FeralpiSalò-Padova, l’analisi e le pagelle del “Corriere del Veneto”

“Sette risultati utili consecutivi, una prima missione che può dirsi compiuta. Il Padova ha affrontato nel 2023 le prime tre della classe bloccando sul pareggio tutte e tre, facendo una figura più che degna e offrendo una qualità di gioco che lascia ben sperare. Certo, i pareggi (cinque) dell’era Torrente sono troppi rispetto alle vittorie, ma ci sono miglioramenti in tutti i reparti e una resa della squadra importante sotto tutti i punti di vista. A Salò contro la Feralpi esce lo 0-0, dopo un primo tempo non esaltante e un secondo molto incoraggiante, con occasioni nitide che, se meglio sfruttate, avrebbero potuto regalare un successo pieno. Per dare un senso agli ultimi risultati, serve una vittoria domenica prossima sulla Pergolettese, concetto sottolineato anche da Vincenzo Torrente nel dopo gara: «Nel secondo tempo – dice l’allenatore in sala stampa – abbiamo fatto molto meglio del primo. Abbiamo creato almeno tre situazioni per fare gol, gli ingressi di Radrezza e di Russini hanno portato più qualità, abbiamo alzato il baricentro e direi che siamo andati bene. Abbiamo acquisito maggiori certezze, in queste sei partite di ritorno abbiamo affrontato le prime tre della classe, abbiamo giocato alla pari e non abbiamo mai perso. C’è una crescita continua, manca soltanto un filotto di 2-3 vittorie per migliorare la nostra classifica. I ragazzi meriterebbero qualche vittoria in più. Sono convinto di quello che faccio e quando ci sono partite ravvicinate la più complicata è sempre la terza».”: questo l’incipit dell’analisi di FeralpiSalò-Padova apparsa sulle colonne del “Corriere del Veneto”.

Le pagelle Biancoscudate (Corriere del Veneto): Donnarumma 6.5; Belli 6.5, Valentini 6.5, Delli Carri 6.5, Curcio 5.5 (Zanchi 6); Vasic 6 (Franchini sv), Dezi 6, Jelenic 5 (Radrezza 6.5); Liguori 6 (Ceravolo sv), Bortolussi 6, Cannavò 5.5 (Russini 7).