Vicenza e Padova, due coppie d’assi per tornare grandi: Di Carlo-Magalini e Sogliano-Mandorlini

Certi amori fanno giri immensi e poi ritornano, cantava Antonello Venditti e questo potrebbe essere il giusto incipit se non fosse che non stiamo certamente parlando di due innamorati, ma i protagonisti, così come Romeo e Giulietta, sono persone che hanno fatto la storia di alcune città con una particolarità: l’hanno fatto in coppia. Ci stiamo riferendo a Giuseppe Magalini e Mimmo Di Carlo, e a Sean Sogliano e Andrea Mandorlini. A Vicenza la coppia Magalini e Di Carlo si è riunita dopo un solo anno di proprietà Rosso, e la scelta dei vertici biancorossi è ricaduta su due professionisti che qualche anno prima avevano fatto sognare la città di Virgilio: Mantova. Era il 2004 quando il club biancorosso partì dalla vecchia serie C2 e in soli quattro anni seppe raggiungere la finale dei playoff per la promozione in serie A contro il Torino, una cavalcata magnifica che però sfumò sul più bello. A Padova invce la scelta di affidare la squadra ad Andrea Mandorlini è solo della settimana scorsa, quando dopo l’esonero del tecnico Salvatore Sullo il ds Sean Sogliano non ci ha pensato due volte ed ha affidato la panchina biancoscudata all’ex giocatore dell’Inter. Il rapporto tra i due iniziò a Verona nell’estate del 2012, e i due conquistarono subito subito la promozione nella massima serie e nei due successivi campionati ottennero delle salvezze tranquille. Le proprietà di Vicenza e Padova hanno quindi scelto di puntare sul legame speciale che unisce ds e allenatore, con la speranza che possa portare i risultati che in passato fecero felici altre città.