Live 24! Union Ripa La Fenadora-Padova, la vigilia: rifinitura senza Amirante. Prevendita chiusa a quota 461

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Ore 20.30 – (Belluno Calcio) Fiocco azzurro in casa gialloblù. Questa mattina, alle ore 12.30, è nato Samuele Vecchiato, secondogenito del mister dell’Ital-Lenti Belluno. Madre e figlio stanno bene, così come il padre che domani siederà regolarmente in panchina. Tutta la società è vicina al proprio allenatore e alla sua famiglia in questo grande momento di gioia. Nel frattempo, l’Ital-Lenti Belluno ha lavorato questa mattina in vista della delicata sfida di domani contro l’Union Pro, agli ordini dell’allenatore di seconda Ivan Da Riz. Per la gara di Mogliano mister Vecchiato avrà l’intera rosa a disposizione, con le eccezioni di Sommacal squalificato e D’Incà, che ha già chiuso purtroppo la sua stagione. Roberto Vecchiato: “In settimana abbiamo lavorato bene e cercato di analizzare attentamente la nostra prestazione nel derby contro l’Union Ripa,” dichiara il mister gialloblù. “Domenica abbiamo commesso qualche errore di tropo ma il punto conquistato non è certo un risultato da sottovalutare, considerato il valore dell’Union Ripa. Ora abbiamo la possibilità di conquistare i playoff con una gara d’anticipo. Vincendo domani a Mogliano avremo la certezza di disputare la fase finale, il nostro grande obiettivo stagionale. Sappiamo però che non sarà facile. L’Union Pro è in un grande momento di forma e in questo girone di ritorno è una delle squadre che ha conquistato più punti in assoluto. Ci presentiamo a questo match comunque in buone condizioni fisiche e anche i piccoli acciacchi di qualche giocatore in settimana sono stati superati. Per conquistare i playoff mancano solo due punti ma vogliamo centrare l’obiettivo già domani con una grande vittoria.”

Ore 19.30 – Questo il messaggio apparso sulla pagina Facebook ufficiale dell’Union Ripa La Fenadora: “Sono circa 500 i biglietti venduti in prevendita per la partita di domani della prima squadra che si giocherà allo Stadio Zugni Tauro di Feltre contro la Biancoscudati Padova. Il meteo prevede qualche nuvola e qualche schiarita. NON SONO PREVISTE PRECIPITAZIONI. I tifosi potranno sfruttare anche i parcheggi di Pra Del Moro (150 mt dallo Stadio) oltre a via Venture che per l’occasione sarà regolata con il traffico a senso unico. I pullman dei tifosi Biancoscudati potranno parcheggiare in Via Negrelli in prossimità del loro accesso riservato allo Stadio. I cancelli dello Stadio saranno aperti dalle ore 13″.

Ore 18.40 – (Biancoscudati Padova) Oggi pomeriggio il Centro Sportivo Vertigo di Terranegra ha ospitato il ricordo di Gildo Fattori in occasione del l’undicesimo anniversario della sua scomparsa. Il Presidente Giuseppe Bergamin ha omaggiato il fratello di Gildo, Stefano, e la figlia Silvia, assieme al proprietario del Vertigo Mattia Arisi. Nell’occasione, otto squadre della Scuola Calcio Biancoscudata si sono sfidate sui nuovissimi campi che hanno sostituito quelli distrutti nella bufera di vento dello scorso febbraio. Campi realizzati con tecnologie e attrezzature all’avanguardia, pensati per soddisfare sempre più le esigenze dei giocatori, garantendo un’elevata sicurezza e trasformandoli oltre che nei classici di calcio a 5, anche in campi da tennis. “Una cerimonia molto gradita, siamo sicuri che Gildo avrebbe festeggiato la promozione di quest’anno con grandissimo entusiasmo – ha commentato Stefano Fattori -. Un grazie da parte nostra a tutti quelli che oggi gli hanno rivolto un pensiero”.

