Triestina, Pontrelli tuona: “Meriterei l’applauso, investiti 445mila euro. E la società non è in vendita”

Conferenza stampa in serata di Marco Pontrelli e Pangrazio Di Piero, presidente e ad dell’Unione Triestina 2012. I massimi dirigenti alabardati hanno voluto rispondere alle contestazioni delle ultime settimane, raccontando la loro verità sulla situazione societaria.
I CONTI – “In questi mesi abbiamo investito 445 mila euro, dovremmo essere applauditi, altro che contestati. – ha affermato Pontrelli – Avevamo programmato di chiudere il debito pregresso in due anni ma siamo molto più avanti del previsto. Credo che entro l’estate potremo chiudere questo capitolo”. Il pregresso, che ammontava a 480 mila euro al 30 giugno dell’anno scorso (a fronte di circa 140 mila di crediti e di 50 mila euro di debiti contestati dalla società), “è stato più che dimezzato”, mentre per quanto riguarda la stagione, in corso, al stima del presidente è di chiudere con un passivo attorno ai 150 mila euro. (al 31 dicembre ammontava a 95 mila euro) “Abbiamo saldato tutti i pagamenti dovuti al Comune per lo stadio, gli steward, stiamo pagando i giocatori, alcuni anche in anticipo. – ha aggiunto Pontrelli – Il tutto solo con le nostre forze ma non molliamo, anzi stiamo convogliando le forze per la prossima stagione, sperando che in questa arrivi la salvezza. Faremo una squadra per vincere”.
SOCIETÀ NON IN VENDITA – “Leggo gruppi su facebook che invocano altri presidenti. – ha ironizzato Pontrelli – Ho parlato con Dalle Rive pochi giorni fa e stava andando in Sud America per rilassarsi dopo una tentata rapina. Mi ha detto che è stato contattato in altre circostanze da Trieste ma che è non ne ha voluto sapere, aggiungendo che non mi invidia per dove sono…”. La Triestina, insomma, non è in vendita. “Ho ricevuto una sola chiamata in questo senso da un avvocato di Milano, proprio stamattina – ha rivelato il presidente – ma non vendiamo e portiamo avanti i nostri progetti”. Gli fa eco Di Piero che smentisce il paventato disimpegno dalla Triestina. “Ho mancato un paio di partite per altri impegni. Ma non sono assolutamente scappato”.

Fonte: Citysport