Padova, Bonetto: “Spero di far appassionare Oughourlian, ha uno spessore internazionale e possiamo andare lontano: e la padovanità….”

Abbiamo raggiunto poco fa nella sede del Calcio Padova il presidente Roberto Bonetto, che ha rilasciato a Padovagoal le sue prime impressioni sull’ingresso con il 20% delle quote di Joseph Oughourlian, Ceo e fondatore del fondo Amber Capital: “Stiamo facendo un percorso iniziato alla fine di luglio, siamo andati avanti 3-4 mesi e la trattativa è stata sottotraccia, come devono essere le trattative serie.  Oughourlian è appassionato di calcio, è un personaggio internazionale del mondo della finanza. So che  Oughourlian ha avuto interessi in una società padovana Sorgent.E con l’amministratore delegato Daniele Boscolo con cui sto portando avanti una trattativa di un progetto in Indonesia, altre cose andate a chiederle a lui.  Oughourlian ha scelto Padova perché voleva investire ed entrare in una società di calcio, visto che ama molto il Veneto, è molto integrato nella realtà padovana anche a livello di conoscenze personali. Ci conoscevamo in ambito finanziario, sa che ho diverse operazioni in Indonesia e lui ha deciso di aiutarmi e di far rinascere il Padova riportandolo in alto. Un suo coinvolgimento nel progetto stadio? Direi che per il momento di no, facciamo un passo alla volta. Oggi il sindaco ha presentato il suo progetto, concentriamoci sulla squadra e sul secondo tempo. Cerchiamo di raggiungere quell’obiettivo che noi auspichiamo. Da marzo aprile vedremo. Joseph  Oughourlian entra a titolo personale con la sua società lussemburghese, il suo lavoro lo porta ad essere Ceo di Amber Capital LP. La scalata all’aeroporto di Tessera? Ha uno standing molto elevato, penso che se si innamora un po’ di più e riesco a trasmettergli un po ‘ di passione penso che possa darci una grande mano. Il Padova rimane per l’80% ai padovani, il 20% lo prenderà lui, ma la gestione continuerà ad essere nostra. Alla fine della stagione vedremo quali sviluppi ci potranno essere. In ogni caso è un buon punto di partenza. Bergamin continuerà ad essere proprietario del suo 20%, Salot del 5% e Pancolini del 5%, cederò io il 20% del mio 70%. I nuovi equilibri saranno la famiglia Bonetto col 50%, Bergamin al 20%, Oughourlian al 20%, Pancolini col 5%  e Salot col 5%. A gennaio verrà a vedere una partita, o viene a quella col Vicenza e poi lo presenteremo e lo faremo conoscere e studieremo le strategie future. Arriva qualcuno dall’estero? In alcuni club, con le debite proporzioni, in Premier League e in Ligue 1 personaggi di spessore internazionali hanno fatto faville. I tifosi stiano tranquilli perché non faccio entrare chiunque in questa società. La padovanità continuerà a rimanere nel Calcio Padova, le porte le ho sempre tenute aperte, ma i padovani non hanno suonato il campanello. Oughourlian ha uno spessore e uno standing eccellenti, l’obiettivo ce l’abbiamo bene in testa anche dal punto di vista del mercato di gennaio. Siamo campioni d’inverno, durante la sosta manderemo in ritiro la squadra a Cesenatico per una settimana per stare assieme e perché i ragazzi tornino a sintonizzarsi sul pezzo, riprendendo la forma migliore. Lo stadio? Il progetto di Bonavina ha punti molto interessanti, lo stadio in questo momento non è una priorità su cui io debba lavorare, prendiamo questa curva che può essere fatta in tempi rapidi. Una curva coperta per il prossimo campionato sarebbe fantastica”

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