Ore 18.00 – Sala stampa, Claudio Foscarini (allenatore Cittadella): “Nei primi dieci minuti potevamo andare in vantaggio e cambiare la partita. C’è rammarico per le occasioni avute e non concretizzate. Nel secondo tempo siamo calati e abbiamo subito troppo. Dispiace, per gli errori iniziali. Il calo nella ripresa? Il Bari ha spinto e inserito calciatori freschi. Abbiamo isolato troppo le nostre punte , giocando troppo bassi. Quindi meriti del Bari ma anche demeriti nostri. La classifica? è dura, mancano ancora tre partite. Sicuramente il calendario non ci da una mano. La partita di sabato è determinante per noi.” (si ringrazia per la collaborazione Orgogliobarese.it)

Ore 17.50 – Sala stampa, Davide Nicola (allenatore Bari): “Ora il nostro obiettivo è fare il massimo fino alla fine, cercare di vincerle tutte, senza fare nuovi proclami. Sono soddisfatto, ovviamente, della vittoria. Siamo stati bravi nella gestione della partita, siamo stati molto oculati e alla distanza siam venuti fuori. Il caldo ha influito un po’ sulla gara, il Cittadella per esempio me lo aspettavo più aggressivo. Ho preferito inserire forze fresche in attacco, lanciando Galano e De Luca in attacco. Quanto ai cambi, certamente Boateng e Minala hanno fatto bene. A un certo punto sono passato dal 4-3-3 al 4-4-2 e questa è la dimostrazione che quando c’è da rischiare rischiamo. Se penso alle gare di Trapani e Carpi non posso negare che il rammarico rimane: in quelle due occasioni avremmo potuto e dovuto portare a casa sei punti. Detto questo, quando sono arrivato qui c’era tanto da costruire. Ora testa al Latina, sarà per noi una gara impegnativa. Ebagua? Ha sbagliato, anche se ognuno su vicende così può dire la propria. Io ho fissato poche regole ma voglio che siano seguite”. (si ringrazia per la collaborazione Orgogliobarese.it)

Ore 17.40 – Sala stampa, Giuseppe De Luca (attaccante Bari): “All’inizio della partita ho preso una botta alla caviglia, nulla di preoccupante ma ho giocato dolorante fino alla fine. Io sono così, non mollo mai. Oggi si è visto lo spirito vero di questa squadra, dispiace per i fischi ma li accettiamo. Siamo un gruppo compatto, unito e finché la matematica non ci condanna, lotteremo per i playoff”. (si ringrazia per la collaborazione Orgogliobarese.it)

Ore 17.00 – Serie B, la classifica aggiornata: Carpi 75, Frosinone 67, Bologna e Vicenza 63, Spezia 60, Perugia 59, Pescara 57, Livorno 55, Avellino 54, Bari 51, Lanciano 49, Catania 48, Latina, Modena e Trapani 46, Pro Vercelli e Ternana 45, Crotone 44, Virtus Entella, 43, Cittadella 40, Brescia 36, Varese 32.

Ore 16.55 – Serie B, i risultati finali: Bari-Cittadella 1-0, Catania-Livorno 1-1, Frosinone-Bologna 2-1, Lanciano-Ternana 1-1, Perugia-Trapani 1-0, Pro Vercelli-Crotone 3-2, Spezia-Brescia 4-1, Varese-Latina 1-2, Vicenza-Entella 0-0.

Ore 16.20 – Le probabili formazioni di Union Ripa La Fenadora-Padova. UNION RIPA LA FENADORA (4-4-2): De Carli; Gjoshi, De March, De Checchi, Frangu; Tomasi, Antoniol, Mastellotto, Malacarne; Cibin, Savi. A disposizione: Salsano, Slongo, De Min, Sinameta, Pellizzer, Tibolla, Sommavilla, Brotto, Ponik. All. Massimiliano Parteli. PADOVA (4-3-1-2): Petkovic; Busetto, Dionisi, Thomassen, Degrassi; Fenati, Segato, Nichele; Cunico; Ferretti, Pittarello. A disposizione: Cicioni, Sentinelli, Niccolini, Bortot, Salvadori, Mazzocco, Lanzotti, Ilari, Zubin. All. Carmine Parlato.

Ore 15.50 – Serie B, i risultati parziali alla fine dei primi tempi: Bari-Cittadella 0-0, Catania-Livorno 1-0, Frosinone-Bologna 2-1, Lanciano-Ternana 1-1, Perugia-Trapani 1-0, Pro Vercelli-Crotone 2-2, Spezia-Brescia 2-1, Varese-Latina 1-1, Vicenza-Entella 0-0.

