito alla Reggiana (due anni di contratto). Nel giro di poche ore, insomma, la rosa a disposizione di Bisoli ha guadagnato un difensore, un centrocampista e un attaccante, diventando così più competitiva in vista del secondo turno di Tim Cup di domenica (ore 20.30) in casa del Brescia.

Ore 09.50 – (Mattino di Padova) Erano attesi solamente in due, ieri pomeriggio per la ripresa degli allenamenti allo stadio Appiani. E invece nell’arco di ventiquattr’ore il Padova non solo ha portato a termine i due acquisti che si era prefissato da tempo, Andrea Tabanelli e Marco Guidone, che infatti ieri si sono già allenati con i nuovi compagni, ma ha anche chiuso la trattativa per Sergio Contessa, il terzino sinistro tanto richiesto da Bisoli, e ha presentato, in gruppo, un cavallo di ritorno decisamente sorprendente: Trevor Trevisan. […]

Ore 09.40 – (Mattino di Padova) «Parte della tifoseria da tempo sentiva la necessità di un punto vendita per il merchandising e i biglietti per le partite all’Euganeo», ha detto il presidente Roberto Bonetto al momento del taglio del nastro, «E noi abbiamo fatto questa operazione proprio per accontentarli. Lo store è la prima di una serie di iniziative che vogliamo mettere in atto per creare più coesione tra società e tifoseria, lavorando sia in città che in provincia. Fino ad ora la campagna abbonamenti è soddisfacente, stiamo registrando un numero interessante di sottoscrizioni rispetto all’annata precedente e si respira un’aria nuova. Non ci vogliamo fermare qui, dobbiamo continuare a lavorare con il nostro ufficio marketing, creare sempre nuove opportunità per i nostri tifosi».

Ore 09.30 – (Mattino di Padova) È stato inaugurato in pompa magna, alla presenza dell’intera prima squadra, dello staff tecnico e della dirigenza, il nuovo Padova Store, il negozio ufficiale della società biancoscudata, che ha aperto i battenti ieri sera in via Roma 117, all’incrocio con via XX Settembre. Da oggi tutti i tifosi del Padova avranno un nuovo punto di riferimento nel cuore della città, dove poter acquistare i prodotti ufficiali Kappa e tutti i gadget già presenti nel negozio on line e all’Euganeo, ma non solo: dalla prossima settimana, lo Store diventerà anche un nuovo punto per sottoscrivere gli abbonamenti, in alternativa allo stadio Euganeo, proprio quando (a partire da martedì prossimo) finirà la fase di prelazione e scatterà la vendita libera. Durante l’anno, lo store fungerà anche da biglietteria per gli incontri casalinghi, e sarà utilizzato come punto d’incontro con la squadra e punto d’ascolto per i tifosi che, in accordo con la società, potranno usufruirne per iniziative legate all’universo biancoscudato.




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