Padova, Saia sulla cordata: “Gli imprenditori ci sono e si sono anche infoltiti, ma aspettano novità dall’indagine e serve chiarezza”

Maurizio Saia è intervenuto questa sera a Tv7 Triveneta. Questo il suo pensiero: “Ci sono imprenditori che vogliono investire a livello sportivo perché questa città potrebbe essere in serie A in ogni sport. Questi imprenditori interessati al Padova ci sono eccome, e si sono anche infoltiti, ma al momento sono congelati perché aspettano novità sull’indagine che riguarda Penocchio e Valentini. Purtroppo però i tempi sono risicati, e se non si fa entro questo mese… Ci sono stati anche contatti indiretti con l’attuale dirigenza, la voglia di entrare in gioco in questa partita c’è ma serve chiarezza. Io e Bitonci siamo andati a trovare Cestaro la scorsa settimana, attende anche lui un cambio anche se non ci ha detto che vorrebbe tornare a fare il presidente. Però è innamorato del Padova e vedendo questo interesse da parte di altri imprenditori potrebbe anche pensare di ritornare a dare una mano… L’impegno per dare al Calcio Padova un futuro migliore c’è, e lo vuole anche il nuovo sindaco Bitonci, ma quando c’è di mezzo un’indagine tutto viene congelato. All’incontro con Cestaro eravamo in sei-sette, c’erano anche gli amici della curva che sono sempre in contatto con lui e c’era un clima davvero familiare. Penocchio vuole vendere? Se ci sono stati dei contatti vuol dire che qualcosa di positivo c’era, e mi fermo qua… È chiaro che per Padova avere anche le squadre sportive in alto sarebbe importantissimo, e questo è uno dei primi punti del sindaco Bitonci. Dobbiamo capire se il Padova è acquistabile e rilanciabile, ma molto dipende dall’inchiesta che riguarda Penocchio. A parere mio e da quanto ho capito questa vicenda non dovrebbe ostacolare la vendita, ma starà poi agli avvocati consigliare gli acquirenti. Io posso assicurarvi che l’impegno politico a riguardo è assoluto. Come finirà? Non faccio pronostici, ma spero che tutto finisca al meglio. Ne riparliamo tra dieci giorni…”