Ore 15.30 – (Bassano Virtus) Matteo Grandi ha esordito in campionato all’80’ in sostituzione di Rossi, infortunatosi in un intervento in area: “Speriamo che per Gian Maria non sia nulla di grave. E’ un pareggio che ci consente di sperare ancora nel primo posto. Subito siamo partiti un pò contratti, poi però siamo stati sfortunati nelle belle occasioni create. Abbiamo dato tutto in campo e continueremo a dare tutto fino all’ultimo secondo di gioco. Siamo tutti dispiaciuti, ma abbiamo fatto, stiamo facendo e faremo ancora grandi cose da qui alla fine”. Dario Toninelli: “Purtroppo non siamo riusciti ad andare oltre lo 0-0, il Monza ha lottato per portare a casa punti salvezza. Dispiace semmai per le occasioni create che non siamo riusciti a sfruttare al meglio. Domenica giocheremo per conquistare una vittoria, in fondo mancano ancora 90 minuti e tutto può ancora accadere. Il Novara affronterà in trasferta il Lumezzane e noi dobbiamo crederci fino alla fine”.

Ore 15.00 – (Bassano Virtus) Il Bassano Virtus non riesce ad andare oltre lo 0-0 al Brianteo e viene agganciato in vetta dal Novara, vittorioso tra le mura amiche. Al termine della gara si presentano in sala stampa mister Antonino Asta, Matteo Grandi e Dario Toninelli. Mister Asta è rammaricato per la vittoria sfumata: “A fine gara ho visto i miei giocatori abbattuti perchè ci serviva una vittoria. Hanno dato tutto in campo ed anche i tifosi a fine partita l’hanno capito e li hanno a lungo applauditi. Mancano ancora 90 minuti che saranno decisivi. Con una vittoria oggi avremmo potuto fare la voce grossa, il rammarico più grande è non avere più il destino nelle nostre mani. Abbiamo avuto almeno due occasioni clamorose sottoporta che purtroppo non siamo riusciti a sfruttare. Abbiamo spinto molto e ci dispiace non essere riusciti a trovare la zampata vincente. Non è ancora finita però, tutto è ancora possibile: sia noi che il Novara affrontiamo due avversari difficili (giallorossi contro la FeralpiSalò, Novara a Lumezzane, ndr). Domenica abbiamo un’altra possibilità importante da dover sfruttare ed in caso poi sfrutteremo l’ulteriore occasione dei playoff. Stiamo disputando una stagione incredibile: è ancora tutto possibile”.

Ore 14.20 – (Notiziario Calcio) Lo stesso spogliatoio che ti definisce una sorta di “cinghialone” da calcio. “Soliti sfottò del gruppo. Mettete insieme la mia sfrenata voglia di scorazzare per il campo da gioco e la sincerità nei rapporti col gruppo, dove piuttosto che essere un lord inglese, privilegio la franchezza nei modi ed avete il ritratto di Matteo Dionisi”. L’altra osservazione di pubblico ed operatori, è stata quella di capire come sia stato possibile che un giocatore come te, sia ancora nei dilettanti, visto che hai dimostrato di valere più di tanti strombazzati acquisti del Padova di serie B, ad esempio. “Ma di questo mi lamenterò col mio procuratore. Al di là delle battute, c’era un direttore che mi diceva che le categorie ci sono per questo. Si vede che fino ad oggi, questo era quello che meritavo. Anche quest’estate ho preferito giocare da protagonista a Padova, considerato anche il ruolo, piuttosto che fare il comprimario altrove. Le regole sugli under in D e la media nei prof non mi aiuta”. Ora però rimarrai a Padova. “Spero di sì, anche se dopo l’esperienza di Pordenone, non sono sicuro di nulla. Penso di finire bene la stagione, in modo da convincere proprietà e direzione tecnica a darmi una chance. Essendone convinto e contento anch’io, oltre che società e direttore. Io qua sto molto bene. Città e tifosi sono fantastici. Sul gruppo ed il mister inutile aggiungere altro. Quest’anno mi ha anche seguito Claudia, la mia compagna, e siamo stati d’incanto. Che dire: speriamo di far seguire i fatti”.

