Mercato Padova, Bucolo verso la cessione: la ricostruzione

Ma cosa è davvero successo fra Giuseppe Pillon e Rosario Bucolo? La situazione è degenerata ieri pomeriggio, di fronte ai cronisti presenti e a pochi tifosi, che hanno assistito attoniti alla scena. L’antefatto, apparentemente insignificante, è di mercoledì, quando il centrocampista siciliano ha avuto un diverbio, come tanti ne accadono in allenamento, con Fabiano. Un rimprovero del brasiliano al compagno di squadra e una risposta piccata di Bucolo. L’episodio sembrava banale, tanto che non ci è nemmeno parso giusto darne conto, visto che situazioni come questa sono la normalità per chi ha giocato a calcio. I due hanno chiarito la questione dopo l’allenamento e la situazione pareva rientrata, tanto che Bucolo era pronto a scusarsi di fronte all’allenatore e ai compagni ieri pomeriggio. Evidentemente, però, a Pillon non era andato giù il suo comportamento e, al tentativo di scuse del centrocampista siciliano, ne è seguita una risposta molto piccata di fronte ai compagni. Bucolo ha preferito non alimentare la tensione e attendere la fine dell’allenamento per tentare di parlare a quattr’occhi con l’allenatore. È così ha fatto, ma il colloquio non ha dato gli effetti sperati, i toni si sono ulteriormente alzati e si è udito distintamente Pillon dire “non lo voglio più vedere”. Bucolo, fuori di sé, è uscito dal campo imprecando e colpendo anche la porta dello spogliatoio. Inutili i tentativi del ds Fabrizio De Poli di parlargli e di far rientrare la questione. Al momento Bucolo è di fatto sul mercato e fuori rosa, concetto ribaditogli stamattina dal presidente Giuseppe Bergamin, che ha precisato al giocatore di ritenere inaccettabile il suo comportamento. Difficile che ci possa essere un nuovo chiarimento, Pillon comunque si è preso un paio di giorni per riflettere: al momento la situazione pare compromessa e Bucolo potrebbe lasciare Padova da qui a lunedì. Prospettiva comunque non semplice perché la situazione è cambiata improvvisamente nelle ultime ore e i suoi agenti dovranno lavorare per trovargli una sistemazione.