Ore 14.10 – (Notiziario Calcio) Quest’anno più di un contrattempo? “Si un infortunio particolare, tre giornate di squalifica per un gesto di reazione e tanti piccoli problemi. Ma ne è valsa la pena. Vincere a Padova è stato splendido. La festa finale è stato il coronamento di tante indimenticabili vittorie”. Qualche critico pignolo, ha sottolineato come forse la tua desuetudine a piazze importanti ti abbia portato ad eccedere in qualche comportamento. “Penso e spero di no. Fa parte del gioco ricevere qualche rilievo. Certo quando giochi davanti a 5-6 mila spettatori in casa e sempre mille-duemila fuori, sei portato a dare qualcosa in più. Forse io che sono un generoso di natura non mi accontentavo, esagerando. Cercherò di controllarmi di più. Non si finisce mai d migliorare. Chiedetelo al mister”. Infatti nello spogliatoio, passi come il “figlio del mister”. “Ma dopo sette anni, che dire. Al mister devo tanto, mi ha riesumato dopo che ero finito in Promozione dimenticato da tutti. Forse anche per questo, potendo, cerco di dare il 101 per cento proprio per ringraziarlo quotidianamente dell’opportunità che mi dà e della fiducia che mi rinnova ogni anno. Poi come sempre, ogni medaglia ha il suo rovescio e se capita qualcosa, sono io, come è successo anche quest’anno, a prendermi qualche strigliata in più nelle mura dello spogliatoio”. Quali differenze in questi anni. “Tante e nessuna. Anche quest’anno sono arrivato per primo a Padova, poi mi hanno seguito Daniel Niccolini, Matteo Nichele ed Emil Zubin. In più però avevamo tanta qualità e giocatori con colpi ed esperienza di altra categoria. Metti una società impeccabile, uno staff di prim’ordine, la nostra tifoseria e ne è uscito un cocktail invincibile. Come accennavo prima, conoscendo il mister ed il prof, partire con un po’ di ritardo e senza riferimenti non era facile. Ma il gruppo e la bravura di mister Parlato nel creare un blocco granitico e nel preparare le partite hanno fatto il resto”.

Ore 14.00 – (Notiziario Calcio) Matteo Dionisi è diventato quest’anno il “frecciarossa” dell’Euganeo. Il pendolino nativo di Rieti ha conquistato la tifoseria padovana con le sue sgroppate sulla fascia. Tanto da guadagnarsi la stima della curva biancorossa, dopo quella di Pordenone e Sacile, che lo avevano ribattezzato il “Maicon della Livenza”, per la sua aggressività sulla fascia destra. In esclusiva per alla redazione di NotiziarioCalcio.com abbiamo chiesto a Matteo di raccontarci quest’annata. Da sette stagioni con mister Parlato, Dionisi ha vinto gli ultimi due campionati, prima a Pordenone con lo scudetto e quest’anno al Padova. “L’ennesima straordinaria stagione col mister. Quest’anno ancora più difficile, perché siamo partiti in ritardo, con tante incognite ed in una piazza eccezionale, dove si sente la pressione”. Un curriculum importante per il classe 1985 che ha vinto un altro campionato in D nella nativa Rieti, dove ha iniziato la carriera ed esordito e disputato quattro stagione fra D e Lega Pro. Un totale di 343 presenze e 7 reti, con 109 caps nei prof (Rovigo, Valenzana e due anni a Rieti) e 244 nei dilettanti fra Padova, Pordenone, Sacilese, Civitavecchia, La Sabina, Rovigo e Rieti. “Tanta roba – continua il giocatore del Padova –, questa è la mia dodicesima stagione. Sono un paio di anni che nel girone C di serie D mi sto togliendo diverse soddisfazioni”. Sei un vero e proprio jolly, visto che il mister ti ha impiegato come laterale basso a destra e sinistra, difensore centrale, interno di centrocampo ed esterno alto sulle due fasce.  Ma dove preferisci giocare? “L’importante è stare negli undici, se necessario anche in porta. Decide il mister. Poi se proprio posso scegliere, va bene la fascia dove posso divertirmi partendo, da dietro”.

Ore 13.00 – Questo pomeriggio alle 16.30 il Centro Sportivo Vertigo di Via Ristori, 39 a Terranegra inaugurerà le nuove strutture che sostituiscono quelle distrutte nella bufera di vento dello scorso febbraio. Nell’occasione, 8 squadre della Scuola Calcio della Biancoscudati Padova giocheranno sui nuovissimi del centro sportivo e al termine delle partite il Presidente Bergamin renderà omaggio alla figura di Gildo Fattori nell’anniversario della sua scomparsa. Saranno presenti anche il fratello di Gildo, Stefano, e la figlia Silvia.

Ore 12.20 – Union Ripa La Fenadora-Padova, prevendita chiusa a quota 461. Domani biglietterie dello stadio di Feltre aperte dalle 13.30 con vendita biglietti Settore Ospiti.

Ore 11.40 – Sulla sfida di ieri: “È stata una partita fatta con grande senso umoristico, ma si è corso e giocato. E poi anche ieri non volevo prendere gol! La giornata di ieri è il perfetto esempio di quanto è stato fatto e di come si è vissuto in quest’anno. È stata la vittoria di tutti…”

Ore 11.35 – Sul rinnovo: “Preferisco lasciare spazio all’impresa straordinaria fatta dai miei ragazzi in questa stagione…”

Ore 11.30 – Sulle scelte: “Dato che voglio vincere devo mettere in campo una formazione equilibrata che mi dà delle garanzie. Amirante? Ha un piccolo fastidio, ma non è niente di che. È convocato ma dobbiamo valutarne le condizioni”

Ore 11.25 – Arriva Parlato. Sull’Union Ripa La Fenadora: “Dobbiamo continuare il nostro percorso con massima professionalità e serietà, dando come sempre il massimo. Loro sono salvi, vogliamo vincere anche domani. E ci godremo anche domani un seguito di pubblico importante e caloroso, come è sempre stato in questa stagione. Il campo di Feltre è ampio, dovremo prestare particolare attenzione anche a questo aspetto. Loro vanno rispettati, è una squadra quadrata e dovremo fare particolare attenzione”.

Ore 11.10 – Qui Appiani: termina l’allenamento.

Ore 11.00 – Qui Appiani: provati i calci di rigore.

Ore 10.40 – Qui Appiani: partitella a campo ridotto in corso.

Ore 10.20 – Qui Appiani: assente Amirante, presente a bordo campo in abiti borghesi.

Ore 10.00 – Qui Appiani: Biancoscudati in campo per l’allenamento e a colloquio con mister Parlato in panchina.

Ore 09.30 – Ricordiamo inoltre che è aperta in questo momento l’ultima mattinata di prevendita per Union Ripa La Fenadora-Padova: i tagliandi rimanenti (venduti sinora 405 biglietti degli 800 disponibili) saranno acquistabili fino alle ore 12.30 presso le biglietterie sud dello stadio Euganeo.

Ore 09.00 – I Biancoscudati terranno la consueta rifinitura prepartita alle ore 10.00 all’Appiani

Ore 08.40 – Serie D girone C, il prossimo turno (trentatreesima giornata, domenica 3 maggio ore 15.00): AltoVicentino-Clodiense, Kras Repen-Dro, Montebelluna-Giorgione, Mori S. Stefano-Mezzocorona, Sacilese-Legnago, Tamai-ArziChiampo, Triestina-Fontanafredda, Union Pro-Belluno, Union Ripa La Fenadora-Padova.

Ore 08.38 – Serie D girone C, la classifica aggiornata: Padova 81, AltoVicentino 66, Belluno e Sacilese 56, ArziChiampo 53, Union Pro 50, Clodiense 49, Montebelluna 46, Legnago 43, Union Ripa La Fenadora 42, Fontanafredda e Tamai 38, Giorgione 35, Dro 34, Triestina 31, Kras Repen 29, Mori S. Stefano 16, Mezzocorona 12.

Ore 08.36 – Serie D girone C, i risultati della trentaduesima giornata: ArziChiampo-Montebelluna 1-1, Belluno-Union Ripa La Fenadora 2-2, Clodiense-Sacilese 0-3, Dro-Legnago 0-0, Fontanafredda-Tamai 2-2, Giorgione-AltoVicentino 0-0, Mezzocorona-Union Pro 0-5, Padova-Kras Repen 4-0, Triestina-Mori S. Stefano 2-1.

Ore 08.34 – Se non lo hai ancora fatto, regalaci un “mi piace” e diventa fan della pagina facebook di Padovagoal a questo link. Per te tante foto esclusive e tanti contenuti imperdibili dall’universo Padova e dal mondo Cittadella lungo tutto il corso della giornata.

Ore 08.32 – Ringraziamo anche oggi i nostri sponsor Box Uomo, Black Bell Tattoo, Maglietteveloci.it, Studio Pignatelli Netstore, InterBrau Birra Antoniana, Agenzia fotografica Zangirolami, Piccolo Teatro Padova, Padovanuoto e Columbus Thermal Pool perché rendono possibile questa diretta.

E’ successo, 1 maggio: giorno di riposo per i Biancoscudati, mentre all’Appiani Società e staff tecnico biancoscudato battono i giornalisti 2-0.




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